Marzo 2011 

1/3 MAR VIII° T.O.
Sir 35,1-15; Sal 49; Mc 10,28-31
Non presentarti a mani vuote davanti al Signore Sir 35,6
A volte mi preoccupo di riempire le mie mani per il Signore, e cerco di fare qualcosa per lui. Spesso sono cose che fanno piacere a me, che mi soddisfano per un po'. Quando invece lascio che sia lui a riempire le mie mani, e faccio quanto lui mi chiede, mi sento libero, vero e ricco davanti a lui e ai fratelli.

2/3 MER VIII° T.O.
Sir 36,1.4-5.10-17; Sal 78; Mc 10,32-45
Che cosa volete che io faccia per voi? Mc 10,36
Grazie, Signore Gesù, che permetti che anch'io risponda a questa domanda. Ti so vicino e ti chiedo con umiltà di aiutarmi sempre a fare la volontà del Padre, come tu mi hai insegnato.

3/3 GIO VIII° T.O.
Sir 42,15-25; Sal 32; Mc 10,46-52
Coraggio! Alzati, ti chiama Mc 10,49
Quando desideriamo incontrare Gesù e cerchiamo la sua misericordia, egli ci chiama, anche per mezzo di persone che ci circondano, e noi possiamo sentire la sua voce. Quando, consci della nostra povertà, ci affidiamo a Gesù con fiducia, possiamo godere della sua chiamata e, come Bartimeo, vedere con chiarezza la strada da percorrere.
Non smettiamo e non ci stanchiamo mai di gridare il tuo nome, Gesù: tu sei la nostra luce.

4/3 VEN VIII° T.O.
Sir 44,1.9-13; Sal 149; Mc 11,11-26
Abbiate fede in Dio Mc 11,22
La fede in Dio si è manifestata nella mia vita con l'accettare tutti gli avvenimenti:quelli belli e soprattutto quelli dolorosi. La fede porta maggior frutto quando mi lascio aiutare dai "fratelli" che Gesù mi mette accanto, come pure dalla sua parola: allora la fede fa nascere e crescere la comunione.

5/3 SAB VIII° T.O.
Sir 51,17-27; Sal 18; Mc 11,27-33
Sono stato zelante nel bene Sir 51,18
Quando sono zelante nel bene e non mi vanto di esso sento una gioia che mi rende leggero. Grazie, Gesù. Cercherò oggi di essere zelante ad amare te donando il tuo sorriso a chi incontrerò.

6/3 DOM
IX° T.O. Anno A [I]
Dt 11,18.26-28; Sal 30; Rm 3,21-25.28; Mt 7,21-27
Non chiunque mi dice "Signore, Signore", entrerà nel regno dei cieli Mt 7,21
Anch'io pensavo, e a volte penso ancora, che basti dire "Signore, Signore…". Ho visto, però, che la preghiera è solo l'inizio di un rapporto con lui. Egli si sente amato da noi quando gli ubbidiamo, proprio come ogni papà e mamma nei confronti dei propri figli.

7/3 LUN IX° T.O. (comm. Ss. Perpetua e Felicita, martiri, † 202/203)
Tb 1,3; 2,1-8; Sal 111; Mc 12,1-12
Avranno rispetto per mio figlio Mc 12,6
Gesù mette in bocca a Dio queste parole, così da farci vedere il suo grande amore per gli uomini. Questi hanno rifiutato e ucciso i suoi profeti, ma il Padre non si scoraggia e manda loro persino il Figlio. Egli sa che gli uomini non sono diventati buoni, e che quindi c'è il rischio che uccidano anche quel Figlio. Lo manda ugualmente, perché li ama davvero!

8/3 MAR IX° T.O. comm. S. Giovanni di Dio, religioso, † 1550)
Tb 2,9-14; Sal 111; Mc 12,13-17
Non guardi in faccia a nessuno Mc 12,14
È un bell'elogio rivolto a Gesù. Egli non si lascia condizionare nè da chi lo loda nè da chi lo biasima. Avessi anch'io la libertà di Gesù! Le lodi degli uomini mi piacciono e mi danno gioia, i loro biasimi mi riempiono di amarezza, tanto che, per non riceverne, cerco di comportarmi come piace agli altri. Liberami, Signore Gesù!

