2010 |
1/3 LUN II° T.Q. [II]
(Proprio dioc. TN: m: B. Giovanna Maria Bonomo, verg., 1670)
Dn 9,4-10; Sal 78; Lc 6,36-38
Abbiamo peccato contro di te Dn 9,8
Il profeta Daniele chiede perdono per sé e per il popolo. Riconosce che
il popolo non ha ascoltato Dio e non gli ha dedicato l'amore che meritava: ha
servito gli idoli degli altri popoli, non ha santificato il sabato, non ha dato
ascolto ai profeti, servi di Dio.
"Signore ascolta, Signore perdona!"
2/3 MAR II° T.Q. [II]
Is 1,10.16-20; Sal 49; Mt 23,1-12
Voi siete tutti fratelli Mt 23,8
Gesù ci libera dalla prigione dell'agire per essere ammirati dagli uomini;
ci rivela poi che tutti i credenti sono fratelli: per questo ha donato loro
il suo spirito di amore e di fraternità.
Grazie, Signore Gesù!
3/3 MER II° T.Q. [II]
Ger 18,18-20; Sal 30; Mt 20,17-28
Il terzo giorno risorgerà Mt 20,19
Gesù è risorto il terzo giorno dopo aver sofferto la passione
e la croce per dare la vita per la salvezza di molti e in questo modo servire
l'umanità. I suoi discepoli non riescono a capire subito la necessità
della croce, e tentano di evitarla.
Signore Gesù, donaci il tuo Spirito affinché sappiamo percorrere
la tua strada per la salvezza nostra e dei fratelli!
4/3 GIO II° T.Q. [II]
(comm. S. Casimiro, 1484)
Ger 17,5-10; Sal 1; Lc 16,19-31
Il Signore è la sua fiducia Ger 17,7
Il profeta Geremia sta descrivendo, con poche immagini comprensibili a tutti,
com'è la vita di chi vuol fare senza Dio e quella di chi invece pone
nel Signore la sua fiducia.
Grazie, Padre buono, di averci donato Gesù, autore della nostra fede
in te: con essa torna a risplendere in noi l'immagine del Figlio tuo!
5/3 VEN II° T.Q. [II]
Gn 37,3-4.12-13.17-28; Sal 104; Mt 21,33-43.45-46
Lo costituì signore del suo palazzo Sal 104,21
Il versetto fa riferimento alla vicenda di Giuseppe, figlio di Giacobbe. Egli
si era trovato in grandi difficoltà a causa della sua fedeltà
a Dio. Dopo la prova, il faraone stesso lo innalzò al di sopra di tutti
i suoi dignitari.
"Se con lui soffriamo, con lui anche regneremo", ci conferma s.Paolo!
6/3 SAB II° T.Q. [II]
Mic 7,14-15.18-20; Sal 102; Lc 15,1-3.11-32
Suo padre lo vide, gli corse incontro Lc 15,20
Gesù ci fa conoscere Dio come papà paziente e pieno di speranza
verso i figli; lo sperimentano soprattutto quelli traviati o ingannati da false
attrattive. Questo Papà è sempre pronto ad accoglierci quando
torniamo a lui umili e pentiti.
7/3 DOM III° T.Q. Anno C [III]
Es 3,1-8.13-15; Sal 102; 1Cor 10,1-6.10-12; Lc 13,1-9 (oppure le letture dell'Anno
A)
Se non vi convertite, perirete Lc 13,5
Padre santo e buono, nel tuo grande amore verso di noi e verso il mondo, converti
a te i nostri cuori!
Aprici al tuo Figlio diletto, perché non periamo, ma abbiamo la tua vita:
la tua vita che non tramonta.
8/3 LUN III° T.Q. [III]
(comm. S. Giovanni di Dio, religioso, 1550)
2Re 5,1-15; Sal 41-42; Lc 4,24-30
Scese, e si immerse nel Giordano; egli era purificato 2Re 5,14
Naaman il siro, aiutato dai suoi servi non a ragionare, ma a ubbidire alla parola
del profeta di Dio, scende nelle acque del Giordano, si lava ed è guarito
dalla terribile malattia della lebbra.
Grazie, Padre buono: la tua Parola, conosciuta, amata, pregata e ubbidita è
medicina che risana la nostra vita!
