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CCU-
In
Irlanda, S. Patrizio, vescovo. Nato
in Gran Bretagna nel 385 circa, fu l'instancabile evangelizzatore dell'Irlanda,
che portò in larga parte alla fede cristiana. Al suo impulso di vescovo e
pastore è legata la liturgia e la cultura irlandese. Morì nel 461 circa.
MR-
A
Gerusalemme, S. Giuseppe d'Arimatea,
discepolo del Signore. Seppellì nel suo sepolcro nuovo il corpo di Gesù.
A
Roma, i Ss. Alessandro e Teodoro,
martiri.
Ad
Alessandria, moltissimi martiri,
uccisi per non aver adorato Seràpide. Subito dopo il loro martirio l'imperatore
Teodosio ordinò che il tempio della dea fosse distrutto.
A
Costantinopoli, S. Paolo, martire per
aver difeso il culto delle immagini sacre.
In
Francia, S. Agricola vescovo.
A
Nivelle, nel Brabante, S. Gertrude,
vergine. Di famiglia nobile, disprezzò il mondo esercitandosi in tutte le virtù.
SCG-
In
Slesia, il b. Giovanni Sarkander,
sacerdote; nacque nel 1576 e morì nel 1620, martire per non aver voluto rompere
il sigillo sacramentale.