Vangelo secondo Luca

Capitolo 12,49-59

49 Sono venuto a portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse gia acceso!

 

 

Signore Gesù, tu sei cosciente del compito che ti è stato affidato e del frutto che esso deve portare! La tua venuta è la venuta di Dio sulla terra, è la venuta della luce nelle tenebre. Tu ora la descrivi come l'accensione di un fuoco che deve divampare, avvolgere tutto in sé e purificare!
Tu sei venuto, il fuoco è già acceso, ma non è ancora divampato.
50 C'è un battesimo che devo ricevere; e come sono angosciato, finché non sia compiuto! Divamperà, e nulla vi potrà porre resistenza, quando tu riceverai il tuo battesimo, che desideri, e che vorresti affrettare!
Finché tutto non sarà compiuto con la tua morte, il fuoco non divamperà, il tuo Spirito non illuminerà il mondo col suo splendore. Perché il fuoco possa compiere la sua azione purificatrice nel mondo, tu devi essere sommerso dalla sofferenza e dalla morte: questo è il battesimo che tu ora attendi, con impazienza, affinché si infranga la divisione tra cielo e terra, e il calore e la luminosità del cielo si riversi sul mondo!
Avevi parlato dei compiti dei tuoi discepoli e delle loro responsabilità, ma queste cominceranno solo dopo che tu avrai portato a termine le tue: il tuo desiderio è la volontà del Padre, e si compirà!
Gesù, è bello, ma anche tremendo, vederti così impaziente di arrivare alla tua Passione. Grazie, che l'attendi e l'affronti volutamente! Tu sai che essa è il passo obbligato perché il tuo fuoco mi raggiunga, il tuo Spirito mi avvolga nel suo calore e nel suo ardore!
51 Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione.
52 D'ora innanzi in una casa di cinque persone
53 si divideranno tre contro due e due contro tre;
padre contro figlio e figlio contro padre ,
madre contro figlia e figlia contro madre ,
suocera contro nuora e nuora contro suocera ".
Saper interpretare i segni dei tempi.
Gli angeli, al tuo arrivo, hanno annunciato la pace alla terra, agli uomini amati dal Padre! Ma di che pace si tratta, se ora proprio gli uomini più religiosi cercano di farti morire? Chi si mette con te non rischia di trovarsi contro di loro? Tu porti la pace a chi ti accoglie, tu rendi amico di Dio l'uomo che ti ama, ma questa pace e unità con Dio ha un prezzo, e che prezzo! Il rifiuto che si sta abbattendo su di te colpirà anche i tuoi. Le unioni umane più sacre si dividono davanti a te. Chi accoglie te si trova dilaniato anzitutto dentro di sé, perché l'amore per te è odiato dal maligno, che trova sempre alleati tra gli uomini. I parenti sono i primi ad accorgersi e i primi ad opporsi, come è successo anche a te. Eppure sei tu colui che deve venire, sei tu il dono del Padre, sei tu il vero tesoro e la luce posta all'ingresso della casa di Dio!
Tutti lo possono riconoscere: sei tu! I segni li hai dati, tutti li hanno visti e ne hanno goduto.
54 Diceva ancora alle folle: "Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: Viene la pioggia, e così accade.
55 E quando soffia lo scirocco, dite: Ci sarà caldo, e così accade.
56 Ipocriti! Sapete giudicare l'aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo?
Come non riconoscere dai segni che sei tu il Messia, il Santo di Dio? Come non riconoscere che tu - che hai scacciato il demonio muto - sei la Parola del Padre, il Figlio prediletto? Perché coloro che sanno cogliere il segno delle nuvole e del vento non sanno leggere i segni che accompagnano il tuo viaggio a Gerusalemme? Forse essi sanno discernere davvero, ma fanno ciò che conviene, sono commedianti. Fanno finta di non vedere e di non sentire, godono di te finché c'è convenienza, si allontanano da te quando s'avvicina il rifiuto. Le folle stanno in massa con te quando operi miracoli e in massa si distanziano da te quando ti vedranno soffrire.
57 E perché non giudicate da voi stessi ciò che è giusto? Ognuno deve decidersi da solo, non deve seguire gli orientamenti della folla, così facilmente orientabile secondo gli interessi materiali! E nemmeno deve dipendere dal giudizio di farisei e dottori, che giudicano secondo i propri interessi!
Giudicate da voi stessi!
58 Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada procura di accordarti con lui, perché non ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all'esecutore e questi ti getti in prigione.
59 Ti assicuro, non ne uscirai finché non avrai pagato fino all'ultimo spicciolo".
Gesù, sai che un po' di buon senso ce l'abbiamo tutti. Sai che il Padre ha dato a tutti la capacità di distinguere la luce dalle tenebre. Non possiamo perciò attendere le decisioni altrui, per sentirci appoggiati dagli uomini. Tra di essi, anche tra coloro che ci amano, ci sono quelli che si mettono contro di te.
Ognuno deve decidere da sé. E nella decisione bisogna essere scaltri e lungimiranti, sinceri e veritieri con umiltà e coraggio!.
Se non mi decido per te sono come quel tale che si lascia trascinare dal giudice, e non fa nulla per evitarlo: sarà giudicato e perderà tutto, proprio tutto quello su cui fonda la propria sicurezza e la propria gioia!
Se invece mi decido per te, so a cosa rinuncio: rinuncio a cose secondarie, ma conservo la libertà e la gioia e la vita!
Gesù, mio Signore e mio tesoro, voglio essere tuo senza tentennamenti, senza ripensamenti. Sei l'unica possibilità, sei l'unica scelta ragionevole! Ti amo, Gesù!

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