2. Religione
a. Il
cristiano pensa la religione come il rapportarsi
a Dio amore, che ama e porta gli uomini alla salvezza. Il cristiano vede la religione come stimolo continuo all'amore del prossimo, al perdono, alla pace tra i popoli, al dedicarsi generosamente ad alleviare le sofferenze degli altri. |
b. I
non cristiani pensano alla religione come a
ciò che li fa emergere, che garantisce loro forza e potere, benessere materiale,
superiorità, anche politica, sugli altri. Per lo più vivono la religione confondendola e mescolandola con ciò che noi chiameremmo politica. |