1/8
CCU
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Presso
Salerno, S. Alfonso Maria de' Liguori,
vescovo e Dottore della Chiesa (m). Nato a Napoli nel 1696, lasciò la toga per
la vita ecclesiastica. Vescovo di S. Agata dei Goti e fondatore dei Redentoristi, attese con grande zelo alle
missioni al popolo, si dedicò ai poveri e ai malati, fu maestro di scienze
morali, apostolo del culto dell'Eucarestia e della Vergine e compose scritti
ascetici di vasta risonanza. Morì nel 1787.
MR
-
A
Roma, i martiri Bono Prete, Fausto
e Mauro con altri nove.
A
Roma, le vergini e martiri Fede, Speranza
e Carità, figlie di S. Sofia, che
patirono sotto Adriano.
A
Filadelfia, in Arabia, i martiri Cirillo,
Aquila, Pietro, Domiziano, Rufo e
Menandro.
A
Perge, in Panfilia, i martiri Leonzio,
Azio, Alessandro e altri sei
agricoltori, sotto Diocleziano.
A
Geròna, in Spagna, S. Felice
martire, sotto Daciano.
Nel
territorio di Parigi, S. Giustino
martire.
A
Vienne, in Francia, S. Vero vescovo.
A
Winchester, in Inghilterra, S. Etelvoldo
vescovo.
In
Francia, a Lieuvin, S. Nemesio
confessore.
SCG
-
In
Francia, S. Pietro Giuliano Eymard,
fondatore delle Ancelle del Ss. Sacramento e in seguito dei Sacerdoti del Ss.
Sacramento. Nacque nel 1811 e morì nel 1868.
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CCU
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A
Vercelli, S. Eusebio, vescovo (mf).
Nato in Sardegna verso il 300, vescovo di Vercelli, promosse e testimoniò la
fede nicena nella divinità di Cristo, per cui dovette sopportare anche
l'esilio. Instaurò nella sua Chiesa una nuova forma di vita comune con i
sacerdoti, animandoli allo spirito di fraternità e di vicendevole edificazione.
Morì verso il 371.
MR
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A
Roma, nel cimitero di Callisto, il martirio di Papa Stefano I, decapitato sotto Valeriano mentre celebrava il
sacrificio della Messa.
A
Nicea, in Bitinia, la passione di S. Teòdota
con tre suoi figli.
In
Africa, S. Rutilio martire.
A
Padova, S. Massimo vescovo.
SCG
-
A
Barbastro, in Spagna, i beati Filippo di
Gesù Munàrriz e 50 confratelli,
missionari del Cuore Immacolato di Maria, martiri nell'insurrezione nazionale
nel 1936.
L'Ordine
francescano celebra la festa di S. Maria
alla Porziuncola.
3/8
MR
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A
Filippi, in Macedonia, S. Lidia,
venditrice di porpora, di cui si parla negli Atti degli Apostoli.
A
Napoli, S. Aspreno, ordinato vescovo
da S. Pietro Apostolo.
A
Costantinopoli, il natale di S. Ermello
martire.
In
India, il martirio di monaci e
fedeli fatti uccidere dal re Abènner.
Ad
Anagni, S. Pietro, prima monaco e poi
vescovo.
A
Berèa, in Siria, le sante donne Maràna
e Cira.
Ad
Autun s. Eufronio, vescovo e
confessore.
M.G.
-
In
Palestina, S. Gamaliele, verso il 70
circa. Inoltre Santa Salomè,
discepola del Signore e mirofora, madre degli Apostoli Giacomo e Giovanni e i sette
Ss. fratelli Maccabei martiri, che, con la
madre, patirono sotto Antioco Epìfane.
4/8
CCU
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Ad
Ars, in Francia, S. Giovanni Maria
Vianney, sacerdote. Nato a Lione nel 1786, "curato" di Ars per
quarant'anni, attirò moltitudini di persone con le sue catechesi e con il
ministero della riconciliazione. Morì ad Ars nel 1859.
MR
-
A
Salonicco, il beato Aristarco,
discepolo e compagno di S. Paolo. Da lui fu ordinato vescovo dei Tessalonicesi.
A
Roma, S. Perpetua, battezzata
dall'Apostolo Pietro.
A
Roma, sulla via Latina, S. Tertulliano,
prete e martire sotto Valeriano.
A
Costantinopoli, S. Eleuterio
senatore, martire sotto Massimiano.
In
Persia, le sante martiri Ia e compagne,
sotto il re Sàpore.
A
Verona, S. Agabio, vescovo e
confessore.
A
Tours, in Francia, S. Eufronio
vescovo.
SCG
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A
Montreàl, in Canada, il beato Federico
Jansoone, francescano. Nacque nel 1838 e morì nel 1916.
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CCU
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A
Roma, sull'Esquilino, la Dedicazione
della Basilica di S. Maria Maggiore (mf), che viene considerata il più
antico santuario mariano dell'Occidente. La eresse Papa Sisto III (432-440)
intitolandola alla Vergine, proclamata solennemente Madre di Dio dal Concilio di
Efeso nel 431.
