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MR-

In Africa, S. Damiano soldato, martire.

A Cartagine, i martiri Modesto e Giuliano.

Ad Alessandria, i martiri Modesto e Ammonio, fanciulli.

A Barcellona, S. Eulàlia, vergine. Sotto Diocleziano morì confitta in croce, dopo aver sopportato l'eculeo, le graffiature e le fiamme.

A Costantinopoli, S. Melèzio, vescovo di Antiochia. Soffrì più volte l'esilio e morì nel 381.

A Verona, S. Gaudènzio, vescovo.

A Costantinopoli S. Antonio vescovo, sotto l'imperatore Leone VI.

SCG-

Ad Aniane, in Francia, S. Benedetto, considerato secondo padre del monachesimo occidentale. Visse tra il 750 e l'821. Lasciato l'esercito, entrò nel monastero di S. Sequano. In seguito si stabilì presso il ruscello Aniane, dove fece costruire un grande monastero. Lavorò per ristabilire l'ordine nei monasteri della Francia e per la repressione dell'eresia adozionista.