2/5 VEN VI° T.P. [II]
(m: S. Atanasio, vesc. e dott., † 373)
At 18,9-18; Sal 46; Gv 16,20-23
Non aver paura, ma continua a parlare At 18,9
È Gesù stesso, apparso a San Paolo, che lo esorta a rimanere
a Corinto per annunciare il vangelo a Giudei e pagani! Spesso molti fatti
e molta indifferenza riuscirebbero a scoraggiare le persone che hanno spirito
missionario e desiderano donare ai fratelli la gioia della fede! Continua
a parlare, dice Gesù! La parola del vangelo deve essere come la pioggia
che deve continuare a scendere per penetrare e rendere fecondo il terreno!
3/5 SAB VI° T.P. [II] Novena di Pentecoste
Ss. FILIPPO e GIACOMO, App. [P]
1Cor 15,1-8; Sal 18; Gv 14,6-14
Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me Gv 14,6
Gesù ha appena detto: "Io sono la via", e ora cerca di spiegare
ai suoi discepoli attoniti l'immagine usata. L'uomo vuole arrivare a Dio,
ma arriva sempre a un Dio costruito dalla propria mente, quindi insoddisfacente,
deludente, inesistente. Solo con Gesù arriviamo a quel Dio che ci ama,
arriviamo a conoscere il Padre!
4/5 DOM ASCENSIONE del SIGNORE Anno A [P]
At 1,1-11; Sal 46; Ef 1,17-23; Mt 28,16-20
Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra Mt 28,18
Il mistero dell'ascensione ci fa vedere Gesù esaltato al di sopra di
tutte le realtà create da Dio. Egli ha ricevuto davvero ogni potere,
cioè la pienezza dell'amore, che ha la forza di cambiare tutto! È
l'amore che può trasformare ogni cosa in strumento di comunione! Gesù
ha il potere di unire cielo e terra, perché Dio amore abiti sulla terra
e l'uomo sia santificato e sia simile a Dio, per amare insieme con lui!
5/5 LUN VII° T.P. [III]
At 19,1-8; Sal 67; Gv 16,29-33
Io non sono solo, perché il Padre è con me Gv 16,32
Talvolta, anche in mezzo ad una folla, mi sento abbandonato da tutti, lasciato
in disparte, escluso dalle conversazioni. Com'è bello allora ripetere
questa Parola di Gesù! O tu che soffri di solitudine, anziano o giovane
o ragazzo, ecco la tua medicina!
6/5 MAR VII° T.P. [III]
At 20,17-27; Sal 67; Gv 17,1-11
Ho fatto conoscere il tuo nome agli uomini Gv 17,6
Questo è il "lavoro" che tu hai compiuto, Gesù, sulla
terra. Non sono state sufficienti le parole per farci conoscere il nome del
Padre: tu sei vissuto da figlio, abbandonato del tutto e obbediente in tutto
all'amore di Dio Padre! Con la vita più che con le parole ci hai mostrato
la cura paterna di Dio! Grazie, Gesù!
7/5 MER VII° T.P. [III]
At 20,28-38; Sal 67; Gv 17,11-19
La tua parola è verità Gv 17,17
Gesù, stai pregando il Padre per i tuoi discepoli. Egli ha parlato
attraverso di te, e la sua Parola, fondata nell'amore e impregnata di amore,
è la verità! Oggi c'è chi non si propone di cercare la
verità: egli sarà sempre più in balia dei propri sentimenti,
dei propri sbalzi di umore, e si troverà deluso e ingannato. La verità
c'è ed è una sola: è quell'amore che si esprime attraverso
la tua Parola!
8/5 GIO VII° T.P. [III]
At 22,30; 23,6-11; Sal 15; Gv 17,20-26
Il mondo sappia che tu mi hai mandato Gv 17,23
La tua preghiera, Gesù, continua ad esprimere il tuo amore. Il mondo,
cioè l'insieme delle persone che ti ignorano o ti rifiutano, avrà
vita e gioia di vivere quando comincerà a prenderti sul serio. Come
potrà succedere? Non ci sono argomenti capaci di convincere. L'unica
forza capace di agire nel cuore degli uomini dubbiosi e diffidenti è
l'unità dei discepoli!
9/5 VEN VII° T.P. [III]
At 25,13-21; Sal 102; Gv 21,15-19
Tu sai che ti amo Gv 21,17
Gesù, tu hai interrogato Simone, detto Pietro. Gli hai chiesto per
tre volte se ti ama, se ti ama più degli altri, se ti ama davvero!
