Ottobre 2009

1/10 GIO XXVI° T.O. [II] (m: S. Teresa di Gesù B., verg. e dottore, † 1897)
Ne 8,1-4.5-6.7-12; Sal 18; Lc 10,1-12
Sappiate che il regno di Dio è vicino Lc 10,11
Gesù manda i suoi discepoli a due a due ad annunciare questa buona notizia a tutti: la diranno con la loro vita di amore reciproco, di unità, di preghiera e, prima di tutto, di abbandono alla provvidenza del Padre.
Li vuole testimoni del suo amore, e perciò li incarica di curare i più deboli e gli ammalati.

2/10 VEN XXVI° T.O. [II] Ss. ANGELI Custodi [P]
Es 23,20-23; Sal 90; Mt 18,1-5.10
Gesù chiamò a sè un bambino Mt 18,2
Gesù è con i suoi discepoli che stanno discutendo chi sia il più grande tra loro. Egli allora chiama a sé un bambino per far capire loro che chi non è disposto ad essere, come un bambino, tenuto in nessun conto nella comunità, non può ricevere la pienezza del suo Spirito.
Ai piccoli e a chi si fa piccolo il Padre manderà i suoi angeli.

3/10 SAB XXVI° T.O. [II]
Bar 4,5-12.27-29; Sal 68; Lc 10,17-24
Nulla vi potrà danneggiare Lc 10,19
Rimanendo con Gesù riceviamo da lui Spirito Santo, che fa cooperare tutto alla nostra maturazione, sia umana che cristiana. Anche le avversità e ciò che ci sembra negativo diverrà strumento di crescita.
Grazie,Gesù, nostra vita!

4/10 DOM XXVII° T.O. Anno B [III] S. FRANCESCO d'ASSISI, Patrono d'ITALIA
Gn 2,18-24; sal 127; Eb 2,9-11; Mc 10,2-16
I due saranno una cosa sola Mc 10,7
Alle parole: "Ripara la mia Chiesa", Francesco risponde subito con totale disponibilità. Non comprende subito tutto, ma si dà tutto subito per esaudire questo desiderio di Dio.
Oggi Gesù ci dice: "I due saranno una cosa sola": ci ricorda che questo desiderio di Dio non si è esaurito. Anche gli sposi sono chiamati a riparare la Chiesa! La loro unità e fedeltà nel legame coniugale sono l'opera più preziosa nel restauro della Chiesa. E' tanto prezioso questo loro servizio che ne trae enorme beneficio tutta la società.

5/10 LUN XXVII° T.O. [III]
Gio 1,1 - 2,1.11; salmo: Gio 2,3-5.8; Lc 10,25-37
Abbi cura di lui Lc 10,35
È l'invito del buon samaritano all'albergatore, che così è coinvolto nel suo farsi prossimo per il malcapitato.
È la via che Gesù ci indica per entrare nella Vita: avere uno sguardo di compassione per chi ci sta accanto, soprattutto per i piccoli, i poveri e quanti sono in difficoltà.
Grazie, Gesù, della cura che hai avuto per me attraverso la tua Chiesa. Grazie di quelli che con me si impegnano a curare le ferite causate dalla mancanza della conoscenza del tuo amore.

6/10 MAR XXVII° T.O. [III] (facoltativo: m: S. Bruno, monaco)
Gio 3,1-10; Sal 129; Lc 10,38-42
Maria ascoltava la sua parola Lc 10,39
Ascoltare, nella Bibbia, è un termine che ricorre più di un migliaio di volte. Questo atteggiamento richiede la disposizione ad accogliere, custodire, lasciarsi curare, rappacificare, arricchire.
Ascoltare è la condizione per giungere ad amare Dio con cuore puro e unificato; amarlo è conoscerlo e questo è per noi la vita eterna.

7/10 MER XXVII° T.O. [III] B.V. MARIA del Rosario [P]
At 1,12-14; salmo: Lc 1,46-55; Lc 1,26-38
Il suo regno non avrà fine Lc 1,33
Queste parole dell'angelo Gabriele evocano la promessa che Dio aveva fatto ad Abramo: "A te darò una discendenza che durerà nei secoli…". Tale promessa, rinnovata ad Isacco e Giacobbe, passerà alla casa di Davide e si realizzerà in Gesù.
Ringraziamo Maria per la sua disponibilità. Ci uniamo anche noi al suo sì, per poter dare alla luce, nello spirito, Gesù, e contribuire a diffondere il suo regno.

