Lettera a mio nipote.

Carissimo,

            mi hai confidato che i tuoi amici ti hanno invitato ad una seduta spiritica (che essi definiscono anche in altro modo); tu stesso ti senti attratto da grande curiosità!

Ti sei accorto che l'invito ti è stato rivolto di nascosto, in modo che nessuno sappia. Già da questo puoi capire che qualcosa di losco deve esserci! I tuoi amici pensano di riuscire, tramite qualche tecnica particolare (oscurità, tavolino, bicchierini, pensiero fisso, oppure registratore, penna, computer, o altro) ad interrogare qualche anima di defunto o spirito di personaggi famosi, o demoni! Le domande che gli porranno riguarderanno curiosità del passato o di avvenimenti futuri!

Se il "gioco" non sarà truccato, chi risponderà a tali domande? Ti dico quello che scrisse S.Agostino già sedici secoli fa (il problema quindi non è nuovo!): "Interrogano i morti, risponde il diavolo!".

Tu certamente non vuoi ascoltare il diavolo. Non sai infatti se egli dice il vero o il falso. Sai che Gesù lo ha chiamato "padre della menzogna"! Anche quando sembra dica il vero lo dice al momento sbagliato e alle persone sbagliate, e certamente per secondi fini, per ingannare! Il demonio è nemico di Dio e dell'uomo; con i suoi interventi egli ti vuole senz'altro danneggiare, legandoti a sé, costringendoti, ricattandoti. Dopo che l'avrai ascoltato ti sentirai peggio di prima! San Paolo dice addirittura che il demonio "si veste da angelo di luce" pur di farsi accogliere dall'uomo e riuscire ad ingannare così i disobbedienti, che hanno l'illusione e talvolta la sicurezza di "fare il bene" o di "aiutare" qualcuno anche con gli interventi del diavolo!

A proposito, devi stare attento a non lasciarti ingannare dall'espressine tanto usata "fare il bene"! Ciò che viene definito "fare il bene" può servire da esca, da trappola. Per questo noi cristiani non siamo quelli che vogliono "fare il bene", siamo invece quelli che seguono Gesù Cristo! Non fraintendermi: non è che noi vogliamo fare il male! Intendo dire che tutti chiamano bene quello che fanno, anche se contrario alla sapienza di Dio! Noi vogliamo definire bene ciò che anche Dio definisce così! Per questo ho detto che noi piuttosto ci esprimiamo dicendo di voler fare la volontà del Padre, di piacere al Signore!

La Sacra Scrittura ci mette in guardia drasticamente da tutte le pratiche che possono farci entrare in contatto col demonio e con il suo mondo: divinazione, magia - bianca o nera che sia -, negromanzia, spiritismi d'ogni genere, sortilegi, malefici, malocchi, maledizioni, medianità, sensitività, ecc. I motivi per cui la S.Scrittura non esita a proibire queste cose sono motivi d'amore: Dio ci ama e ci avvisa che lì vi è un pericolo mortale. Queste pratiche sono come un vortice: se ti lasci prendere da una di esse, fosse pure la più apparentemente innocua, vieni trascinato in altre più profonde e non ti liberi più. Chi si lascia avvicinare da queste esperienze, anche solo per curiosità o per scherzo, infatti, finisce per abbandonare la preghiera e i Sacramenti, la vita di comunione della Chiesa e cade nella solitudine interiore più nera, al limite della disperazione. Tu dici che intendi solo scherzare o soddisfare la curiosità. A chi mi parla così faccio questa domanda: puoi mangiare un fungo velenoso per scherzo o per curiosità? Forse che il suo veleno ci sta allo scherzo?

Se ti lasci trascinare dalla curiosità a provare sarai preda di paure, schiavitù, superstizioni varie, forse anche di ricatti da parte di persone capaci di tutto. Non saprai più cos'è la pace e la gioia serena del cuore. Chi ha "giocato" in questo modo si è trovato talora nella mente continue e paurose bestemmie, oppure pensieri tormentosi di suicidio, e qualche altro è stato disturbato persino di notte da incubi o percezioni strane!

Carissimo, la curiosità per il mondo degli spiriti denota una ricerca del soprannaturale! Questo è un segno positivo: significa che non t'accontenti del materialismo da cui siamo sommersi, che vuoi avvicinarti alle realtà invisibili, benché sconosciute. Ebbene, cerca lo Spirito di Dio, la sua luce e quanto egli ti può manifestare. Da lui riceverai Vita! Dagli spiriti delle tenebre avrai solo risultati di confusione e paura e danni alla tua salute psichica e spirituale. Gesù Cristo ti offre il necessario per colmare la tua sete di verità, di bontà, di gioia, di amicizia, di serenità.

Ti consiglio perciò di scoprire le verità che vengono dalla Verità! Potresti leggere con attenzione il Vangelo, partecipare a incontri di preghiera o promuoverli, cercare qualche colloquio con un sacerdote per chiarire eventuali dubbi.

Se, quando leggerai questo scritto, avrai già partecipato a qualche pratica occulta, non aspettare a confessarti (è grave peccato, infatti!); chiedi al sacerdote anche una benedizione particolare.

Se ti dedichi ad amare persone dimenticate, che possono essere aiutate dalle tue buone qualità, scoprirai realtà più profonde, belle, vere e utili di quelle attraenti sì, ma fasulle e dannose, di una seduta spiritica o medianica. La preghiera ti aiuterà ad entrare in contatto col Signore e Padre, creatore non solo delle cose visibili, ma anche di quelle invisibili. L'incontro con lui può costruire la vita!

 

Nota

Passi biblici relativi al tema:

Levitico 19, 31: Non vi rivolgete ai negromanti né agli indovini…

20, 6-7 Se un uomo si rivolge ai negromanti e agli indovini… io volgerò la faccia contro quella persona e la eliminerò dal suo popolo.

Numeri 23, 23;

1Samuele 28, 3-20; 15, 23;

2Re 17, 17; 21, 5; 2Cronache 33, 6;

Michea 3, 7-8

Atti degli apostoli: 8, 9: Simone il mago.

16, 16: L'indovina di Filippi.

19, 18: I libri bruciati.