9/3 MERCOLEDI' DELLE CENERI [P] (comm. S. Francesca Romana, religiosa, † 1440)
Gioe 2,12-18; Sal 50; 2Cor 5,20 - 6,2;
Mt 6,1-6.16-18
Quando fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te Mt 6,2
Il tempo quaresimale è tempo di ascolto più intenso della parola di Dio. Egli ci vuole vedere liberi, e la libertà comincia con la volontà di fare tutto, anche il bene, solo per amore suo. Divento così libero dal giudizio degli altri, e libero anche dalla mia vanagloria e dal mio orgoglio.

10/3 GIO dopo le Ceneri [IV]
Dt 30,15-20; Sal 1; Lc 9,22-25
Chi vuole salvare la propria vita la perderà Lc 9,24
Chi cerca di accontentare se stesso fa crescere il suo egoismo, e l'egoismo non trova posto nella casa del Padre. Chi invece ama e serve, si apre a lui, alla sua vita: la accoglie, la gode e la dona.

11/3 VEN dopo le Ceneri [IV]
Is 58,1-9; Sal 50; Mt 9,14-15
Implorerai aiuto ed egli dirà: eccomi! Is 58,9
Padre, tu sei sempre pronto ad ascoltarci e vuoi che lo sappiamo. Noi abbiamo sempre bisogno e tu godi di vederci rivolti a te con fiducia. Ci rispondi, così ti conosciamo come vero papà!
Grazie, Padre buono, per questo tempo di Quaresima, tempo favorevole alla mia conversione.

12/3 SAB dopo le Ceneri [IV]
Is 58,9-14; Sal 85; Lc 5,27-32
Seguimi Lc 5,27
Come è possibile, Gesù, che tu voglia anche me vicino a te? Sono e sarò sempre un peccatore! Forse da me riceverai più tradimenti che atti di fedeltà e spesso ti farò fare brutta figura! Ho sbagliato tanto nella mia vita e sono stato rifiutato dagli uomini, e tu mi dici: "Seguimi"? Se, nonostante questo, mi vuoi con te, io ti rispondo con gioia: eccomi!

13/3 DOM I° T.Q. Anno A [I]
Gn 2,7-9; 3,1-7; Sal 50; Rm 5,12-19; Mt 4,1-11
Il Signore, Dio tuo, adorerai Mt 4,10
Grazie, Gesù: hai vinto la tentazione che satana ti ha presentato offrendoti, se l'avessi adorato, potere e ricchezza. Grazie perché, forte della parola di Dio e del suo primo comandamento, sei stato pronto a discernere l'inganno. Grazie che il tuo cuore e la tua anima sono ubbidienti solo al Padre: egli, fedele alle sue promesse, dopo la prova ti ha coronato di gloria eterna.

14/3 LUN I° T.Q. [I]
Lv 19,1-2.11-18; Sal 18; Mt 25,31-46
Giudicherai il tuo prossimo con giustizia Lv 19,15
Chi può riuscire in questo intento? Solo Gesù, il Giusto, sa giudicare con giustizia! Voglio imparare da te, Gesù, conservando sempre uno sguardo di amore e misericordia verso tutti! Renderò così con te, gloria al Padre, come suo vero figlio!

15/3 MAR I° T.Q. [I]
Is 55,10-11; Sal 33; Mt 6,7-15
Non abbandonarci alla tentazione Mt 6,13
Gesù, tu sai se ti amo o no e vuoi che anch'io cresca in questa conoscenza. Ti ringrazio dei momenti di tentazione che permetti e perché, mostrandomi la mia debolezza, mi doni anche le parole per chiedere il tuo aiuto. La tentazione è l'occasione di dimostrarti la mia fedeltà e di gustare la tua: "Beato l'uomo che è provato da Dio".

16/3 MER I° T.Q. [I]
Giona 3,1-10; Sal 50; Lc 11,29-32
Qui vi è uno più grande di Giona Lc 11,32
Giona, pur essendo stato un profeta negligente, ha fatto desistere i Niniviti dalla loro condotta malvagia e li ha portati a ottenere misericordia da Dio. Gesù è più di Giona! Con la sua parola, che è parola di Dio, ci dona l'opportunità di passare dalla morte del peccato, terribile situazione di lontananza da Dio, alla vita di amicizia con lui. Ci eserciteremo a rimanere sotto l'influsso del suo amore e, in questa quaresima, a vivere il suo invito alla preghiera, al digiuno e alla elemosina: la sua vita in noi diventerà sempre più robusta.

