Vangelo secondo Luca

Capitolo 19,1-10

1 Entrato in Gerico, attraversava la città.
2 Ed ecco un uomo di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco,
3 cercava di vedere quale fosse Gesù,

ma non gli riusciva a causa della folla, poiché era piccolo di statura.

4 Allora corse avanti e, per poterlo vedere, salì su un sicomoro, poiché doveva passare di là.

Signore Gesù, ora ti sta seguendo uno che vede, un povero che non chiederà più elemosina agli uomini. Ti sta pure seguendo un popolo vero che dà gloria a Dio perché sa che egli opera in te. La città di Gerico accoglie il risuonare della lode come una città al passaggio del suo re! A questa lode si muove il capo di coloro che sostengono i nemici. È l'impuro Zaccheo, il cui nome significa "puro"! solo tu, Gesù, lo chiami per nome realizzandolo. Sulla tua bocca il suo nome acquista il suo vero significato, perché tu lo incontri, lo ami, lo cambi!
Egli è impuro perché pubblicano e perché ricco. È tra coloro cui "è molto difficile entrare nel Regno"! Egli è il cammello: come entrerà nella cruna d'ago? Egli però desidera vedere te. Tu sei diventato importante per lui. Egli viene, ma non compra col suo denaro la possibilità di vederti, la compra rinnegando se stesso, rimettendoci la reputazione da parte della città: corre avanti e sale sul sicomoro! Tutti vedono lui, il ricco, il capo, compiere il gesto di un ragazzo. Piccolo di statura, per te si fa piccolo in tutti i sensi!
La folla che segnala la tua presenza, Gesù, ti nasconde allo sguardo del peccatore, del piccolo, di colui che ha bisogno di te. La folla che glorifica Dio impedisce a colui che ti cerca di vederti, come impediva al cieco di chiamarti!
5 Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: "Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua".
6 In fretta scese e lo accolse pieno di gioia.
Sei tu che vedi, Gesù! A te non sfugge la voce di chi ti supplica e a te non sfugge il desiderio silenzioso di conoscerti. Tu alzi lo sguardo e vedi Zaccheo sull'albero tra le fronde.
Alzando lo sguardo tu vedi la volontà del Padre, vedi il suo amore posato sull'uomo che cerca te, suo Inviato, suo Figlio. Il Padre ama chi ama te, Gesù! E tu fai ciò che Dio ha fatto: egli ha chiamato Adamo, peccatore, nascosto tra le foglie. Lo chiami, gli comandi di scendere perché a te è stato comandato di amarlo.
Tu obbedisci, comandando! Per questo il tuo comando dà gioia, rallegra, suscita vita nuova nel cuore del peccatore. Tu hai fretta, Gesù: subito, oggi, devo rimanere. È volontà del Padre che tu in fretta ti fermi!
Nella casa di Zaccheo non hai più fretta: là dimori, là trascorri la notte!
7 Vedendo ciò, tutti mormoravano: "E' andato ad alloggiare da un peccatore!".
8 Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: "Ecco, Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri; e se ho frodato qualcuno, restituisco quattro volte tanto".
Coloro che glorificavano Dio per la vista del cieco sono rimasti ancora ciechi. Ora non vedono più in te il Messia promesso. Ora essi mormorano, come il popolo mormorava contro Mosè ad ogni passo verso la terra della promessa!
Gli uomini non comprendono la tua obbedienza, non vedono l'amore del Padre, non godono che il medico abbia raggiunto il malato. Essi non comprendono che a Dio tutto è possibile e che addirittura la città è persino salva dal peso dell'oppressione, se il capo degli oppressori ti accoglie e se tu lo ami! Non lo comprendono: come potrà comprenderlo Gerusalemme? Come potrà comprenderlo Caifa?
Il tuo amore, Gesù, non è sterile. Zaccheo, l'impuro, diventa davvero Zaccheo - Puro! Egli si alza solennemente davanti a te e pubblicamente rinuncia alla ricchezza e alla frode. Egli decide ciò che è già avvenuto: è divenuto Puro accogliendo te, ora abbandona ciò che aveva offuscato il suo nome, ciò che aveva rovinato la sua vita. Le sue ricchezze divengono un tesoro in cielo e il suo peccato viene riparato.
9 Gesù gli rispose: "Oggi la salvezza è entrata in questa casa, perché anch'egli è figlio di Abramo; Il cammello è passato per la cruna! Ciò che agli uomini è impossibile non lo è per Dio! Il cieco vede, l'Impuro è diventato Puro, il ricco è diventato povero! Davvero a Dio tutto è possibile. Il medico rialza il malato, il pastore ritrova la pecora.

10 il Figlio dell'uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto".
Questo è il giorno della salvezza, il giorno di Dio, il giorno del Figlio dell'uomo! Godo con te, Gesù, che sai vedere figli di Abramo, destinatari delle benedizioni, coloro che gli uomini vedono solo peccatori e impuri. I tuoi occhi sono puri e luminosi: essi inondano di luce tutto ciò che vedono! Tu sei venuto a cercare, e trovi coloro che ti cercano!
Alzali, Gesù, anche verso il mio albero! Eccomi, sono pronto a scendere appena tu mi chiami!

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