1/9 MER XXII° T.O. [II]
1Cor 3,1-9; Sal 32; Lc 4,38-44
Imponendo su ciascuno le mani, li guariva Lc 4,40
Grazie, Signore Gesù, perché tu accogli tutti i sofferenti, imponi su ciascuno le tue mani e li guarisci.
È un segno chiaro che colui che ti manda è Amore, è Padre che vuole pienezza di vita per tutti i suoi figli. Oggi la Chiesa continua a curarsi di loro!

2/9 GIO XXII° T.O. [II]
1Cor 3,18-23; Sal 23; Lc 5,1-11
Voi siete di Cristo 1Cor 3,23
La nostra vita è veramente preziosa perché il Padre la vede unita a quella del suo Figlio Gesù.
Coltiverò quest'unità come il bene più grande, cercando momenti di preghiera, tenendomi unito ai fratelli nella fede, custodendo e vivendo la Parola.
Grazie, Padre buono, di avermi unito al tuo Figlio!

3/9 VEN XXII° T.O. [II] (m: S. Gregorio Magno, papa e dott., † 604)
1Cor 4,1-5; Sal 36; Lc 5,33-39
Il vino nuovo bisogna versarlo in otri nuovi Lc 5,38
Quando apriamo le porte a Gesù, quando lo accogliamo, credendo che egli è colui che ci ama pienamente e che basta alla nostra vita e alla nostra pace, allora siamo "nuovi".
E questa novità, che ci zampilla nell'intimo come una sorgente, si riflette anche fuori: interessi nuovi, nuovi impegni, perfino nuovi modi di vivere i nostri "esercizi di pietà".

4/9 SAB XXII° T.O. [II]
1Cor 4,6-15; Sal 144; Lc 6,1-5
Insultati, benediciamo 1Cor 4,12
Che bello! Questa sì che è una novità! Questa è davvero "new life", nuova vita!
Nuova vita che può avere la sua origine solo nel Dio che è Amore, altrimenti: "Chi me lo fa fare?"; ha il suo fondamento in Dio Padre, che nel sacrificio di Gesù ama, perdona e salva tutti i peccatori. É il modo di pensare e agire più "rivoluzionario" che ci sia, perché è quello di Dio che vince il male con l'amore…, e ci riesce!

5/9 DOM XXIII° T.O. Anno C [III]
Sap 9,13-18 (gr.); Sal 89; Fm 9-10.12-17; Lc 14,25-33
Chi non porta la propria croce, non può essere mio discepolo Lc 14,27
Signore Gesù, voglio accogliere oggi la mia croce e venire dietro a te! Mi costerà fatica, ma so che tu sei con me: tu sarai la mia forza! So anche che non lascerai senza ricompensa la mia fatica. È una grande grazia, poter essere tuo discepolo, è salvezza!

6/9 LUN XXIII° T.O. [III]
1Cor 5,1-8; Sal 5; Lc 6,6-11
Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato! 1Cor 5,7
Signore Gesù, tu hai offerto la tua vita per me! Lo ricordo con riconoscenza, così, quando la mia vita di cristiano, tuo discepolo, mi riempie il cuore di pace, ti benedico; quando invece mi porta a vivere qualche situazione difficile e impegnativa, conto con ferma fiducia su di te, che sei forza e salvezza per chi ti ha affidato la vita.

7/9 MAR XXIII° T.O. [III]
1Cor 6,1-11; Sal 149; Lc 6,12-19
Gesù passò tutta la notte pregando Lc 6,12
Gesù, stavi per scegliere i tuoi apostoli, stavi per iniziare il nuovo popolo di Dio; volevi farlo in unità col Padre, secondo il suo volere, per questo hai dedicato tutta la notte alla preghiera.
Grazie del tuo esempio!

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8/9 MER XXIII° T.O. NATIVITA' B.V. MARIA [P]
Mic 5,1-4a (opp.: Rm 8,28-30); Sal 86; Mt 1,1-16.18-23
A lui sarà dato il nome di Emmanuele, "Dio con noi" Mt 1,23
Maria, anche oggi, Festa della tua Natività, c'inviti a guardare al tuo figlio Gesù: "A lui sarà dato il nome di Emmanuele, Dio con noi".
Vogliamo imparare da te, Madre nostra, a fare di tutta la nostra vita, dal momento più semplice a quello più importante, un dono a Gesù, un mezzo attraverso cui egli possa ricevere gloria; e gloria di Gesù è poter entrare nel cuore di ogni uomo, per dargli pienezza di vita.

