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sui Testimoni di Geova 

«Hanno zelo per Dio,

ma non secondo una retta conoscenza»

(Rom. 10,2)

Con rammarico e volentieri accolgo l'invito di scrivere qualche pagina riguardo ai Testimoni di Geova.

Con rammarico, perché dovrò certamente mettere alla luce opere delle tenebre nelle quali si trovano coinvolte molte persone. Volentieri, perché credo in tal modo, di venire in aiuto a molti cristiani titubanti o già in pericolo di dubitare della propria, fede e dei segni d'amore di Dio che hanno ricevuto nella Chiesa. 

Non so se riuscirò a lasciar trasparire l'amore che nutro anche per i T.d.G., amore che dovrà esser forte e chiaro perché essi sono in una situazione di grave pericolo spirituale, avendo escluso dalla propria vita lo Spirito Santo. 

Potrei dire quanto già S. Paolo scriveva a proposito dei Giudei: «Il desiderio del mio cuore e la mia preghiera sale a Dio per la loro salvezza. Rendo infatti loro testimonianza che hanno zelo per Dio, ma non secondo una retta conoscenza; poiché ignorando la giustizia di Dio e cercando di stabilire la propria, non si sono sottomessi alla giustizia di Dio» (Romani 10,1-3).

Il problema si pone con una certa urgenza, data l'entità materiale e spirituale del fenomeno. 

Il numero crescente dei Testimoni di Geova in Italia supera già le duecentomila unità (stando ai dati da essi diffusi), ma se si calcolano i simpatizzanti che vengono regolarmente contattati e quei T.d.G. che per qualche motivo sono stati espulsi dalle loro «Congregazioni» e tuttavia mantengono fede alla mentalità e alle credenze ivi assorbite, suppongo che gli italiani coinvolti superino il mezzo milione. 

Altra cosa da tenere presente è la gravità spirituale del fenomeno. Il Testimone di Geova gradualmente, mentre viene formato e istruito, abiura praticamente e formalmente a tutte le verità della fede cristiana, fino al punto da chiedere la cancellazione dal registro dei Battezzati, il che è un avviso di autoscomunica dalla Chiesa cattolica. 

Ma anche quei cristiani che non arrivassero a diventare T.d.G. vengono - con tecnica del tutto simile a quella delle grandi tentazioni narrate dalla Bibbia - portati a sospettare sistematicamente della propria fede ed a togliere fiducia al Magistero della Chiesa; ciò crea situazioni di vera sofferenza in molti cuori. 

Ci si possono porre molti interrogativi, a cui non è facile dare una risposta breve. Tenteremo ugualmente. 

Come mai una religione che dice di fondarsi sulla Bibbia arriva a negare ogni verità cristiana fondata nella Bibbia? 

Quali origini ha questa religione? Ci sono grandi «santi» che l'hanno iniziata? 

Come mai i T.d.G. non riescono a vedere e apprezzare nulla di buono e nulla di «divino» al di fuori della propria azione e al di fuori della Società che fornisce loro libri e riviste? 

E' davvero una religione? 

Non tutto è comprensibile a prima vista, e le apparenze portano tutte a deviare le ricerche di una certa serietà. 

Mi sono accorto che se considero il Geovismo come religione, mi rimangono molti interrogativi irrisolti e incomprensibili: come mai la Bibbia è stata modificata in parecchi punti? E' segno questo di una religione seriamente fondata sulla Bibbia? 

Come mai i T.d.G. sono così drastici, al punto che se qualcuno di loro pecca viene espulso? perché non trova riscontro tra di loro la misericordia divina, dimensione tanto importante nella Bibbia?

Come mai non c'è preoccupazione per la salvezza eterna dei membri, ma solo per la loro integrità morale? 

Come mai un gruppo religioso non organizza mai un incontro di preghiera, di adorazione, ecc. ma sempre e solo di preparazione ai discorsi o di «studio»? Come mai una religione si fonda esclusivamente sulla stampa e diffusione di libri e opuscoli, tanto da impiegare in questo lavoro tutte le energie, il tempo libero, il denaro, l'organizzazione dei propri membri? E come mai tanta fissazione su punti secondari, quali il sangue, la fine del mondo ecc.? Come mai non apprezzano per nulla la mia fede in Dio? E come mai la mia preghiera è da essi aborrita? Come mai fanno uso della menzogna? 

