serie 2. parte 10
Testo
del Vangelo |
Lectio |
26 Diceva: "Così è il regno di Dio: come un uomo che
getta il seme nella terra; |
Signore Gesù,
sei il Maestro che parla ai discepoli che comprendono sì qualcosa,
ma non tutto. Coloro che comprendono il tuo insegnamento dovranno di nuovo
ascoltarlo, perché esso deve rivelare cose ancora nascoste. Coloro
che non comprendono comprenderanno quando ti accoglieranno come l'unico
Signore della loro vita e di tutta la storia. |
27 dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa.
28 La terra produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga.
29 Quando il frutto è maturo, subito si mette mano alla falce, perché è arrivata la mietitura".
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Essi pensano che
la venuta del Regno di Dio dipenda da loro, dai loro digiuni e osservanze
oppure dall'impiego della loro astuzia, forza e violenza. Tu invece sai
che esso dipende unicamente da Dio (1Cor 3,6-7)! È lui che ha gettato
il seme nella terra! Tu sei il seme gettato dal Padre nella terra, seme
che vi scomparirà, e poi germoglierà nella risurrezione.
È il Padre, che ora sembra dormire, ma che "non prende sonno"
(Sal 121,4), è lui, a cui appartiene il giorno e la notte, che
attende con sicurezza e con gioia la tua manifestazione e il tuo frutto
(Sal 127,2). È lui che alla fine "metterà mano alla
falce" (Gl 4,13) e raccoglierà il grano nel granaio.
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30 Diceva: "A che cosa potremmo paragonare il regno di Dio o con quale parabola potremmo descriverlo? 31 È come un granellino di senapa che, quando viene seminato nella terra, è il più piccolo di tutti i semi che sono nella terra; 32 ma, quando viene seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante dell'orto e fa rami così grandi che gli uccelli del cielo possono fare il nido alla sua ombra".
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Forse i tuoi discepoli, Gesù, pensano il Regno di Dio come un
regno umano che deve affermarsi con la forza e manifestarsi con la grandezza
per far paura agli altri regni. Tu devi correggere e prevenire anche questo
pericolo. Ecco il granellino di senapa. A mala pena lo si vede, tant'è
piccolo! Caduto nella terra non lo si distingue più. Può
sembrare perduto per sempre. E invece sorprende tutti, perché per
sua capacità cresce superando tutte le piante dell'orto! |
33
Con molte parabole dello stesso genere annunziava loro la Parola, come
potevano intendere.
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Il tuo evangelista ha scelto solo queste parabole tra le "molte"
che tu hai raccontato per annunziare la Parola. La tua Parola era "la
parola della croce" (1Cor 1,18), quella che poi dirai apertamente
(8,31) quando ti avvicinerai a quel momento che non ci deve scandalizzare
(14,27). "In privato", Gesù, spiegavi ai discepoli i
vari particolari del mistero del Regno! In privato: permetterai anche
a me, Signore Gesù, di ritrovarmi con te in disparte, da soli,
perché tu sciolga ogni dubbio?
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