24/12
MR
- A Cracovia, in Polonia, S. Giovanni
Canzio, prete e confessore.
A
Spoleto, S. Gregorio, prete, martire
al tempo di Diocleziano.
A
Tripoli, nella Fenicia, i martiri Luciano,
Metrobio, Paolo, Zenobio, Teòtimo
e Druso.
A
Nicomedia, S. Eutimio. Al tempo di
Diocleziano, dopo aver incoraggiato molti al martirio, fu egli pure ucciso con
la spada.
Ad
Antiochia, quaranta vergini,
martiri sotto Decio.
A
Bordeaux, S. Delfino vescovo, al
tempo di Teodosio.
A
Roma, S. Tarsilla, vergine, zia di S.
Gregorio papa. Quando morì egli vide Gesù venire verso di lei.
A
Treviri, S. Irmina, vergine, figlia
del re Dagoberto.
SCG
- Presso Bergamo, la b. Elisabetta
Ceriolo, fondatrice delle Suore della Sacra Famiglia. Nacque nel 1816 e morì
nel 1865.
In
Siria, S. Charbèl Makhlouf.
Nato in Libano nel 1828, fin da fanciullo si sentì attratto dalla solitudine e
dalla preghiera e servì il Signore prima in un monastero e infine in un eremo.
Fu sempre soltanto un monaco cui si chiedeva null'altro che la preghiera e il
lavoro. Il Signore gli donò di operare miracoli e di beneficare lo spirito di
molti. Morì nel 1898.
25/12
CCU
- Natività di nostro Signore Gesù
Cristo (s), nell'anno 42° dell'Impero di Ottaviano Augusto.
MG
- In Palestina, i Ss. Magi venuti
dall'Oriente e i Ss. pastori.
MR
- Nell'isola Palmaria, al tempo di Diocleziano, il martirio di S. Anastasia.
Aveva sofferto lunga persecuzione dapprima per opera del marito e poi del
prefetto Floro.
A
Roma, al tempo di Gallieno, il martirio di S. Eugenia
vergine, figlia del martire S. Filippo.
A
Nicomedia, sotto Diocleziano, molte migliaia
di martiri, bruciati vivi in chiesa
mentre celebravano la festa del
Natale.
SCG
- In Giappone, il b. Michele Nagachima,
martirizzato nel 1628.
A
Tivoli, la b. Maria Wüllenweber,
fondatrice delle Suore del Divin Salvatore. Nata in Germania nel 1833, morì nel
1907.
In
Polonia, S. Alberto Chmielowski,
fondatore dei Servi e delle Serve dei Poveri, nato nel 1845 e morto nel 1916.
26/12
CCU
- S. Stefano, primo martire di Cristo
(f). E' uno dei sette che gli Apostoli scelsero al servizio della comunità,
"perchè pieno di fede e di Spirito Santo". Saulo, testimone della sua
lapidazione ne raccoglierà l'eredità spirituale diventando apostolo delle
genti.
MR
-
A
Roma:
-
S. Marino, senatore. Sotto Numeriano
subì per la fede molti tormenti e fu ucciso con la spada.
-
S. Dionisio papa, che soffrì molto
per la Chiesa e scrisse importanti documenti della fede;
-
S. Zosimo, papa e confessore;
-
S. Teodoro, mansionario della chiesa
di S. Pietro.
In
Mesopotamia, S. Archelao vescovo.
A
Maiuma, in Palestina, nel 400 ca., S. Zenone
vescovo.
MG
- In Palestina si ricorda la Sinassi
della Ss.ma Madre di Dio.
SCG
- A Madrid, S. Vincenza Maria Lopez Y
Vicuña, fondatrice delle Figlie di Maria Immacolata; nacque nel 1847 e morì
nel 1890.
In
Thailandia, i martiri della
persecuzione iniziata nel 1940.
27/12
CCU
- S. Giovanni, Apostolo ed
Evangelista (f). Discepolo di Giovanni Battista, è fra i primi a passare alla
sequela di Gesù. Evangelista teologo, penetra profondamente il mistero del
Verbo fatto uomo, pieno di grazia e di verità. Esiliato nell'isola di Patmos,
ebbe le visioni che descrisse nel libro dell'Apocalisse.
MR
- A Costantinopoli, i Ss. Teodoro e Teofane,
fratelli confessori, educati nel monastero di S. Saba in Palestina. Per la
difesa del culto delle immagini sacre subirono persecuzione, esilio, prigionia.
Teodoro morì nel 842 in prigione; Teofane fu vescovo di Nicea e morì nel 845.
Ad
Alessandria, S. Massimo vescovo.
A
Costantinopoli, al tempo dell'imperatore Claudio, Santa Nicarète vergine.