Se considero il Geovismo come religione, non riesco a trovare un punto di partenza né un punto di arrivo. 

E se comincio a confutare o discutere sulle idee da esso proposte o negate, dovrei cominciare a scrivere un catechismo intero ed una spiegazione della Bibbia dall'inizio alla fine. 

Ho trovato invece molta luce e la risposta a tutti i miei interrogativi partendo non dal concetto di religione, ma di Società Editrice! 

La Società Torre di Guardia di Bibbie e Trattati 

Un giovane americano, figlio di ricchi commercianti, alla fine degli anni '70 del secolo scorso ereditò una cospicua somma, 350.000 dollari! Il giovane ventiduenne, C.T. Russel, aveva trascorso vari anni in una travagliata crisi e ricerca religiosa, passando per varie sette protestanti. L'ultima, gli Avventisti del 7° Giorno, lo deluse talmente che decise di non cercarne altre e di iniziare egli stesso da solo le ricerche sui testi della Bibbia. 

Scrisse i risultati delle sue ricerche (fatte senza alcuna preparazione specifica) e fondò una società allo scopo di stamparli e diffonderli. In questo modo avrebbe potuto far fruttare anche l'eredità! Quest'impresa riuscì. I libri, oltre a far fruttare il capitale, gli causarono anche qualche noia, perché in essi si era azzardato a profetizzare! I creduloni lo citarono ripetutamente in tribunale per avere risarcimento ai loro fallimenti causati da dette profezie! 

Anche la moglie lo portò per cinque volte in tribunale, fino a quando nel 1906 gli venne riconosciuta la colpa di adulterio, e dovette divorziare. 

Le sue ricerche bibliche erano ricche di stravaganze, di interpretazioni strane e assurde: trovò nella Bibbia la profezia dell'invenzione della macchina per mungere e quella per cucire le scarpe. L'impegno prevalente era nel trovare le date per una cronologia della creazione del mondo, di Adamo, dei vari eventi biblici, allo scopo di definire profezie riguardanti la fine del mondo. Questa data fu trovata: la fine doveva avvenire nel 1914, poi nel 1918. Lo scopo dei vari studi e ricerche non era certo quello di cercare i voleri di Dio per compierli! Poiché la curiosità degli uomini è sempre grande, un tal genere di stampa andava a ruba nell'America di cent'anni fa. La Società Torre di Guardia fece fortuna, tanto che alla morte del Presidente (nel 1916, mentre era in viaggio per vendere sementi miracolose) aveva raggiunto il capitale di un milione e mezzo di dollari. Coloro che acquistavano e leggevano i libri di Russel si chiamavano semplicemente «Studenti della Bibbia». Non c'era l'idea di fondare una nuova religione, era solo una corrente particolare di interpretazione della Bibbia.

Colui che era stato l'avvocato del Presidente fece l'impossibile per riuscire a diventare egli stesso presidente della Società. E vi riuscì, facendo allontanare alcuni altri «pretendenti». J. F. Rutheford, così si chiamava, guidò la società dal 1917 al 1941. Iniziò facendo stampare libri nuovi con la propria firma. Per questo cambiò varia dottrine. In seguito a ciò alcuni azionisti ritirarono la propria adesione, e la Società rischiò il fallimento. I palazzi a Brooklyn furono venduti (1917). Il Presidente allora iniziò una campagna di sensibilizzazione degli Studenti della Bibbia, chiedendo loro non solo il prezzo dei libri, ma anche libere offerte per ricostituire il fondo della Società. Nel 1919 poté ricomprare i palazzi e iniziare un programma più personale. Portò gli aderenti a un odio spietato contro ogni organizzazione religiosa (in particolare contro la Chiesa cattolica) e politica. Cercò di organizzarli in gruppi impegnandoli fortemente nella vendita del libri e riviste della Società, inviandoli al lavoro "di porta in porta" col grammofono. Previde per il 1925 il ritorno dei Patriarchi Abramo, Isacco e Giacobbe, facendo costruire per loro delle ville a S. Diego in California. Egli stesso, in seguito, vi si trasferì. Nel 1931 diede il nome ufficiale e definitivo agli "Studenti della Bibbia": Testimoni di Geova. Morì nel 1942, come alcuni T.d.G. hanno testimoniato, per abuso di alcool e di droga. 

