1. Non avrai altro Dio all’infuori di me!

 È peccato

Ritenere qualche persona più importante di Dio Padre

Ascoltare con maggior attenzione gli uomini invece di Dio

Avere qualche cosa per cui impegnarsi anche a costo di disubbidire a Dio

Ritenere Dio come servo dei propri bisogni ed istinti

Ritenere Dio padrone cattivo e interessato

Evitare la Parola di Dio o non cercarla

Non pregare Dio con fiducia

Non pregare o pregare solo per domandare

Aver vergogna di farsi vedere a pregare o di pregare insieme in famiglia o alla comunità cristiana

Deridere coloro che, volontariamente o a fatica, pregano

Distogliere i figli o altri dalla preghiera e dall’ascolto del Vangelo

Ribellarsi alla volontà di Dio

Continuare a piangere o rimpiangere il passato

Non affidare a Dio il proprio futuro, ma volerlo scoprire interrogando le carte, (cartomanti), le mani (chiromanti), astrologi, cristalli, pendoli, medium, morti, sedute spiritiche: peccato grave e pericoloso

Voler intervenire sulla propria vita o su quella altrui tramite magie

Chiedere a maghi o streghe di fare qualcosa per legare a sé delle persone, o per farle ammalare o morire o per farle guarire: equivale a chiedere aiuto al diavolo, che chiederà molto in cambio

Vivere come se Dio non esistesse, come se non fosse capace di parlare

Arrabbiarsi

Tenere nel cuore pensieri superbi o di orgoglio, oppure manifestarli con atteggiamenti o azioni di superiorità

Adorare uomini (es. Sai Baba), piante, animali, cose...

Portare amuleti o portafortuna

Aderire ad altre religioni, sette, movimenti religiosi alternativi, sette sataniche

Accettare iniziazioni a società segrete (massoneria ecc.), partecipare a Messe nere

Ascoltare musiche inneggianti a Satana, ecc.

Rinnegare la propria fede cristiana

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