Questo è l'esame che tu fai a chi vuol stare con te, prima di affidargli
qualche compito nella Chiesa! Importante non è aver capito tutte le
tue parole, ma amarti, e amarti sempre. Di chi ti ama ci si può fidare!
10/5 SAB VII° T.P. [III]
At 28,16-20.30-31; Sal 10; Gv 21,20-25
Signore, e lui? Gv 21,21
Pietro vuol sapere come Gesù ama l'altro discepolo, e fa una domanda
che sa più di curiosità che di fiducia nel Signore. La risposta
che riceve è piuttosto dura. Non dobbiamo interessarci degli altri
se non ne abbiamo l'incarico dal Signore stesso. Potrebbero sorgere in noi
sentimenti di invidia o di gelosia. Ubbidiamo a Gesù per amare tutti,
ma senza curiosità!
11/5 DOM PENTECOSTE Anno A [P]
At 2,1-11; Sal 103; 1Cor 12,3b-7.12-13; Gv 20,19-23
Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi Gv 20,21
Oggi viviamo il mistero della Chiesa che riceve l'effusione dello Spirito
di Dio. Anche noi ne siamo partecipi! Siamo stati riempiti e rivestiti dello
Spirito Santo per poter compiere la missione di Gesù nel mondo: offrirci,
anche con il sacrificio di noi stessi, per la salvezza di tutti! Siamo mandati
per far conoscere il Padre, così come Gesù l'ha fatto conoscere:
perdonando, servendo, amando e morendo!
12/5 LUN VI° T.O. [II]
Gc 1,1-11; Sal 118; Mc 8,11-13
Siate perfetti e integri, senza mancare di nulla Gc 1,4
L'apostolo Giacomo inizia la sua lettera esortandoci alla gioia, nonostante
molte prove facciano soffrire il credente. La forza della fede però
produce pazienza, e chi è paziente diventa perfetto, non gli manca
più nulla! Pazienza: frutto di fede, di amore, di contemplazione! Sei
paziente? Allora hai più gioia di chi ha tutto quello che vuole!
13/5 MAR VI° T.O. [II](m: B. V. Maria di Fatima)
Gc 1,12-18; Sal 93; Mc 8,14-21
Superata la prova, riceverà la corona della vita Gc 1,12
Questa promessa è per l'uomo che supera la tentazione! La tentazione
prende molte forme, per farci vedere Dio come un rivale, e così allontanare
il nostro cuore da lui. Ogni tentazione però è anche un'occasione
per dar prova di fedeltà e di obbedienza d'amore al Signore! Come fare
a discernere se un mio pensiero o un mio sentimento è una tentazione?
Guardo se quel sentimento o pensiero mi fa obbedire o disobbedire alla Parola
di Dio! Con l'obbedienza supero tutte le prove!
14/5 MER S. MATTIA, Ap. [P]
At 1,15-17.20-26; Sal 112; Gv 15,9-17
Amatevi gli uni gli altri Gv 15,17
Questo è quel comandamento che Gesù definisce " nuovo "!
È il comandamento, la cui osservanza ci fa riconoscere come amici di
Gesù, come sua Chiesa! Amarci gli uni gli altri non significa soltanto
amare gli altri. Quando amo gli altri potrei sentirmi un po' superiore e può
nascere orgoglio in me! Ubbidisco al comandamento nuovo quando accetto che
gli altri amino me, accetto il loro servizio (e qualche volta forse il loro
modo non mi piace …), accetto le loro proposte, forse facendo fatica!
15/5 GIO VI° T.O. [II]
Gc 2,1-9; Sal 33; Mc 8,27-33
E voi chi dite che io sia? Mc 8,29
Solo Pietro si azzarda a rispondere. La sua risposta è vera: Gesù
è il Cristo! Ma il Signore vuole che tutti tacciano, che nessuno lo
dica pubblicamente. Così egli aveva fatto tacere i demoni che lo rivelavano.
I discepoli pensano che il Cristo debba essere glorificato dagli uomini, e
sognano approvazioni e onori. Gesù invece è quel Cristo che
dà gloria a Dio vivendo l'amore più grande fino alla fine!
16/5 VEN VI° T.O. [II]
Gc 2,14-24.26; Sal 111; Mc 8,34-9,1
Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà Mc 8,35
Nessuno vorrebbe perdere la vita! Eppure, ci dice Gesù, chi vuol salvarsi
da sè, chi non si offre a lui perde il bello della vita, perde l'unione
con Dio e quindi la ricchezza più grande. Chi non si vergogna del Signore,
a costo di lasciarsi deridere e disprezzare, crescerà nella libertà
interiore e nella gioia!