9/9 GIO XXIII° T.O. [III] (mf: S. Pietro Claver, sac. † 1654)
1Cor 8,1b-7.11-13; Sal 138; Lc 6,27-38
L'amore edifica 1Cor 8,1
Ogni cosa, anche piccola, fatta col cuore unito al Signore, porta frutto di vita per noi e per i fratelli: è come una pietra nella costruzione del Regno di Dio.
Ad ogni figlio di Dio, grazie alla fede, è dato il dono di poter amare, unito a Gesù; ogni figlio di Dio, perciò, può essere un collaboratore prezioso dell'opera del Padre.

10/9 VEN XXIII° T.O. [III]
1Cor 9,16-19.22-27; Sal 83; Lc 6,39-42
Il discepolo non è da più del maestro Lc 6,40
Ti teniamo sempre davanti agli occhi, Signore Gesù, nostro Maestro: quando, povero di ogni sicurezza umana e senza pensare alla tua vita, passi tra il tuo popolo, sanando e beneficando; quando, nella notte, cerchi l'unità col Padre nella preghiera; quando, sulla croce, perdoni e consegni lo Spirito al Padre… Ogni giorno avrò sempre da imparare da te, Gesù!

11/9 SAB XXIII° T.O. [III]
1Cor 10,14-22; Sal 115; Lc 6,43-49
Ogni albero si riconosce dal suo frutto Lc 6,44
Posso riconoscere di essere tuo, e quindi di essere albero buono, non tanto dai sentimenti che provo verso di te, ma da come vivo le tue parole, Signore Gesù. Questo frutto di fede, di obbedienza, nasce solo dall'unità con te. Coltiverò con impegno questa unità, cercando ed accogliendo tutto ciò che può farla crescere.

12/9 DOM XXIV° T.O. Anno C [IV]
Es 32,7-11.13-14; Sal 50; 1Tm 1,12-17; Lc 15,1-32
Tutto ciò che è mio è tuo Lc 15,31
Oggi, e lungo la prossima settimana, custodiremo nel cuore questo "lieto messaggio": ho un Padre che mi ama, mi accoglie e desidera condividere con me tutta la pienezza della sua vita divina.
Saziati così d'amore e di pace, sollevati dai nostri pesi, saremo capaci di riversare benevolenza e misericordia sui nostri fratelli.

13/9 LUN XXIV° T.O. [IV] (m: S. Giovanni Crisostomo, vesc. e dott., † 407)
1Cor 11,17-26; Sal 39; Lc 7,1-10
Dì una parola e il mio servo sarà guarito Lc 7,7
Queste parole, dette da un centurione - un pagano - hanno suscitato l'ammirazione di Gesù: ai suoi occhi erano segno di una grande fede.
Quando la mia fede, la mia preghiera giunge gradita al cuore di Gesù?
Quando mi rivolgo a lui con umiltà, ritenendomi indegno del suo intervento a mio favore; quando cerco e aspetto "con desiderio" la sua parola, come parola cui ubbidire con fiducia, perché sempre fonte di salvezza.

14/9 MAR ESALTAZIONE della S. CROCE [P]
Nm 21,4-9; Sal 77; Fil 2,6-11; Gv 3,13-17 (Feriale: una sola lettura, la I° o la II°)
Nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio Fil 2,10
Grazie, Signore Gesù, perché oggi posso adorarti mentre ti contemplo sulla croce! Uomo come me, umiliato, provato, sofferente fino alla morte più infame: tu sei il mio Dio! Ti adoro e ti amo, ti ringrazio, e tu riversi in me il dono della salvezza: gioia, amore pace, frutto del tuo amore, della tua offerta! Grazie, Gesù!

15/9 MER B. V. MARIA Addolorata [P]
Eb 5,7-9; Sal 30; Gv 19,25-27 (opp.: Lc 2,33-35)
A te una spada trafiggerà l'anima Lc 2,35
Maria SS. ha considerato il dono più grande l'esser potuta rimanere vicino al Figlio nel suo dolore, l'aver potuto condividere la sua sofferenza, perché lo amava molto.
Maria, Madre Addolorata, fa' che possa rimanere con Gesù sempre, anche ai piedi della croce!