8/10 GIO XXVII° T.O. [III]
Ml 3,13-20; Sal 1; Lc 11,5-13
Bussate e vi sarà aperto Lc 11,9
Sto davanti al tuo cuore, Padre, desideroso di entrarvi e di immergermi nel tuo amore. So che da sempre tu mi hai amato e pensato come figlio e collaboratore. Sono tornato, per aiutarti a portare amore nel mondo, soprattutto là dove non c'è, dove tu, pur bussando, non sei accolto.
Sono io che busso! Aprimi.

9/10 VEN XXVII° T.O. [III] (facoltativo: m: Ss. Dionigi, vesc., e Compagni, martiri; S. Giovanni Leonardi, sac.)
Gl 1,13-15;2,1-2; Sal 9; Lc 11,15-26
È giunto a voi il regno di Dio Lc 11,20
Quando Gesù parla del Regno di Dio, parla di sé, amore del Padre, che, venuto nella carne, ha voluto condividere la nostra condizione per santificarla.
La tua presenza, Gesù, porta nella mia vita libertà dalla schiavitù del peccato, dalla paura della morte e di coloro che uccidono, e mi dona pace e gioia.

10/10 SAB XXVII° T.O. [III]
Gl 3,12-21; Sal 96; Lc 11,27-28
Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano! Lc 11,28
Gesù valuta le persone non in base alle loro capacità e a quanto sanno fare di buono, ma in base alla loro amicizia con Dio.
Così Maria Ss.ma è beata non tanto perché ha dato alla luce un "rabbi" come lui, ma perché ha impostato la sua vita sulla Parola di Dio!

11/10 DOM XXVIII° T.O. Anno B [IV]
Sap 7,7-11; Sal 89; Eb 4,12-13; Mc 10,17-30
Tutto è possibile presso Dio Mc 10,27
Gesù ci dice che le ricchezze sono un pericolo e un impedimento per entrare nel regno di Dio, ma che Questi può intervenire anche nel cuore dei ricchi per liberarli dall'attaccamento ai beni materiali e introdurli nel suo regno.
Grazie, Gesù, fonte di speranza per tutti!

12/10 LUN XVIII° T.O. [IV]
Rm 1,1-7; Sal 97; Lc 11,29-32
Siete anche voi chiamati da Gesù Cristo Rm 1,6
La chiamata di Gesù è un mistero di grande attualità.
Per me è iniziata frequentando la catechesi; si è approfondita partecipando ad incontri di ascolto del Vangelo ed è maturata in seguito alla partenza di un giovane per diventare sacerdote missionario. Mi sono deciso a sostenerlo insieme ad altri, e così ho conosciuto la bellezza e la gioia di servire Gesù e la sua Chiesa. Ho scoperto sempre di più il suo amore, e quando mi ha rivolto l'invito ad offrirgli la vita, non ho potuto resistere.

13/10 MAR XVIII° T.O. [IV]
Rm 1,16-25; Sal 18; Lc 11,37-41
Un fariseo lo invitò a pranzo Lc 11,37
Gesù accettò l'invito a pranzo del fariseo e si mise a tavola con lui. Tentò di aiutarlo, mettendo alla luce il suo orgoglio spirituale.
Grazie, Gesù, che tu accetti di entrare nella casa di tutti coloro che ti invitano, anche se peccatori e lontani dalla verità.
Vieni anche da me, Signore Gesù, con la tua misericordia!

14/10 MER XVIII° T.O. [IV] (facoltativo: m: S. Callisto I, papa e martire)
Rm 2,1-11; Sal 61; Lc 11,42-46
Onore e pace a chi opera il bene Rm 2,10
Dio è Padre buono e giusto: ciò che egli promette lo mantiene. Quando ho agito secondo gli insegnamenti di Gesù, ho sempre trovato pace nel cuore e anche onore. Al contrario, quando non sono stato fedele a lui, ho avvertito inquietudine.
O Spirito Santo, guidaci e sostienici!

15/10 GIO XXVIII° T.O. [IV] (m: S. Teresa d'Avila, verg. e dott., † 1582)
Rm 3,21-30; Sal 129; Lc 11,47-54
Avete tolto la chiave della scienza Lc 11,52
I farisei avevano tolto agli altri la chiave di accesso alla conoscenza di Dio: insegnavano agli uomini che essi erano a posto davanti a Dio se osservavano con le proprie forze le sue leggi. Dio invece si compiace di rivelarsi agli umili, ai piccoli e ai poveri come il Signore misericordioso che premia la fede in lui!
Grazie, Signore Gesù, per la tua misericordia.