17/3 GIO I° T.Q. [I] (comm. S. Patrizio, vescovo,† c. 461)
Est 4,1.3-5.12-14; Sal 137; Mt 7,7-12
Chiunque chiede riceve Mt 7,8
Possiamo fidarci di Gesù, sempre. Anche queste sue parole, che leggiamo oggi, sono vere. Chiediamo dunque cose grandi al Padre celeste, lasciandoci ispirare dallo Spirito Santo, Spirito d'amore, e coltiviamo la certezza di essere già stati esauditi da lui, vivendo nella riconoscenza e nella pace.

18/3 VEN I° T.Q. [I] (comm. S. Cirillo di Gerusalemme, vesc. e dott., † 386)
Ez 18,21-28; Sal 129; Mt 5,20-26
Egli vivrà e non morirà Ez 18,28
Sono vissuto per un periodo schiavo del peccato; quando, per grazia, mi sono ravveduto e sono stato liberato, ho avuto pace e gioia nel cuore e mi sono sentito rivivere.
Grazie, Gesù, della tua misericordia!

19/3 SAB S. GIUSEPPE, Sposo della B.V. MARIA [P]
2Sam 7,4-5.12-14.16; Sal 88; Rm 4,13.16-18.22; Mt 1,16.18-21.24
Era uomo giusto Mt 1,19
Di S. Giuseppe non si parla molto nel Vangelo, di lui non è stata riferita alcuna parola, ma la Chiesa l'ha voluto suo Patrono, lui che si è preso cura di Gesù e di Maria con dedizione totale. Era uomo giusto: sapeva ascoltare il Padre e si lasciava guidare da lui.
S. Giuseppe, grazie che ti prendi cura di noi e di tutta la Chiesa, la grande famiglia del Padre: insegnaci a discernere e compiere con amore filiale la sua volontà.

20/3 DOM II° T.Q. Anno A [II]
Gn 12,1-4; Sal 32; 2Tim 1,8-10; Mt 17,1-9
Una nube luminosa li coprì Mt 17,5
Gesù, sul monte, fa conoscere ai suoi qualcosa della sua natura divina: rivestito di luce si rivela come Dio. Una luce dall'alto "rivestirà" anche i suoi discepoli ed essi cominciano a vivere in modo nuovo con Gesù, gli obbediscono. Dopo la Pentecoste, rivestiti di potenza dall'alto, potranno andare e raccontare quello che hanno visto e udito.

21/3 LUN II° T.Q. [II]
Dn 9,4-10; Sal 78; Lc 6,36-38
Perdonate e sarete perdonati Lc 6,37
Grazie, Gesù, della gioia e pace che sperimento ogni volta che riesco con il tuo aiuto a perdonare al mio fratello. Grazie: quando perdono nominando espressamente il tuo nome, tu cancelli anche il ricordo del torto che ho ricevuto e mi fai crescere nell'amore fraterno. Grazie: quando concedo il perdono di cuore, posso osare di chiederlo al Padre per i miei peccati.

22/3 MAR II° T.Q. [II]
Is 1,10.16-20; Sal 49; Mt 23,1-12
Uno solo è la vostra guida, il Cristo Mt 23,10
Oggi molti sono portati a pensare che "…tanto, basta volersi bene e si va in paradiso!" No, non è così! Non vi sono molte vie per giungere al Padre. Gesù ha detto: "Io sono la via", ed egli è unico! Lasciarsi ingannare su una cosa così importante è il danno più grave che facciamo a noi stessi!
Gesù, io voglio affidarmi a te, che conosci il Padre e che con fedeltà mi conduci a lui!

23/3 MER II° T.Q. [II]
Ger 18,18-20; Sal 30; Mt 20,17-28
Tra voi non sarà così Mt 20,26
Grazie, Gesù, della tua chiarezza nell'indicare quale sarà lo stile del vivere insieme nel tuo Regno. Quanti tu chiamerai a farne parte riceveranno come legge quella della carità, così che gli uni saranno a servizio degli altri e il più grande sarà quel piccolo che viene servito. Ancora sarà grande colui che cercherà di vivere nell'umiltà come te, che ti sei umiliato fino alla croce per entrare poi, con la tua Risurrezione, nella gloria del Padre.