MR
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A
Chalons, in Francia, S. Memmio,
consacrato vescovo di quella città dall'Apostolo Pietro.
A
Roma, la passione di 23 martiri nella
persecuzione di Diocleziano.
Ad
Ascoli, nel Piceno, S. Emidio,
vescovo e martire sotto Diocleziano.
Ad
Antiochia, la decapitazione di S. Eusìgnio,
soldato, per aver rimproverato l’imperatore Giuliano l'Apostata.
In
Egitto, i martiri Cantìdio, Cantidiano
e Sobèle.
Ad
Augsburg, S. Afra martire,
convertitasi a Cristo Gesù per gli insegnamenti del vescovo S. Narcisso.
Ad
Autun, il beato Cassiano vescovo.
Presso
Teano, S. Paride vescovo.
In
Inghilterra, S. Osvaldo re.
Nello
stesso giorno S. Nonna, madre dei Ss.
Gregorio Nazianzeno, Cesario e Gorgonia.
MG
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A
Cipro, S. Thirso vescovo di Carpasia.
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CCU
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Sul
monte Tabor, la Trasfigurazione del
Signore Gesù Cristo (F). La festa del 6 agosto, originariamente celebrata
in Oriente, fu estesa a tutta la Chiesa da Callisto II nel 1457, a ricordo della
liberazione di Belgrado.
MR
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Nel
monastero benedettino di S. Pietro di Cardegna, presso Burgos, in Spagna, la
passione di 200 monaci con l'abate Stefano,
uccisi dai Saraceni per la fede di Gesù Cristo.
Ad
Alcalà, in Spagna, i fratelli Giusto
e Pastore, che, ancora fanciulli,
lasciata la scuola, corsero spontaneamente al martirio.
A
Roma, Sant'Ormìsda, papa e
confessore.
Ad
Amida, in Mesopotamia, S. Giacomo
eremita.
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CCU
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A
Roma, i martiri Papa Sisto II e compagni
(mf). Papa Sisto fu preso nella persecuzione di Valeriano, mentre celebrava la
liturgia eucaristica al cimitero di Callisto e messo a morte con Felicissimo
e Agapito, suoi diaconi e Gennaro,
Magno, Vincenzo e Stefano
suddiaconi; insieme a loro patì anche S. Quarto.
A
Napoli, S. Gaetano Thiene, confessore
(mf) e fondatore dei Chierici Regolari, che nacque nel 1480 e morì nel 1547.
MR
-
Ad
Arezzo, S. Donato, vescovo e martire
sotto Giuliano l’Apostata.
A
Roma, il martirio dei Ss. Pietro e Giuliano
con altri diciotto.
A
Milano, S. Fausto, soldato e martire
sotto Aurelio Commodo.
A
Como, la passione dei Ss. Carpòforo,
Esanto, Cassio, Severino, Secondo e Licinio.
A
Nisibi, in Mesopotamia, S. Domezio
monaco e martire, lapidato con due discepoli
sotto Giuliano l’Apostata.
A
Rouen, S. Vittricio, vescovo e
confessore.
A
Chalons, in Francia, S. Donaziano,
vescovo.
A
Messina e Trapani, S. Alberto degli confessore,
carmelitano.
SCG
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A
Gondar, in Etiopia, i beati Agatangelo
e Cassiano, cappuccini francesi,
uccisi dagli abissini nel 1638.
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CCU
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A
Bologna, S. Domenico, sacerdote (m).
Nacque in Spagna nel 1170. All'insorgere dell'eresia albigese si dedicò con
grande zelo alla predicazione evangelica e alla difesa della fede nel sud della
Francia e fondò a Tolosa nel 1215 l'Ordine dei Frati Predicatori (Domenicani).
Promosse gli studi teologici e la preghiera popolare del rosario. Morì nel
1221.
MR
-
Ad
Anazarbo, in Cilicia, S. Marino il
Vecchio,
martire sotto Diocleziano.
Inoltre
i Ss. Eleuterio e Leònida, martiri.
In
Persia, S. Ormisda, martire sotto il
re Sàpore.
A
Cizico, nell'Ellesponto, S. Emiliano
vescovo e confessore.
In
Candia, S. Mirone
vescovo.
A
Vienne, in Francia, S. Severo, prete
e confessore.
Si
ricordano i Ss. Ausiliatori: S.
Acacio, centurione della Cappadocia; S.
Biagio, vescovo; S.
Ciriaco, S. Cristoforo, S.
Dionigi; S. Egidio, abate; S. Erasmo,
vescovo; S. Giorgio, S.
Pantaleone, S. Vito. Tutti martiri del III e IV sec., tranne S.
Egidio.
SCG
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Nella
diocesi di Pistoia, la b. Maria
Margherita Caiani. Nata nel 1863, fondò le Minime Suore del S. Cuore. Morì
nel 1921.
MG
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In
Palestina, S. Melchisedek, re di
Salem e sacerdote del Dio Altissimo e S.
Guglielmo (1364).