16/9 GIO XXIV° T.O. [IV] (m: Ss. Martiri Cornelio, papa † 253, e Cipriano, vesc., † 258)
1Cor 15,1-11; Sal 117; Lc 7,36-50
La tua fede ti ha salvata Lc 7,50
Quella donna peccatrice aveva cercato Gesù, gli aveva offerto affetto e fiducia; per grazia l'aveva riconosciuto Figlio di Dio: questa è stata la sua fede, e questa fede l'ha salvata.
Anch'io oggi, Signore Gesù, vengo a te; tu sei vivo, tu mi ami e mi salvi!
Grazie per questa fede, Gesù!

17/9 VEN XXIV° T.O. [IV] (mf: S. Roberto Bellarmino, vesc. e dott. † 1621)
1Cor 15,12-20; Sal 16; Lc 8,1-3
Se Cristo non è risorto, vana è la vostra fede 1Cor 15,17
La risurrezione del Signore Gesù è come il sigillo posto dal Padre su tutta la sua vita, su tutti i suoi insegnamenti: Gesù è risorto da morte, egli è approvato da Dio, egli stesso è Dio.
Tutto quello che noi facciamo in obbedienza a lui, fidandoci di lui, porta frutto di vita eterna.

18/9 SAB XXIV° T.O. [IV]
1Cor 15,35-37.42-49; Sal 55; Lc 8,4-15
Il seme è la parola di Dio Lc 8,11
Signore Gesù, tu sei la Parola di Dio, viva ed eterna!
Accogliendoti nel cuore, dando fiducia al tuo messaggio d'amore e di pace e vivendo in conformità ad esso, la mia vita porta frutto.
Grazie, Signore Gesù! Anch'io, con te, sono prezioso per il Padre!

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19/9 DOM XXV° T.O. Anno C [I]
Am 8,4-7; Sal 112; 1Tm 2,1-8; Lc 16,1-13
Chi è fedele in cose di poco conto, è fedele anche in cose importanti Lc 16,10
La fedeltà è una delle caratteristiche dell'amore, ed è l'amore, l'amore soltanto, che dà gioia al cuore del Padre. Infatti, cosa può essere grande, cosa piccolo agli occhi di colui che i cieli non sanno contenere?
Quando ti offro la vita, però, Padre buono, servendo un fratello o rimanendo fedele al mio impegno quotidiano di preghiera, allora t'incontro davvero, e la mia vita è nella pienezza!

20/9 LUN XXV° T.O. [I] (m: S. Andrea Kim e Comp., martiri, † 1839-1866)
Pr 3,27-35; Sal 14; Lc 8,16-18
Non negare un bene a chi ne ha il diritto Pr 3,27
Gesù completerà questa indicazione che si trova nell'Antico Testamento invitandoci a dare a chi ci domanda, facendoci così, per tutti, un segno dell'amore del Padre celeste. E gli aiuti di cui il nostro prossimo ha bisogno non sono solo materiali: sono innanzitutto ciò che può essere d'aiuto per una vita santa, in comunione col Signore.

21/9 MAR S. MATTEO, Ap. ed Ev. [P]
Ef 4,1-7.11-13; Sal18; Mt 9,9-13
Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati Mt 9,12
Gesù sta dando ragione del suo modo di agire ai farisei, che non lo comprendevano.
Incomincio a capire Gesù, incomincio a capire la sua Chiesa quando attraverso di loro mi lascio raggiungere dall'amore e dalla misericordia del Padre. Allora non giudico più le loro opere, ma mi offro con gioia per collaborare alla loro realizzazione: amato dal Padre, divento simile a lui nell'amore.
S. Matteo, amato e scelto da Gesù, prega per noi!

22/9 MER XXV° T.O. [I]
Pr 30,5-9; Sal 118; Lc 9,1-6
Li mandò ad annunziare il regno di Dio Lc 9,2
Gesù li mandò ad annunciare, si può dire, la sua venuta. Il Regno di Dio è, infatti, Gesù: quando viviamo e crediamo in lui Dio Padre può essere davvero il Signore della nostra vita. È con Gesù che sperimentiamo pienamente l'amore di Dio che ci guida, ci sostiene, ci guarisce e ci rende a nostra volta portatori di pace e fraternità.

23/9 GIO XXV° T.O. [I] (m: S. Pio da Pietrelcina, religioso, † 1968)
Qo 1,2-11; Sal 89; Lc 9,7-9
Vanità delle vanità: tutto è vanità Qo 1,2
È bella questa parola della Scrittura: sa orientare il nostro spirito a orizzonti di libertà e di pace! Non sono le cose, non sono le opere che possono darci pienezza, ma solo l'amore eterno e gratuito che il Padre nutre per noi! Vogliamo volgere a lui, oggi, tutto il nostro affetto!