Il successore, N. H. Knorr, continuò a guidare la Società fino alla morte (1976). Istituì le varie scuole e adunanze per insegnare ai T.d.G. a parlare, ad affrontare discussioni, a tenere discorsi. Per questo li impegnò a procurarsi le Sale del Regno! 

Cambiò un paio di volte le dottrine precedenti. Previde la fine del mondo per il 1975. Fece stampare una nuova traduzione della Bibbia - ufficiale per loro - intitolandola "Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture". In questa traduzione introdusse varie modifiche al testo originale, finalizzate a sostenere le tesi geoviste. Per questa traduzione si servì degli "studi" dello spiritista J. Greber. Dichiarò al T.d.G. che dal 1957 Geova permette la vaccinazione, anche se il vaccino è tratto dal sangue. I loro "missionari" benché muniti di falsi certificati di vaccinazione incontravano il vaiolo ed il colera vero: alla Società non conveniva più il rifiuto della vaccinazione!

La Società è nata ovviamente per stampare libri.

I T.d.G. devono dire (e forse credono) che essi si servono di una Società, chiamata con termine religioso «lo schiavo fedele e discreto di Geova», per diffondere il Regno di Dio, e perciò gli uomini, favorendo tale Società, compiono l'opera di Geova. In realtà, invece, è la Società stessa che formula le dottrine, forma i dirigenti, stampa i libri che vende al Proclamatori e Pionieri perché li rivendano. 

La Società cioè si serve di persone strumentalizzate tramite la sensibilità religiosa, li obbliga a comperare libri, e a farsi venditori ambulanti dei suoi prodotti. 

Il guadagno di questa Società americana - WATCH TOWER BIBLE AND TRACT SOCIETY OF PENNSYLVANIA - è impiegato come quello di tutte le altre Società. Non si ha notizia di alcun suo aiuto umanitario in nessun angolo del mondo.  

Verso la fine della presidenza Knorr, il numero degli Azionisti era limitato a 423 nella Società di Pennsylvania e a 51 nella società sorella di New York. 

Una Società che sfrutta o usa il lavoro volontario e gratuito o quasi gratuito di centinaia di migliaia di persone deve cercare in qualche modo di tenere soggiogati coloro che vi aderiscono. Lo fa convincendo che essi soli sono nella Verità. Essi soli si salvano. Se queste persone fossero libere di comprare o leggere altri libri religiosi, non stampati dalla Società, essa ne avrebbe grande svantaggio perché perderebbe i clienti. Di qui le continue insinuazioni e calunnie e accuse contro le religioni cristiane, contro il Papa in particolare, i Vescovi e i preti, quali rappresentanti di Satana. Di qui la imposizione di comportamenti che isolino dal resto dell'umanità: attenzione ad alcuni cibi, rifiuto delle trasfusioni di sangue, rifiuto delle votazioni e del servizio militare o civile alternativo, uso di un nome esclusivo di Dio, organizzazione capillare di sorveglianza ecc... Di ' la necessità di un comportamento integerrimo: i rappresentanti qui di una Società devono essere "puliti", altrimenti vengono licenziati: la Società perderebbe il prestigio. Non interessa la salvezza eterna dell'uomo, interessa il buon "nome" della Società. 

Di qui anche il ritmo di lavoro serrato e asfissiante imposto ai venditori ambulanti, detti pionieri regolari o speciali: 80 (150 rispettivamente) ore di "lavoro di campo" (cioè andare di porta in porta). Circa 100 (150) riviste da vendere al mese, 35 (50) "visite ulteriori" al mese (quindi costretti a trovare circa 35 porte aperte ove ritornare!), 7 studi biblici settimanali ecc. Il tempo è programmato al completo! La loro tenace insistenza alle porte delle case, che viene interpretata come invidiabile zelo per Geova, non è che un disperato tentativo di realizzare gli impegni imposti da una Società molto ben organizzata, che sfrutta sentimenti vicini alla fede, e che indirizza la fede a soddisfare gli interessi "segreti" di una colossale multinazionale. 

