Vangelo secondo Luca

Capitolo 6,1-11

1 Un giorno di sabato passava attraverso campi di grano e i suoi discepoli coglievano e mangiavano le spighe, sfregandole con le mani.
2 Alcuni farisei dissero: "Perché fate ciò che non è permesso di sabato?".

 

 

Signore Gesù, gloria del Padre, stai camminando tra i campi ormai pronti per la messe. Campi biondeggianti circondano te e i tuoi, campi che ti fanno pensare alla fine dei tempi, alla raccolta del grano nei granai del Padre!
I tuoi discepoli sono con te: tu sei per loro l'unica legge: non ne hanno più altra. Essi mangiano, si preparano con le mani il cibo, il poco cibo con cui far festa e per cui ringraziare Dio in questo sabato.
Tu godi di ciò che i tuoi fanno, perché essi sono tuoi, camminano dietro a te.
C'è chi li rimprovera, tu invece li difendi.
Sono rimproverati per il lavoro, tu godi che essi non soffrano e non debbano digiunare in giorno di festa, nel giorno del riposo di Dio, nel giorno profetico del grande Giorno in cui tu ti manifesterai! La Legge è stata fatta per te, tu la porti a compimento perché non esista più una legge a far paura all'uomo, ma esista tu solo per attirarlo col tuo amore e lo possa consegnare come figlio al Padre.
3 Gesù rispose: "Allora non avete mai letto ciò che fece Davide, quando ebbe fame lui e i suoi compagni?
4 Come entrò nella casa di Dio, prese i pani dell'offerta, ne mangiò e ne diede ai suoi compagni, sebbene non fosse lecito mangiarli se non ai soli sacerdoti?".
Sei tu, Gesù, il vero Sabato di Dio! Anche Davide, il cui Regno tu ora possiedi, è stato profeta di te. Egli mangiò il pane riservato ai sacerdoti, egli che non era sacerdote. E i suoi compagni mangiarono con lui.
Davide visse per te, ti ha preparato il Regno e ha annunciato che tu saresti stato la nuova Legge che dà il vero significato all'Antica. Essa è santa ed è valida perché prepara l'ubbidienza a te, Signore santo di tutto il creato!

5 E diceva loro: "Il Figlio dell'uomo è signore del sabato".

 

Tu sei il Signore del giorno del riposo, e quindi lo sei di tutta la creazione e di tutto il lavoro dell'uomo obbediente al Dio creatore.
Discepoli di Gesù, mangiate, godete, rallegratevi. Dio ha preparato oggi per voi il cibo. Mangiate il grano oggi, voi che mangerete il Pane del Regno, il Pane che è il Corpo offerto per voi, il Pane che la Chiesa prepara nel nuovo Sabato della gioia di Dio, il giorno della risurrezione del Figlio.
Gloria a te, Gesù, Signore mio e Signore nostro!
6 Un altro sabato egli entrò nella sinagoga e si mise a insegnare. Ora c'era là un uomo, che aveva la mano destra inaridita.
7 Gli scribi e i farisei lo osservavano per vedere se lo guariva di sabato, allo scopo di trovare un capo di accusa contro di lui.
8 Ma Gesù era a conoscenza dei loro pensieri e disse all'uomo che aveva la mano inaridita: "Alzati e mettiti nel mezzo!". L'uomo, alzatosi, si mise nel punto indicato.
9 Poi Gesù disse loro: "Domando a voi: E' lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o perderla?".
Il Sabato è il giorno più caro. Esso è il giorno delle Scritture, il giorno della Parola di Dio, il giorno in cui si deve manifestare tutto l'amore del Padre, quello del passato e quello del futuro, ascoltando la lettura di Mosè e la lettura dei Profeti. Il Sabato è il giorno della rivelazione del Volto di Dio: il giorno in cui l'uomo deve accorgersi dei Suoi pensieri, dei Suoi desideri, dei Suoi sentimenti verso l'uomo.
Eccoli. Il prodigio compiuto dalla tua Parola, Gesù, manifesta l'agire del Padre: egli è colui che dà la vita, egli è colui che gode della gioia dell'uomo, egli è colui che dà all'uomo la mano destra, la capacità di aiutare e di aiutarsi, di lavorare e di benedire.
10 E volgendo tutt'intorno lo sguardo su di loro, disse all'uomo: "Stendi la mano!". Egli lo fece e la mano guarì.
Il tuo gesto, Gesù, spiega la Parola proclamata nella sinagoga. L'uomo che si alza e raddrizza la mano è colui che si alza a proclamare l'agire di Dio, salvatore già oggi dell'uomo, Salvatore per mezzo di te, che scavalchi i pensieri dei malvagi e le cattiverie di chi sa solo amare sé.
11 Ma essi furono pieni di rabbia e discutevano fra di loro su quello che avrebbero potuto fare a Gesù.
Gesù, nella Sinagoga, di sabato, la tua parola non solo annuncia, ma comunica l'amore del Padre per l'uomo, per Adamo, per colui che non è più capace di agire e di benedire. Sei tu la Parola di Dio!
Sei tu la luce del suo Volto! Sei tu la sua Festa perenne!

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