16/10 VEN XXVIII° T.O. [IV] (facoltativo: m: S. Edvige, relig., + S. Margherita Maria, verg.)
Rm 4,1-8; Sal 31; Lc 12,1-7
Nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio Lc 12,6
Chi sono questi che non sono dimenticati da Dio? I passeri! Sì, il Padre provvede perfino a loro.
Questa parola è di grande speranza per noi. Gesù ci assicura che chi si basa sulla sua parola e rimane nel suo amore non ha da temere né chi vuole "uccidere" né l'incertezza del futuro! Il Padre stesso si è impegnato a custodirci.
"Non abbiate paura", continua a ripeterci la Chiesa col suo Magistero; Gesù è risorto ed è la nostra speranza!

17/10 SAB XXVIII° T.O. [IV] (m: S. Ignazio di Antiochia, vesc. e mart., † 115 ca)
Rm 4,13.16-18; Sal 104; Lc 12,8-12
Eredi si diventa per la fede Rm 4,16
Ai cristiani S. Paolo apostolo dice: "Siete familiari di Dio" e S.Giovanni: "Fin d'ora siamo figli di Dio".
Chi crede in Gesù riconosce vere queste affermazioni. Vivendo come figli di Dio, partecipiamo già dei suoi beni, che godremo pienamente in paradiso.

18/10 DOM XXIX° T.O. Anno B [I]
Is 53,2.3.10-11; Sal 32; Eb 4,14-16;
Mc 10,35-45
Chi vuol essere il primo sarà il servo di tutti Mc 10,43
Gesù, che è Maestro e Signore, si è fatto nostro servo per guadagnarci la salvezza. Per essere grandi, i primi, imiteremo lui: non vi sono altre vie che portano al cuore del Padre e non vi è nulla di più grande del cuore del Padre. Essere come lui è il massimo della grandezza!

19/10 LUN XXIX° T.O. [I] (facoltativo: m: Ss. Giovanni da Brébeuf, Isacco Jogues, sacerdoti, e Compagni martiri; S. Paolo della Croce, sac.)
Rm 4,20-25; salmo: Lc 1,69-75; Lc 12,13-21
Maestro, dì a mio fratello che divida con me l'eredità Lc 12,13
Quante persone fanno ancora questa domanda a Gesù! E Gesù continua a rispondere: la tua vita non dipende dai tuoi beni! Piuttosto che litigare, piuttosto che tenere rancori nel cuore, piuttosto che rovinarmi la vita, rinuncio ad essere ricco, rinuncio a possedere le cose dei miei genitori. Preferisco possedere il loro sorriso e la loro benedizione! Questo miracolo chiedo a Dio per me e per te!

20/10 MAR XXIX° T.O. [I]
Rm 5,12.15.17-19.20-21; Sal 39; Lc 12,35-38
Si cingerà le sue vesti e passerà a servirli Lc 12,37
Gesù ci ha affidato un tesoro da custodire e far fruttificare: la fede in lui! Quando la esercitiamo con amore e perseveranza, noi gli rendiamo gloria: allora riceviamo pace e gioia, ed egli può servirci alla sua mensa!
O Spirito Santo, confido nel tuo aiuto!

21/10 MER XXIX° T.O. [I]
Rm 6,12-18; Sal 123; Lc 12,39-48
Offrite voi stessi a Dio Rm 6,13
Paolo, come chiunque abbia guardato almeno una volta il "Crocifisso" con amore, sa cosa significhi dare la vita a Dio: è renderla preziosa, bella, immortale, vera, libera, utile, fonte di bene e gradita a Dio.
E' il peccato che vuole tenerci schiavi e ci fa percepire questa offerta come un atto di morte, di annientamento.

22/10 GIO XXIX° T.O. [I]
Rm 6,19-23; Sal 1; Lc 12,49-53
Sono venuto a portare il fuoco sulla terra Lc 12,49
Grazie, Gesù, di essere venuto come uomo sulla terra per comunicarci il tuo Spirito Santo, per donarcelo attraverso il tuo sacrificio sulla croce e la tua risurrezione. Noi lo riceviamo attraverso i sacramenti e nell'esercizio della fede.