17/5 SAB VI° T.O. [II]
Gc 3,1-10; Sal 11; Mc 9,2-13
La lingua nessun uomo la può domare Gc 3,8
San Giacomo ci vuole aiutare a riconoscerci peccatori. Anche non avessimo
compiuto grandi delitti, dobbiamo riconoscere di non esser riusciti a domare
la lingua. E la lingua, pur così piccola, può far danni grandi,
come un fiammifero può incendiare una intera foresta. Devo chiedere
allo Spirito Santo la grazia di sapermi dominare, e di adoperare la lingua
solo per lodare il Signore e confortare i fratelli!
18/5 DOM SS. TRINITA' Anno A [P]
Es 34,4-6.8-9; cantico: Dn 3,52-56;
2Cor 13,11-13; Gv 3,16-18
Dio ha mandato il Figlio nel mondo,… perché si salvi Gv 3,17
Oggi contempliamo il nostro Dio che è Amore. La sua vita è comunione;
in un solo volere, Padre, Figlio e Spirito Santo ci hanno dato la vita. Per
questo lo ringraziamo! Con il sacrificio del Figlio il Padre ci ha salvati
dal peccato, e lo Spirito ci ha rivestiti di grazia! Santissima Trinità,
abbi pietà di noi e salvaci!.
19/5 LUN VII° T.O. [III]
Gc 3,13-18; Sal 18; Mc 9,14-29
La sapienza che viene dell'alto è… piena di misericordia Gc 3,17
Quando ricevo qualche torto mi viene da ragionare per convincermi che, dato
che ho ragione, posso essere duro, se non addirittura violento. Oggi San Giacomo
mi dice che la sapienza è differente dall'intelligenza. La sapienza,
dono di Dio, è misericordiosa, pacifica, mite, arrendevole! Abbi pietà
di me, Signore Gesù!
20/5 MAR VII° T.O. [III]
Gc 4,1-10; Sal 54; Mc 9,30-37
Umiliatevi davanti al Signore ed egli vi esalterà Gc 4,10
Quanti peccati nella mia vita! Quanti atteggiamenti che Dio Padre non può
approvare! E io nemmeno vedo e conosco tutte le mie disobbedienze all'amore
di Dio! Abbi pietà di me, Signore Gesù, e salvami!
21/5 MER VII° T.O. [III]
Gc 4,13-17; Sal 48; Mc 9,38-40
Che è mai la vostra vita? Gc 4,14
Spesso programmo tutta la giornata e tutta la settimana; poi per qualche piccolo
contrattempo devo cambiare le mie decisioni. Spesso i contrattempi sono provvidenziali!
Me ne accorgo solo dopo. Intanto mi sono arrabbiato, agitato, lamentato con
qualcuno e con il Signore stesso! Quanta fatica fa il Signore a guidare la
mia vita verso il mio vero bene!
22/5 GIO VII° T.O. [III]
Gc 5,1-6; Sal 48; Mc 9,41-50
Abbiate sale in voi stessi e siate in pace Mc 9,50
Questo detto Gesù lo pronuncia dopo l'esortazione ad eliminare la mano
o il piede o l'occhio che ci scandalizza. Aver sale significa usare sapienza
nel nostro comportamento. La sapienza più grande sta proprio nel non
fare nè guardare qualcosa che ci impedisca di essere uniti a Gesù!
23/5 VEN VII° T.O. [III]
Gc 5,9-12; Sal 102; Mc 10,1-12
L'uomo non separi ciò che Dio ha congiunto Mc 10,9
Ciò che porta alla divisione, fossero anche parole di un "amico"
o di esperto psicologo, viene dal maligno, nemico sia degli sposi stessi che
dei loro figli! Quanto sono belli e sereni quegli sposi che tengono conto
di questa parola! Essi sanno discernere e sono attenti ad accogliere solo
i pensieri e sentimenti che li aiutano ad essere uniti: questi vengono da
Dio. In tal modo la loro unità è adatta ad accogliere i figli
e a donar loro serenità e gioia di vivere!
24/5 SAB VII° T.O. [III]
Gc 5,13-20; Sal 140; Mc 10,13-16
Molto vale la preghiera del giusto fatta con insistenza Gc 5,16
San Giacomo ci vuol aiutare ad aver fede in Dio e a pregarlo anche per le
nostre malattie. Egli ci dice di non accontentarci della nostra preghiera,
ma di far intervenire "i presbiteri della Chiesa". Il cristiano
non deve mai sentirsi solo quando prega, perché egli è sempre
in unità con tutta la comunità. Non tiene perciò segreti,
perlomeno verso i suoi pastori, ma si fa aiutare con umiltà!
