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CCU-
A Sebaste, in Armenia, S. Biagio
vescovo e martire (mf). Godette di molta venerazione nelle Chiese d'Oriente e
Occidente, anche per i miracoli a lui attribuiti. Secondo una tradizione, fu
vescovo di Sebaste e morì martire sotto Licinio
A Brema S. Ansgario (Oscar,
801-865) (mf). Vescovo di Amburgo e poi di Brema, fu il grande evangelizzatore
della Danimarca e della Svezia, meritando il titolo di "apostolo del
Nord".
CCT-
A Genazzano (Roma), il B. Stefano
Bellesini, sacerdote. Nato a Trento
nel 1774, divenne Agostiniano a Bologna. Si dedicò all'istruzione della gioventù
più povera: fu così per la città di Trento e per la provincia il realizzatore
della scuola elementare gratuita. Fu in seguito a Roma, a Città della Pieve e
infine al santuario della Madonna del Buon Consiglio a Genazzano, ove morì nel
1840. Nella nostra diocesi è ricordato come protettore e modello dei Religiosi
e dei parroci.
MR-
In Africa, S. Celerino
diacono. Attraverso la prigionia e molti tormenti, divenne confessore di Gesù
Cristo e aprì ad altri la strada della vittoria: fra questi gli zii Laurentino
e Ignazio, e la nonna Celerina.
In Francia, i Ss. Tigìde e
Remèdio, vescovi.
A Lione, i Ss. Lupicino e
Felice, vescovi.
In Africa, i martiri Felice,
Sinfronio, Ippolito e compagni.
MG-
Sul Sinai, i Ss. Amba Paolo,
Marco, Panfilo, Eulogio e Amba Ochi, anacoreti.
A Gerusalemme, i Ss. Simeone
ed Anna.
In Palestina, S. Azaria,
figlio di Obed, profeta. (2Cr 15,1)
SCG-
In Francia, la b. Maria di S.
Ignazio Thévenet, fondatrice della congregazione delle Religiose di Gesù-Maria.
Nacque nel 1774 e morì nel 1837.
Presso Cosenza, il b. Nicola,
fratello oblato dei Minimi, nato nel 1650 e morto nel 1709.
In Francia, la b. Maria Anna
Rivier, fondatrice delle Suore della Presentazione di Maria per l'educazione
della gioventù. Nacque nel 1768 e morì nel 1838.