Ormai segregati dal resto dell'umanità, sia per idee che per scelte e comportamenti, i T.d.G. fanno l'impossibile per riuscire nelle vendite e nel proselitismo onde avere approvazioni all'interno della "Congregazione" e apparire così buoni adoratori di Geova. 

Anche nel caso essi avessero qualche sentore di dubbio sui modi di agire e sulle finalità della Società non avranno la forza, se non dopo anni di sofferenze interiori, di ritirarsi: non c'è altro ambiente in cui sentono di esser accolti- essendo convinti ormai che tutte le altre religioni e organizzazioni sono diaboliche.

Nonostante ciò, tra il 70 e l'80 si sono dissociati dalla Società quasi un milione di persone in tutto il mondo.

 

Quali sono le «verità» in cui credono i Testimoni di Geova?

Le convinzioni che la Società Torre di Guardia vuol diffondere sono stranamente tutte il contrario delle verità della fede cristiana; e i suoi libri cercano, prima velatamente, poi chiaramente, di convincere della falsità di ogni verità proposta dalla Chiesa. 

Abbiamo capito perché: interessa vendere! Per poter vendere bisogna avere novità rispetto all'ambiente in cui si opera. Ed ecco la novità: Gesù non è Dio, la Trinità è invenzione diabolica, lo Spirito Santo non è Persona! Maria SS.ma è una donna qualunque, la Chiesa è diabolica, e quindi anche tutto ciò che essa fa (Sacramenti) e tutti quelli che la rappresentano (vescovi, preti) e che vi appartengono (i cristiani, i Santi!). Non si può pregare con i cristiani (sono rappresentanti di Satana)! L'anima non è immortale, l'inferno non esiste, il paradiso c'è solo per alcuni T.d.G... 

Per poter sostenere tali negazioni hanno dovuto ricorrere al mutamento di vari punti della Bibbia, soprattutto dei vangeli. E' un atto di onestà quindi il cambiamento del titolo alla Bibbia: essa si chiama «Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture»: difatti non è più la Bibbia.

Come detto, non ci dilungheremo a dimostrare l'erroneità di tali dichiarazioni. Ci limiteremo brevemente a soli due punti. Negando la divinità di Gesù, ci metteremmo dalla parte di coloro che, proprio perché Egli si faceva «uguale a Dio», presero le pietre per lapidarlo (Gv. 10,33)!

Questo rifiuto della divinità di Gesù porta automaticamente a negare la sussistenza personale dello Spirito Santo e quindi di tutta la conoscenza di Dio come comunione di Persone: la santa Trinità, In tal modo Dio viene... distrutto! Sì, proprio distrutto, perché Dio non può essere che Trinità!

O Dio è Trinità di Persone o è solo una invenzione dell'uomo. Chi si ferma a una conoscenza filosofica e razionale di Dio o alla conoscenza imperfetta e incompleta che ne ha l'Antico Testamento, arriva a conoscere un Dio come unica persona, senza relazione d'amore in se stesso. Ebbene, un Dio "unica persona" non può essere amore: chi poteva amare prima della creazione del mondo? Per poter amare, per essere se stesso (poiché «Dio è Amore») sarebbe stato costretto a creare l'oggetto del suo amore. Se è costretto non è libero: non è Dio! E se qualcuna delle sue creature si ribella, Egli non ha alcun altro modo per dimostrare la propria superiorità (divinità) che la distruzione del ribelle. L'attenzione a guerre distruttive e alla fine del mondo diviene così necessaria: è il momento più importante per un dio di tal genere (come per tutte le religioni vecchie e nuove che contemplano un dio unica persona). 

