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A Roma, S. Taziana. Sotto l'imperatore Alessandro, lacerata con uncini, esposta alle fiere e gettata nel fuoco, rimase illesa. Infine fu uccisa con la spada.

A Costantinopoli, i Ss. Tigrio prete, ed Eutròpio lettore. Sotto l'imperatore Arcadio furono accusati e condannati per l'incendio che aveva distrutto la chiesa principale e l'aula del Senato, come se essi l’avessero appiccato per vendicare l'esilio di S. Giovanni Crisostomo.

Nell'Acaia, S. Satiro. Passando davanti a un idolo, vi soffiò sopra facendosi il segno della croce: subito l'idolo cadde e per questo fu decapitato.

In Africa, i Ss. martiri Zotico, Rogato, Modesto, Castolo e quaranta soldati.

A Tivoli, S. Zotico martire.

A Efeso, quarantadue Ss. Monaci, martirizzati sotto Costantino Coprònimo, nel 767, per il culto delle sante immagini.

A Ravenna, S. Giovanni, vescovo.

A Verona, S. Probo vescovo.

In Inghilterra, S. Benedetto abate.

Si ricorda pure S. Arcadio martire.

MF

Presso Palermo il B. Bernardo da Corleone, religioso. Nato nel 1605, entrò tra i Minori Cappuccini: si preoccupò unicamente di uniformarsi sempre più a Gesù Crocifisso, con una vita di fervida carità e di austera penitenza. Morì nel 1667.

SCG -

In Francia:

- S. Margherita Bourgeoys, fondatrice della congregazione di Nostra Signora di Montreal. Nacque nel 1620 e morì nel 1700;

- il B. Pietro Francesco Jamet, sacerdote, nato nel 1762 e morto nel 1845.

A Viareggio, S. Antonio Maria Pucci, Servo di Maria. Nacque nel 1818 e morì nel 1892.