9/3 MAR III° T.Q. [III]
(comm. S. Francesca Romana, religiosa, 1440)
Dn 3,25.34-43; Sal 24; Mt 18,21-35
Signore, abbi pazienza con me Mt 18,26
Grazie, Padre santo, della pazienza che hai avuto con me: moltissime volte hai
perdonato le mie colpe accogliendomi con amore.
Perdonando, desidero essere anch'io, con il tuo aiuto, un segno della tua bontà
e misericordia verso tutti.
10/3 MER III° T.Q. [III]
Dt 4,1.5-9; Sal 147; Mt 5,17-19
Sarà considerato minimo nel regno dei cieli Mt 5,19
Vivere secondo la parola di Dio e insegnarla agli altri è garanzia di
trovare onore nel Regno di Dio.
Chi invece trasgredisce la parola del Signore e insegna a fare altrettanto non
avrà considerazione davanti al Padre.
Gesù, con il tuo aiuto oggi voglio cercare di ubbidirti!
11/3 GIO III° T.Q. [III]
Ger 7,23-28; Sal 94; Lc 11, 14-23
É giunto a voi il regno di Dio Lc 11,20
Gesù è venuto a inaugurare il Regno di Dio sulla terra, a darci
cioè la possibilità di vivere in comunione con il Padre. Per questo
egli vince il nemico, il diavolo, colui che ci vuol distogliere dall'ascolto
della Parola di Dio, dalla preghiera, dall'offrirci a portare la croce.
12/3 VEN III° T.Q. [III]
Os 14,2-10; Sal 80; Mc 12,28-34
Li amerò profondamente Os 14,5
Quando Dio ama, non pensa di fare ciò che lo rende 'bello e buono' ai
nostri occhi. Egli ricerca e compie quanto è utile a noi per una vita
di comunione con lui, quindi perché ritorniamo a lui. Egli vuole amarci
liberando il nostro cuore dall'idolatria, dall'egoismo e dall'odio, anche se
ciò costa dolore, a noi che spesso, purtroppo, ci rifiutiamo di accogliere
quest'amore.
13/3 SAB III° T.Q. [III]
Os 6,1-6; Sal 50; Lc 18,9-14
Chi si umilia sarà esaltato Lc 18,14
Maria, tu, vergine, sei diventata madre; sincera, non sei stata creduta da Giuseppe;
fedele, hai rischiato la morte come adultera.
Hai lasciato i tuoi sogni di ragazza.
Hai detto semplicemente: "Sì, eccomi!" a Dio, ed egli ha goduto
della tua umiltà.
Quando mi troverò in qualche situazione difficile o nell'occasione di
umiliarmi, penserò a te, incoronata Regina del cielo e della terra.
14/3 DOM IV° T.Q. Anno C [IV]
Gs 5,9.10-12; Sal 33; 2Cor 5,17-21;
Lc 15,1-3.11-32 (opp. le letture dell'Anno A)
Se uno è in Cristo, è una nuova creatura 2Cor 5,17
è nuova perché: "Non vive più per se stesso
ma per colui che è morto e risuscitato per lui". La sua vita e le
sue scelte saranno in sintonia con le indicazioni di Gesù. Se uno lavora,
lo farà non solo per provvedere alla famiglia, ma soprattutto perché
lo riterrà volontà di Dio per lui.
Se uno si sposa lo farà non solo perché ama la sua fidanzata,
ma perché la riconosce la donna che Dio gli ha dato da amare.
E se uno si accorge di aver peccato non incolpa gli altri nè cerca giustificazioni,
ma chiede umilmente perdono.
15/3 LUN IV° T.Q. [IV]
Is 65,17-21; Sal 29; Gv 4,43-54
Signore, vieni in mio aiuto Sal 29,11
Dio è amore, è papà.
Ci rivolgiamo a lui con umiltà, fiducia, confidenza di figli, perché
egli ci ascolta e ci soccorre in ogni situazione.
Grazie, Padre buono!