25/5 DOM CORPUS DOMINI
Anno A [P]
Dt 8,2-3.14-16; Sal 147; 1Cor 10,16-17;
Gv 6,51-58(59)
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo Gv 6,51
Gesù, credo che tu sei il pane vivo donato dal Padre! Quando mi nutro
di te e faccio mia la tua vita obbediente, ho vita piena, pace, luce, amore!
Come posso mangiarti? Parteciperò all'Eucaristia. Ti ascolterò,
e riceverò il Pane che la tua Chiesa mi porge!
26/5 LUN VIII° T.O. [IV]
(m: S. Filippo Neri, sac., † 1595)
1 Pt 1,3-9; Sal 110; Mc 10,17-27
Gesù, fissatolo, lo amò Mc 10,21
Ti ringrazio, Signore Gesù, per il tuo sguardo, che mi assicura d'essere
amato da Dio! Io non riesco a restituirti lo stesso amore, ma proverò
a fare quanto mi suggerisci. Continua a fissarmi, che io non prenda strade
che mi allontanano da te.
27/5 MAR VIII° T.O. [IV]
1 Pt 1,10-16; Sal 97; Mc 10,28-31
Diventate santi in tutta la vostra condotta 1Pt 1,15
Come facciamo ad obbedirti, san Pietro? Come dobbiamo fare a diventare santi
nel modo di comportarci? Farò tutto come per il Signore, come può
piacere a lui! Non reagirò al male così come verrebbe spontaneo,
ma cercherò di vivere io l'amore che Gesù ha per le persone
che incontro, anche per quelle che mi fanno soffrire!
28/5 MER VIII° T.O. [IV]
1Pt 1,18-25; Sal 147; Mc 10,32-45
Cosa volete che io faccia per voi? Mc 10,36
Gesù è stato interrotto dai due fratelli Giacomo e Giovanni.
Che cosa vogliono? Essi hanno una richiesta che lui non potrà e non
vorrà accontentare. Non tutte le nostre preghiere sono gradite a Dio.
Quando esse nascondono un po' di egoismo o di ambizione, è meglio non
siano esaudite.
29/5 GIO VIII° T.O. [IV]
1 Pt 2,2-5.9-12; Sal 99; Mc 10,46-52
(a Trento: Ss. SISINIO, MARTIRIO e ALESSANDRO, Martiri, † 397) [P]
Ap 7,9-17; Sal 125; Gv 12,24-26
Voi siete… il popolo che Dio si è acquistato 1Pt 2,9
Le parole adoperate per definire coloro che credono in Gesù sono davvero
grandi! Tutte sono grandi perché lasciano intravedere l'opera dell'amore
di Dio. Stirpe eletta, popolo acquistato…, eletta da Dio, acquistato da lui!
Non possiamo che essere fieri della Chiesa, benché siamo tutti peccatori!
Ci sono però i santi, in particolare i Martiri, che continuano a farci
onore!
30/5 VEN ACRO CUORE DI GESÙ [P]
Dt 7,6-11; Sal 102; 1Gv 4,7-16; Mt 11,25-30
Dio è Amore 1Gv 4,16
Dio Padre ci ha fatto dono di tutto il suo Amore attraverso Gesù. In
lui possiamo vedere il Cuore di Dio, un cuore che precede ogni amore, un cuore
sempre disponibile al perdono. È proprio il perdono, di cui facciamo
esperienza nel sacramento della riconciliazione, che ci manifesta la profondità
dell'amore e di Dio e di Gesù.
Cuore di Gesù, confido in te!
31/5 SAB VISITAZIONE della
B.V. MARIA [P]
Sof 3,14-18 (opp.: Rm 12,9-16); salmo: Ct 2,8.10-14; Lc 1,39-56
Siate perseveranti nella preghiera Rm 12,12
Lo Spirito Santo ci dona di pregare continuamente. Egli ci suggerisce di stare
sempre uniti a Dio Padre e a Gesù, e ci mette in cuore il desiderio
di esser loro graditi. Maria, la nostra Ss.ma Madre, accoglieva i suggerimenti
dello Spirito: al saluto di Elisabetta ha risposto con la preghiera che occupava
costantemente la sua mente e il suo cuore!