23/10 VEN XXIX° T.O. [I] (facoltativo: m: S. Giovanni da Capestrano, sac.)
Rm 7,18-25; Sal 118; Lc 12,54-59
Chi mi libererà da questo corpo votato alla morte? Rm 7,24
S. Paolo si mette nei nostri panni: appena desideriamo impegnarci a vivere secondo il Vangelo, veniamo assaliti dalla paura degli uomini, dalla coscienza della nostra fragilità e da altre voglie che ci bloccano.
Ci resta solo confidare in Gesù e nel suo amore.
Vieni, Spirito Santo, ad istruirmi interiormente, perché possa crescere fino alla statura del Figlio di Dio.

24/10 SAB XXIX° T.O. [I] (facoltativo: m: S. Antonio Maria Claret, vesc.)
Rm 8,1-11; Sal 23; Lc 13,1-9
Se non vi convertite, perirete Lc 13,3
Gesù sente la triste notizia che Pilato aveva ucciso coloro che erano entrati nel tempio a pregare e dice: "Se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo".
Convertirmi… Perché la mia vita e la mia morte non sia una disgrazia devo convertirmi! La conversione avviene con l'obbedienza a Gesù, che oggi parla tramite la sua Chiesa.

25/10 DOM XXX° T.O. Anno B [II]
Ger 31,7-9; Sal 125; Eb 5,1-6; Mc 10,46-52
Gesù si fermò e disse: Chiamatelo! Mc 10,49
Gesù, sentendosi invocare pubblicamente come Figlio di Davide, titolo messianico, si ferma. Ordina ai discepoli di chiamare il cieco "nascosto" dalla barriera della folla. Bartimeo avverte che quella è l'occasione che Dio gli sta dando per uscire dal buio della sua vita. Balza in piedi e, lasciando il mantello delle sue povere sicurezze, si dirige decisamente verso Gesù.
Questi, riconosciuta la sua fede, lo guarisce, lo salva e gli concede di seguirlo.

26/10 LUN XXX° T.O. [II]
Rm 8,12-17; Sal 67; Lc 13,10-17
La folla esultava per le meraviglie da lui compiute Lc 13,17
Gesù guarisce una donna che da diciotto anni era curva e non poteva alzare gli occhi al cielo.
Gesù vuole guarire anche i nostri occhi rivolti su noi stessi perché li fissiamo invece su di lui. La nostra vita diventerà gloria di Dio e si riempirà di gioia!

27/10 MAR XXX° T.O. [II]
Rm 8,18-25; Sal 125; Lc 13,18-21
Nella speranza noi siamo stati salvati Rm 8,24
Noi siamo portati a pensare che sperare sia immaginarsi una situazione, così come potrebbe essere o come la vorremmo, e desiderare che si realizzi. Per S.Paolo invece sperare vuol dire essere fermamente certi che quel che dice Gesù è già così, ora!
Grazie, Gesù, che questa certezza riguarda la nostra salvezza.

28/10 MER XXX° T.O. [II] Ss. SIMONE e GIUDA, App. [P]
Ef 2,19-22; Sal 18; Lc 6,12-19
Gesù passò la notte in orazione Lc 6,12
Gesù vuole dar gloria al Padre e fare la sua volontà, e per questo lo cerca e lo ascolta nella preghiera. Ricevuta luce da Lui, prende le decisioni che il Padre gli ha indicato.
Gesù, aiutaci a seguire il tuo esempio.
Ss. Simone e Giuda, pregate per noi.

29/10 GIO XXX° T.O. [II]
Rm 8,31-39; Sal 108; Lc 13,31-35
Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Lc 13,35
In un altro passo della Scrittura si recita: "Come sono belli i piedi del messaggero di lieti annunzi!".
Sono entrambe espressioni di giubilo e di amore per Gesù. Egli è venuto per ricostituirci figli di Dio e suoi eredi.

30/10 VEN XXX° T.O. [II]
Rm 9,1-5; Sal 147; Lc 14,1-6
Egli lo prese per mano, lo guarì e lo congedò Lc 14,4
Gesù è luce e salvezza per ogni uomo che vive umile e in spirito di povertà. La sua vita ci aiuta anche a correggere convinzioni e orientamenti che non sono secondo il cuore di Dio Padre.
Grazie, Gesù, di essere venuto sulla terra!

31/10 SAB XXX° T.O. [II]
Rm 11,1-2.11-12.25-29; Sal 93; Lc 14,1.7-11
I doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili Rm 11,29
Sì, Dio è fedele. Egli ha fatto dei doni grandi a coloro che ha scelto, perché siano di aiuto a tutti a conoscerlo e ad entrare nel suo regno. Egli non ritira questi doni anche se gli eletti non vivono secondo il suo cuore.
Grazie, Padre, della tua generosità, pazienza e misericordia.