16/3 MAR IV° T.Q. [IV]
Ez 47,1-9.12; Sal 45; Gv 5,1-3.5-16
Alzati, prendi la tua barella e cammina Gv 5,8
Il paralitico, cui Gesù si avvicina, non ha nessuno che lo immerga nella
piscina al momento giusto. Egli però non perde la fiducia che Dio un
giorno interverrà. Ed ecco, nella persona di Gesù Dio agisce:
non si è dimenticato del grido che gli ha fatto pervenire per trentotto
anni. È Gesù l'acqua in cui tutti, gratuitamente, possiamo essere
guariti da paralisi spirituali e peccati per camminare risanati verso il Padre!
17/3 MER IV° T.Q. [IV]
(comm. S. Patrizio, vescovo, 461 ca)
Is 49,8-15; Sal 144; Gv 5,17-30
Il Signore consola il suo popolo Is 49,13
Durante la quaresima siamo spesso invitati a tornare al Signore nostro Dio:
è il tempo in cui egli vuole farsi conoscere dal suo popolo come una
madre premurosa. Ponendo in lui la nostra speranza lo potremo vedere come il
grande consolatore sul cammino della nostra vita.
18/3 GIO IV° T.Q. [IV]
(comm. S. Cirillo di Gerusalemme, vesc. e dott., 386)
Es 32,7-14; Sal 105; Gv 5,31-47
Non volete venire a me per avere la vita Gv 5,40
Nella Sacra Scrittura Dio Padre ci parla e ci prepara ad accogliere Gesù,
suo unigenito Figlio: egli lo ha mandato per riportarci a lui come veri figli!
Se viviamo umilmente, in ascolto, riceveremo questo dono: riconosceremo Gesù
che ci darà una vita colma di gioia!
19/3 VEN S. GIUSEPPE, Sposo della B.V. MARIA [P]
2Sam 7,4-5.12-14.16; Sal 88; Rm 4,13.16-18.22; Mt 1,16.18-21.24
Non temere
Mt 1,20
Anche noi spesso, come Giuseppe, abbiamo timore nell'affrontare nuove situazioni
della vita, nel compiere la sua volontà. Mettendoci però nel silenzio
davanti al Padre, che vede nel segreto, troveremo coraggio e forza per accogliere
la sua volontà. Entriamo così sempre più intimamente in
lui.
20/3 SAB IV° T.Q. [IV]
Ger 11,18-20; Sal 7; Gv 7,40-53
Costui è davvero il profeta! Gv 7,4o
Le parole di Gesù, la sua sicurezza e la sua pace nel donarle, rivelano
ai cuori umili la sua straordinaria personalità. Egli è davvero
colui che comunica le intenzioni di Dio, egli è il Figlio di Dio.
Grazie, Gesù, che doni anche a noi, che confidiamo in te, le tue parole
piene di Spirito Santo!
21/3 DOM V° T.Q. Anno C [I]
Is 43,16-21; Sal 125; Fil 3,8-14; Gv 8,1-11
(oppure le letture dell'Anno A)
Chi di voi è senza peccato
Gv 8,7
Quando andiamo da Gesù con intenzioni non buone veniamo da lui illuminati
e corretti.
Così, davanti a Gesù e alla sua parola, gli scribi e i farisei
si sono accorti di essere peccatori e hanno smesso di accusare e chiedere la
condanna a morte della peccatrice.
22/3 LUN V° T.Q. [I]
Dn 13,1-9.15-17.19-30.33-62; Sal 22; Gv 8,12-20 (o 1-11)
Io non giudico nessuno Gv 8,15
Ci sono non poche persone che vorrebbero accostarsi a Dio intuendo che c'è
tanto bene da trovare in lui. Si tengono però spesso lontane perché
pensano di essere giudicate male o persino rimproverate da lui.
La parola di Gesù: "Io non giudico nessuno" è la verità.
Gesù è la luce che ci accoglie, ci ristora, ci dona vita e calore.
Possiamo correre da lui senza timore!
23/3 MAR V° T.Q. [I]
(comm. S. Turibio de Mongrovejo, vesc., 1606)
Nm 21,4-9; Sal 101; Gv 8,21-30
Io vado e voi mi cercherete Gv 8,21
Un passo della Sacra Scrittura dice: "Cercate il Signore mentre si fa trovare".
Voglio accogliere questo invito! So che Gesù è vivo in mezzo a
coloro che si riuniscono per amor suo, so ancora che senza di lui non combino
nulla di buono.