28/12
CCU
- Santi Innocenti, martiri (f). Essi,
rendendo testimonianza a Cristo non con le parole, ma con il sangue, ci
ricordano che il martirio è un dono gratuito del Signore.
MR
- Ad Ankara, in Galazia, i martiri Eutichio
prete e Domiziano diacono.
In
Africa, i Ss. martiri Càstore, Vittore
e Rogaziano.
A
Nicomedia, i martiri Inde, Domna,
Agape e Teofila, vergini
e compagni, nella persecuzione di
Diocleziano.
A
Neocesarea, nel Ponto, sotto Decio, S. Troàdio,
che nella lotta fu sostenuto in spirito da S. Gregorio Taumaturgo.
Ad
Arabisso, nell'Armenia, S. Cesario,
martire sotto Massimiano.
A
Roma, S. Domnione prete.
Nel
monastero di Lerins, in Francia, S. Antonio
monaco.
SCG
- A Roma, S. Gaspare del Bufalo,
fondatore della Società dei Missionari del Preziosissimo Sangue. Nacque nel
1786 e morì nel 1837.
29/12
CCU
- S. Tommaso Becket, vescovo e
martire (mf). Nato a Londra circa il 1118, Cancelliere del re Enrico II e poi
arcivescovo di Canterbury, strenuo difensore della libertà della Chiesa contro
le ingerenze del potere civile, soffrì molte prove e fu esiliato in Francia per
sei anni. Tornato in patria subì il martirio nella sua cattedrale nel 1170.
MR
- A Gerusalemme, S. David, re e
profeta.
Ad
Arles, in Francia, S. Trofimo. S.
Paolo lo ordinò vescovo e lo inviò in quella città ad annunciare il Vangelo.
A
Roma, i martiri Callisto, Felice
e Bonifacio.
In
Africa, la passione dei Ss. Domenico,
Vittore, Primiano, Liboso, Saturnino,
Crescenzio, Secondo e Onorato.
A
Costantinopoli, nel 480, S. Marcello
abate.
A
Ouche, in Francia, S. Ebrulfo, abate
e confessore.
30/12
MR
- A Roma, S. Felice I, papa e
martire, al tempo di Aureliano.
A
Spoleto, sotto l'imperatore Massimiano, i martiri Savino, vescovo di Assisi, Esuperanzio
e Marcello diaconi, e Venostiano
preside con la moglie e i figli.
Ad
Alessandria, i Ss. Mansueto, Severo,
Appiano, Donato, Onorio
e compagni martiri.
A
Salonicco, S. Anisia martire e S. Anisio,
vescovo della città.
A
Milano, S. Eugenio, vescovo e
confessore.
A
Ravenna, S. Liberio vescovo.
Ad
Aquila, S. Raniero vescovo.
31/12
CCU
- S. Silvestro I, papa (mf). Sotto il
suo pontificato si celebrò il grande Concilio Ecumenico di Nicea (325), che
proclamò contro l'eresia ariana la fede nella divinità di Cristo, Verbo
consustanziale al Padre. Organizzatore della vita ecclesiastica romana, promosse
la costruzione delle prime grandi basiliche.
MR
- A Roma, le Ss. martiri Donata, Paolina,
Rustica, Nominanda, Seròtina,
Ilaria e compagne.
A
Sens, in Francia, i Ss. Sabiniano
vescovo e Potenziano; inoltre S. Colomba,
vergine e martire nella persecuzione di Aureliano.
A
Catania, il martirio dei Ss. Stefano,
Ponziano, Attalo, Fabiano, Cornelio,
Sesto, Fiore, Quinziano,
Minervino e Simpliciano.
A
Costantinopoli, S. Zotico, prete
romano che curò l'educazione degli orfani.
A
Ravenna, S. Barbaziano, prete e
confessore.
A
La Louvesc, in Francia, S. Giovanni
Francesco Régis, sacerdote gesuita. Nato nel 1597, morì nel 1640.
A
Reziaria, S. Ermete esorcista.
A
Parigi, S. Caterina Labouré,
vergine, delle Figlie della Carità, cui l'Immacolata Madre di Dio mostrò in
visione la "medaglia miracolosa". Nata nel 1806, morì nel 1876.
A
Gerusalemme, Santa Melania la Giovane.
Nacque nel 383 e morì nel 439. Da Roma venne a Gerusalemme col marito; ella
visse tra le vergini consacrate a Dio, e il marito tra i monaci.
SCG
- In Francia, b. Alano De Solminihac.
Nato nel 1593, consacrato vescovo, trasformò l'episcopio in un "monastero
di chierici" e promosse la rinascita spirituale della diocesi. Morì nel
1659.
Te Deum laudamus,
Te Dominum confitemur!