24/9 VEN XXV° T.O. [I]
Qo 3,1-11; Sal 143; Lc 9,18-22
Le folle, chi dicono che io sia? Lc 9,18
La gente, Gesù, pur avendo visto dei segni, non ti conosceva: non viveva con te con amore.
Vieni in me, oggi: conoscerò dal di dentro la tua vita, la conoscerò perché, per tua grazia, io stesso la vivrò!

25/9 SAB XXV° T.O. [I]
Qo 11,9 - 12,8; Sal 89; Lc 9,43-45
Il Figlio dell'uomo sta per essere consegnato Lc 9,44
Come il suo Signore, anche il discepolo non pone la sua compiacenza nelle opere, anche se grandi e belle, che riesce a realizzare. Quando può unire la sua sofferenza a quella di Gesù, per la venuta del suo Regno, questo considera una grazia particolare!

26/9 DOM XXVI° T.O. Anno C [II]
Am 6,1.4-7; Sal 145; 1Tm 6,11-16; Lc 16,19-31
Hanno Mosè e i profeti; ascoltino loro Lc 16,29
Con questa parola, Signore Gesù, vuoi istruire anche noi, oggi. Abbiamo infatti la tua Parola, parola sempre viva nella Chiesa, unità dei credenti, viva sulla bocca dei pastori, viva nell'intimo dei nostri cuori per l'azione dello Spirito Santo: parola chiara, parola sicura, parola semplice e insieme completa. Non ci occorrono segni straordinari: vivere alla sua luce basta per farci giungere al Padre.

27/9 LUN XXVI° T.O. [II] (m: S. Vincenzo de' Paul, sac., † 1660)
Gb 1,6-22; Sal 16; Lc 9,46-50
Chi è il più piccolo tra tutti voi, questi è grande Lc 9,48
Gesù fa questa affermazione paradossale davanti ai suoi discepoli sia "conoscendo il pensiero del loro cuore", sia conoscendo quello del cuore del Padre.
Colui che per amore sa piegarsi più in basso, costui è grande perché assomiglia a Dio che, addirittura, si è fatto uomo, per amore!
Siamo davvero come le spighe: se sono piene si piegano, se sono vuote stanno ritte sopra le altre.

28/9 MAR XXVI° T.O. [II] (mf: S. Venceslao, mart.; Ss. Lorenzo Ruiz e Compagni, martiri, † 1633-37)
Gb 3,1-3.11-17.20-23; Sal 87; Lc 9,51-56
Gesù prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme Lc 9,51
Gesù, grazie! Tu, come noi e più di noi, hai deciso, ti sei fatto violenza, hai pregato e pianto per poter rimanere Figlio, per aderire alla volontà del Padre fino alla fine, fino a Gerusalemme…
E davvero Gerusalemme è stato il luogo dove la tua offerta è stata consumata sulla croce e coronata dal Padre col dono della vita nuova per te e per noi. Grazie, perché da te e dal Padre siamo teneramente e tenacemente, divinamente amati!

29/9 MER Ss. MICHELE, GABRIELE e RAFFAELE, Arcangeli [P]
Dn 7,9-10.13-14 (opp.: Ap 12,7-12); Sal 137; Gv 1,47-51
Rabbì, tu sei il Figlio di Dio Gv 1,49
Padre, nella Festa dei Ss. Arcangeli donaci uno sguardo vivo sul tuo Figlio Gesù!
E donaci di offrirgli, nell'intimo del nostro cuore, alla presenza degli Angeli, la nostra adorazione:
Gesù, tu sei il Figlio di Dio!
Gesù, tu sei colui che mi ama!
Gesù, tu sei…
Gusteremo oggi un po' di paradiso!

30/9 GIO XXVI° T.O. [II] (m: S. Girolamo, sac. e dott., † 420)
Gb 19,21-27; Sal 26; Lc 10,1-12
Il regno di Dio è vicino Lc 10,11
Annuncia anche tu, oggi,
che Gesù è vicino:
annuncialo con la tua pace,
annuncialo con il tuo amore,
annuncialo con il tuo offrirti al Padre,
con gioia, ogni momento!
Chi ti vedrà, vedrà Gesù che vive in te!

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