TEMPO di Avvento Anno C | |||
DOMENICA I | |||
I LETTURA |
Salmo | II Lettura | Vangelo |
Geremia 33, 14-16 | Salmo 24 | 1Tess 3,12-4,2 | Luca 21, 25-28.34-36 |
Il salmo responsoriale insiste nel chiedere al Signore di mostrarci i suoi sentieri e le sue vie, e di guidarci in esse.
La nostra vita si svolge, infatti, in un mondo dove è difficile camminare, dove ci sono molte realtà che sviano l’attenzione dalla meta, molti pericoli e ostacoli. Questi ostacoli sono fuori di noi, ma ce ne sono anche dentro, nel nostro cuore stesso. Le ricchezze della terra polarizzano la nostra attenzione, tanto che non ci permettono di attendere il ritorno del Figlio dell’uomo. Eppure queste ricchezze finiranno, e tutti i loro sostegni crolleranno: esse non daranno mai piena sazietà al nostro cuore, eppure lo incollano a sé.
Gesù è la nostra via, il sentiero sicuro. Quando siamo con lui nessuna paura di perdere qualcosa o di perdere tutto si prenderà più gioco di noi! Quando siamo attenti ad essergli fedeli potremo alzare il capo, rallegrarci e gioire se vedremo la fine di ciò che fino allora era stato per noi ostacolo e tentazione. Egli stesso ci raccomanda oggi di stare bene attenti.
L’attenzione si tiene desta con la preghiera e con la veglia. La preghiera e il perseverare in essa dedicandole tempo prolungato, se occorre anche di notte!
La nostra preghiera sarà gioiosa, perché attesa di colui che ci ama, di colui che ci desidera con sé, di colui che il profeta ha annunciato come Germoglio di giustizia!
Egli compie per noi l’opera che ci salva, che ci fa giusti davanti a Dio! Con lui la nostra città (ogni nostra convivenza, anche familiare) diventa luogo di pace!
Vieni, Signore Gesù! Vieni! Ti attendo, ti attendiamo. Continua a guidarci tu sui tuoi sentieri, su quelli su cui ti incontreremo, e noi godremo del tuo amore forte e luminoso!