24/3 GIO II° T.Q. [II]
Ger 17,5-10; Sal 1; Lc 16,19-31
Il Signore è sua fiducia Ger 17,7
È davvero beato, in pace, tranquillo, sereno chi sa fidarsi del Signore appoggiandosi con fiducia su di lui in ogni situazione. Io, purtroppo spesso, istintivamente cerco di mettermi al sicuro con le mie forze: il Signore non è la mia fiducia.
Forse anche tu fai questa esperienza, e allora condivido con te un consiglio che ho ricevuto: comincia a fidarti del Padre in piccoli fatti; sperimentando la sua fedeltà imparerai a poco a poco a fidarti sempre di più anche in quelle situazioni che richiedono più abbandono.

25/3 VEN ANNUNCIAZIONE del SIGNORE [P]
Is 7,10-14; Sal 39; Eb 10,4-10; Lc 1,26-38
Rallegrati, il Signore è con te Lc 1,28
Grazie, Padre, per la tua gioia per Maria, tutta pura. Grazie, Maria, che nella meraviglia e nel timore del saperti scelta come "la vergine d'Israele", hai dato la tua piena disponibilità a Dio. Grazie della tua fiducia in lui che da quel momento in poi ti avrebbe guidata e "rivestita della sua ombra". Grazie della tua gioia nell'accogliere la parola dell'Angelo. Grazie perchè con tutta la Chiesa possiamo cantare: Rallegrati, Maria, Madre dell'Emmanuele!

26/3 SAB II° T.Q. [II]
Mi 7,14-15.18-20; Sal 102; Lc 15,1-3.11-32
Tuo fratello era morto ed è tornato in vita Lc 15,32
Se ho nel cuore amore, mi rallegro quando una persona, pentita, si converte da una condotta dissoluta a una vita da figlio di Dio.
Spirito Santo, donaci sempre i sentimenti di Gesù verso il prossimo!

27/3 DOM III° T.Q. Anno A [III]
Es 17,3-7; Sal 94; Rm 5,1-2.5-8; Gv 4,5-42
Le dice Gesù: "Sono io, che parlo con te" Gv 4,26
Gesù, tu non ti stanchi di avvicinarti all'uomo, come il Padre tuo aveva fatto con Adamo. Accettando di venire sulla terra non hai disdegnato di camminare e di affaticarti per incontrare chi non conosceva ancora il vero volto di Dio. Oggi continui a farlo, da Risorto, nella tua Chiesa, donando, nell'immersione dell'acqua del Battesimo, di rinnegare Satana e le sue seduzioni per credere in te, che sei la Verità, colui che ci porta al Padre.

28/3 LUN III° T.Q. [III]
2Re 5,1-15; Sal 41-42; Lc 4,24-30
Nessun profeta è ben accetto nella sua patria Lc 4,24
Quando Gesù ci dona la forza di obbedirgli con amore, può capitare anche a noi di non essere bene accolti in famiglia o sul posto di lavoro o nel nostro ambiente; allora ci stringeremo a Gesù, rifiutato dai compaesani, e accetteremo in pace quella umiliazione e la sofferenza della solitudine.

29/3 MAR III° T.Q. [III]
Dn 3,25.34-43; Sal 24; Mt 18,21-35
Così anche il Padre mio celeste farà con voi se non perdonerete di cuore Mt 18,35
Povero me! È così difficile perdonare di cuore, che il Padre potrà perdonarmi ben poco… Sì, se tutto dipendesse dalla mia capacità e bontà, sarei davvero perduto! Però Gesù ha detto anche: "Chiedete e vi sarà dato". Padre santo e misericordioso, abbi pietà di me, aiutami a vincere le resistenze dei miei risentimenti, così che tu possa elargirmi tutto il perdono che tu desideri.

30/3 MER III° T.Q. [III]
Dt 4,1.5-9; Sal 147; Mt 5,17-19
Non sono venuto ad abolire, ma a dare compimento Mt 5,17
Gesù non vuole moltiplicare le sue leggi e i suoi precetti, ma entra in noi per compiere l'amore del Padre, quell'amore che si realizza vivendo i suoi comandamenti. Adempiere con amore la volontà del Padre diventa per noi cibo e bevanda, energia e gioia di vivere: vivendo così, infatti, riceviamo lo Spirito Santo, dolce ospite dell'anima, dolcissimo sollievo.

31/3 GIO III° T.Q. [III]
Ger 7,23-28; Sal 94; Lc 11, 14-23
Chi non raccoglie con me disperde Lc 11,23
Credo, Gesù, che tu sei la sapienza e la misericordia di Dio e che insegni a fare la sua volontà, a vivere nel suo amore. Voglio, con il tuo aiuto, restare sempre con te e fare ciò che mi dirai giorno per giorno. Ti ringrazio perché ci sei!

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