Vengo a te, Gesù, per fare la tua volontà: ti ringrazio che posso
trovarti!
24/3 MER V° T.Q. [I]
Dn 3,14-20.46-50.91-92.95; Dn 3,52-56; Gv 8,31-42
La mia parola non trova accoglienza in voi Gv 8,37
Gesù aveva dimostrato, guarendo il paralitico alla piscina di Betzaetà,
che veniva da Dio. Perdonando pubblicamente l'adultera compiva un'opera che
solo Dio poteva fare. Eppure i farisei e i capi non sono disposti ad aprire
il cuore alla novità di Gesù; la sua parola non li tocca; essi
rimangono chiusi e arroccati nelle loro convinzioni: questo è il peccato
peggiore!
25/3 GIO ANNUNCIAZIONE del SIGNORE [P]
Is 7,10-14; Sal 39; Eb 10,4-10; Lc 1,26-38
Ecco la serva del Signore Lc 1,38
Queste parole, con cui Maria si dona al Padre, sono le stesse con cui ogni anima
può donarsi a Dio. Sono l'unica risposta giusta alla verità annunciata
dall'angelo: "Nulla è impossibile a Dio!"
Maria, forte di questa verità, accoglierà serenamente ogni evento.
26/3 VEN V° T.Q. [I]
Ger 20,10-13; Sal 17; Gv 10,31-42
Il Signore è al mio fianco Ger 20,11
È accaduto anche a me, come a Geremia, di trovarmi in situazioni di pericolo
o di grande difficoltà; lì ho avvertito tutta la mia fragilità.
Eppure, sapendo, per grazia, che Gesù è al mio fianco, con sorpresa
mi sono accorto di poter vivere anche quelle esperienze con pace.
27/3 SAB V° T.Q. [I]
Ez 37,21-28; Ger 31,10-13; Gv 11,45-56
In mezzo a loro sarà la mia dimora Ez 37,27
La presenza di Dio in mezzo al suo popolo è garanzia di fecondità
e di vita abbondante: "Li renderò stabili e li moltiplicherò:
io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo" (Ez 37,26s).
La tua parola ascoltata e accolta, Padre santo e buono, ci fa vivere.
28/3 DOMENICA delle PALME Anno C [P]
Lc 19,28-40; Is 50,4-7; Sal 21; Fil 2,6-11; Lc 22,14 ? 23,56
Pregate, per non entrare in tentazione Lc 22,40
Gesù, grazie per queste parole, ripetute almeno due volte, e per la tua
esortazione per i discepoli di tutti i tempi! Tu ci insegni come affrontare
le prove più dolorose e difficili della vita. La tua confidenza e il
tuo abbandono alla volontà del Padre siano anche per noi sostegno e forza
in questi momenti!
29/3 LUNEDI' SANTO [II]
Is 42,1-7; Sal 26; Gv 12,1-11
Proclamerà il diritto con verità Is 42,3
Il profeta Isaia parla del Servo di Dio: egli è la sapienza divina che
manifesta all'uomo ciò che è giusto, con autorità piena,
senza timore, con umiltà e mitezza. Chi lo ascolta potrà vivere
in modo gradito al Padre.
Sei tu, Gesù, quel Servo di Dio: oggi voglio ascoltarti.
30/3 MARTEDI' SANTO [II]
Is 49,1-6; Sal 70; Gv 13,21-33.36-38
Darai la tua vita per me? Gv 13,38
Gesù sa che Pietro non sarà capace di condividere la sua umiliazione
anche se Pietro, sicuro di sé, dichiara davanti a tutti di esser pronto
a dare la vita.
Grazie, Gesù, del desiderio che metti anche dentro di me di seguirti
e testimoniarti. Grazie per le occasioni che mi dai di soffrire incomprensioni:
donami tu la forza di sopportarle per amor tuo!
31/3 MERCOLEDI' SANTO [II]
Is 50,4-9; Sal 68; Mt 26,14-25
Uno di voi mi tradirà Mt 26,21
Giuda, uno dei Dodici, dopo tre anni vissuti con Gesù, lo ha consegnato
nelle mani dei nemici. Egli, senza accorgersene, si era affezionato al denaro
fino al punto di tradire colui che lo amava, l'unico che lo amava veramente.
Signore Gesù, conservami nel tuo amore!
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