Possiamo essere veramente riconoscenti al Signore Gesù che ci ha fatto vedere l'amore trinitario di Dio: amore di Padre, di Figlio e di Spirito Paraclito. Dio Trinità può esercitare amore, può essere se stesso prima della creazione del mondo e anche senza di esso. Il mondo è così frutto di scelta libera di Dio, e Dio dimostra il suo essere Dio non con la potenza e la violenza o la distruzione, ma con l'amore. E' il messaggio che ci viene dalla croce di Gesù. Se Dio non fosse Trinità, non sarebbe Amore, sarebbe un «dio» violento, dominatore. lo escluderei dalla mia vita! Se Dio non fosse Trinità, non sarebbe Dio! 

C'è ancora da osservare che chi contempla Dio come Famiglia Trinitaria cerca di vivere con gli uomini secondo quel che vede in Dio: gratuità, accoglienza universale, stima di tutti, umiltà, mitezza, perdono dei nemici, pazienza e comprensione, ecc. ecc.

La fede cristiana è l'unica che coltiva amore per tutti, anche per quelli di altre religioni, anche per i nemici.

Chi contempla Dio come unica persona si forma un'idea della perfezione dell'uomo come dominatore, e si esprime poi in proselitismo violento, mancanza di misericordia, di pazienza, settarismo. Questi atteggiamenti si riscontrano appunto tra i T.d.G. 

 

Un insegnamento tipico dei Testimoni di Geova e unico nel suo genere riguarda il futuro. 

Dopo la Battaglia di Armaghedon (cfr. Apoc. 16,16), «la guerra di Dio contro i re dell'intera terra abitata», non tutti gli uomini saranno annientati. «Ci saranno superstiti! E Geova li sta preparando!». I superstiti saranno quelli che appartengono all'Organizzazione di Geova. Essi potranno continuare a vivere «per compiere la colossale opera di abbellire la terra purificata». Essi lavoreranno seguendo «lealmente le direttive del nuovo cielo» che comprende 144.000 membri oltre al re, Gesù. Accanto ai superstiti ci saranno i risuscitati, miliardi di uomini dei tempi passati. «Saranno pubblicate istruzioni per aiutare i risuscitati a compiere quelle opere che li renderanno qualificati per la vita eterna. I mezzi e i programmi istruttivi della nuova terra, saranno assai più progrediti di qualsiasi cosa il mondo di Satana abbia mai offerto» (citazioni da: «Venga il tuo Regno» - W.T.B.T.S. 1981).

Essi obbediranno ai 144.000! 

Ed è una grande fortuna che già fin d'ora il T.d.G. possa obbedire ad alcuni dei 144.000, quei pochi che sono tuttora viventi. I T.d.G. li possono riconoscere il giorno della «Commemorazione». Una volta all'anno, in una sera d'un giorno vicino a Pasqua, essi si radunano per "commemorare" l'ultima cena di Gesù: si lavano i piedi gli uni gli altri, presentano pane e vino (emblemi di Cristo) che viene consumato solamente da quelli iscritti nel numero dei 144.000, se sono presenti in aula. Attualmente essi sono all'incirca 10.000 in tutto il mondo. Così tutti possono sapere a chi prestare obbedienza o da chi prender l'esempio di cieca obbedienza alle direttive della Torre di Guardia. Con questo insegnamento che riguarda il futuro è garantita al presente piena obbedienza alla Società: ci saranno ancora acquirenti e venditori gratuiti o quasi dei prodotti! Questo insegnamento originale della Società garantisce la perseveranza degli aderenti.

Il nipote del presidente F. Franz, Raymond Franz, per avere espresso qualche dubbio su questa dottrina è stato espulso nel 1980 addirittura dal Corpo Direttivo (lo Schiavo fedele e discreto di Geova)! e dal Comitato degli Scrittori. Era stato lui a comporre il libro migliore, il più venduto dalla Società: «La verità che conduce alla vita eterna» (100 milioni di copie!).

L'organizzazione mondiale (Corpo Direttivo coadiuvato dai vari comitati degli Scrittori, dell'Insegnamento, Editoriale, del Personale, delle Filiali, del Presidente) e quella delle singole Congregazioni (servitore di congregazione, delle riviste, degli studi biblici, del territorio, della letteratura, servitore contabile, proclamatori, pionieri, missionari, impiegati alle filiali) sono finalizzate all'opera di stampa, distribuzione e vendita dei prodotti.

Sulle riviste Torre di Guardia e Svegliatevi, ogni buon T.d.G. viene raffigurato con libri in mano: come può essere diversamente?

Molti chiedono come deve comportarsi un cristiano con i Testimoni di Geova. Crediamo che a questo punto non occorra dare molti suggerimenti. Quando sai quali sono gli interessi della Società e come sono strumentalizzati i singoli Testimoni, è sufficiente.

Ma il cristiano non si limita a difendersi da eresie e apostasie e da interessi di società finanziarie. Il cristiano cerca di rendersi sempre più recettivo allo Spirito Santo per poter diffondere attorno a sé la pace di Dio ed una conoscenza vera di Lui. Perciò il cristiano cercherà di curare sempre la propria preghiera, la propria comunione e corresponsabilità ecclesiale, e la propria istruzione nelle verità della fede. Chi si apparta dalla Comunità parrocchiale corre maggiori pericoli, e i T.d.G. stessi cercano di contattare soprattutto queste persone (vedove, immigrati, coniugi in difficoltà reciproche ... )

Puoi dire ai T.d.G. di andarsene da casa tua. Puoi dire che non ti interessa collaborare con la Società Torre di Guardia. Puoi dire che mantieni la Fede dei tuoi padri. Ma puoi anche dire con chiarezza che appartieni con gioia alla Chiesa cattolica, puoi dire e lasciar vedere che sei contento di appartenere a Gesù. Puoi anche invitarli a pregare con te: a quest'invito, convinto e fermo, se ne andranno da casa tua.  

E allora anche tu capirai quant'è bello appartenere a una comunità cristiana che ti dona Spirito d'amore, di preghiera, di libertà e di comprensione per tutti. E forse anche qualcuno di loro si pentirà di aver lasciato la «sorgente d'acqua viva» in cambio d'una «cisterna screpolata» (Geremia 2,13).  

Nei paesi in cui c'è molta preghiera i T.d.G. non attecchiranno, non troveranno pane per i loro denti. Solo dove è scomparsa la preghiera ed il fervore di vita cristiana e di amore reciproco, possono riuscire a trarre qualcuno al loro scopo.

Nei paesi - nelle parrocchie - in cui si prega molto, se essi sono presenti, si sentiranno come pesci fuor d'acqua, e se ne andranno.

 

APPENDICE  

Alcuni punti in cui i T.d.G  modificano sostanzialmente la Bibbia

(A sinistra la traduzione della Bibbia, a destra la traduzione dei T.d.G.) 

per non ammettere la divinità di Gesù

Gv 1,1 il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio

14, 10 io sono nel Padre

Tt 2, 13 del grande Dio e Salvatore Gesù Cristo

Col 2, 9 è in Cristo che abita corporalmente tutta la pienezza della divinità

Mt 27, 63 dopo tre giorni risorgerò

28, 6 è risorto

28, 9 lo adorarono

 

La Parola era con il Dio, la Parola era dio

io sono unito al Padre

del grande Dio e del Salvatore Gesù Cristo 

in lui dimora corporalmente tutta la pienezza della qualità divina

dopo tre giorni sarò destato

è stato destato

gli resero omaggio

 

per non accettare l'Eucaristia, Corpo di Cristo

            Mt 26, 26 questo è il mio Corpo          questo significa il mio Corpo

            26, 28  questo è il mio Sangue              questo significa il mio Sangue

 

per non accettare che l'anima sia immortale

Lc 23, 43 in verità ti dico: oggi sarai con me in Paradiso 

veramente ti dico oggi: sarai con me in Paradiso

 

per non accettare la Maternità divina di Maria

(da notare come la parola «Signore» - «Kyrios» - è cambiata con «Geova» tranne che nel 3° caso!)

Lc 1,38 eccomi, sono la serva del Signore

1,28 Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te

1,43 a che debbo che la madre del mio Signore venga da me?

ecco, la schiava di Geova!

Buongiorno, altamente favorita, Geova è con te

Come mai ho dunque questo privilegio, che la madre del mio Signore venga a me?

 

mondo = sistema di cose

titoli