#Martedì - giovedì - sabato - feste di Maria Ss.ma - dei Santi - Anniversari - ospite
Gesù,
risorto dai morti,
hai
mangiato con i discepoli
affinché
credessero
che
proprio tu, il crocifisso,
sei
vivo per sempre!
In
questo pasto fraterno
ci
concedi di alimentare
la
letizia della tua presenza:
ti
daremo gioiosa testimonianza
vivendo
nella speranza
la
carità verso tutti!
Amen.
Beati gli invitati
al banchetto delle
nozze dell'Agnello!
Oggi
siamo stati invitati da te
a
celebrare la gioia
della
tua risurrezione.
Continuiamo
a rallegrarci
nella
speranza di sedere insieme
con
te e con i tuoi santi
al
banchetto definitivo ed eterno
per
cantare: alleluia!
Amen.
Benedetto
sei tu, Signore,
Dio
dell’universo!
Dalla
tua bontà riceviamo questo cibo,
dono
tuo e segno che benedici
il
nostro lavoro quotidiano.
Grazie
che ci doni umiltà
e
l’occasione di essere generosi
verso
i tuoi figli.
Amen.
Signore
Gesù,
hai
accettato gli inviti a pranzo
da
parte di farisei e di peccatori:
siedi
a mensa con noi oggi,
e
rendici degni di partecipare
al
banchetto che ci prepari,
dove
tu stesso
ti
metterai a servirci!
Amen.
“Hai
sfamato il tuo popolo, Signore,
col
cibo degli angeli,
gli
hai offerto un pane dal cielo
pieno
di ogni delizia!”
(Sap 16,20).
Tu
doni anche a noi,
membra
vive del tuo popolo,
di
gustare la tua bontà,
o
vero Pane,
Cristo
Gesù nostro Signore.
Amen.
Ti
ringraziamo, o Padre, per questo cibo
e
perché ci doni il tuo Figlio Gesù
come
pane per la nostra vita interiore
e
per l’unità della nostra famiglia.
Con
lui ti benediciamo! Amen.
“L’alimento
manifestava la dolcezza
che
sentivi verso i tuoi figli,
perché
i tuoi figli capissero
che
non nutrono l’uomo
le
diverse specie di frutti,
ma
che la tua parola
conserva
chi in te crede!”
(Sap 16, 21. 26).
Ci
fai udire la tua parola, o Padre,
mentre
ci ascoltiamo gli uni gli altri
durante
questo pasto fraterno,
dove
è presente anche il tuo Figlio Gesù,
che
continua ad amarci.
Amen.
Padre
nostro,
grazie
per il pane con cui oggi ci nutri
e
per il tuo Santo Spirito
che
ci suggerisce di condividerlo con i poveri.
Ancor
più ti ringraziamo
per
il Pane della Vita, Gesù, tuo Figlio,
che
è qui con noi
e
che con te è benedetto nei secoli!
Amen.
“Lo
nutrirà con il pane dell’intelligenza
lo
disseterà con l’acqua della sapienza!” (Sir 15, 3).
Mentre
ci ristori
con
il nutrimento del corpo
tu
ci rinfranchi anche lo spirito,
o
Padre,
perché
con l’amore reciproco
siamo
tuoi testimoni,
fedeli
alla vocazione e alla missione
che
ci hai affidato
in
Cristo Gesù nostro Signore.
Amen.
Ti
ringraziamo, Padre buono:
hai
ascoltato la nostra richiesta
e
ci hai dato il pane quotidiano.
Concedi
anche a noi di ascoltare
il
bisogno dei fratelli, vicini e lontani,
per
condividere con loro il pane,
la
tua Parola, il tuo perdono,
e
l’amicizia del tuo Figlio Gesù.
Amen.
Signore
Gesù, tu che
prima
dell’agonia e della morte
ti
sei intrattenuto a cena con i discepoli,
benedici
questo nostro pasto
e
rendici forti e pazienti
nel
portare la croce con te,
che
ci ami e ci salvi.
Amen.
Daniele
e i suoi amici
manifestavano
l’obbedienza a te
anche
nel modo di mangiare.
Accetta
che ti rendiamo gloria
con
la nostra sobrietà
nel
ricordo della tua morte e sepoltura.
Tu
hai pietà di noi e ci salvi.
Amen.
Nel
giorno in cui tu, Gesù,
avvolto
dal silenzio nel sepolcro,
hai
lasciato i discepoli nel dubbio,
nutri
e rafforza la nostra fede e carità:
saremo
pronti a vivere nella gioia
il
giorno della tua Risurrezione!
Tu,
il vivente, regni nei cieli!
Amen.
Ci
prepariamo a celebrare
il
tuo giorno, Signore!
Il
ricordo della tua risurrezione
ci
dona gioia e forza
per
vivere in comunione reciproca.
Grazie
a te ora e sempre!
Amen.
Prendiamo
questo cibo
dicendo
grazie a te,
che
ci hai insegnato
a
mangiare da uomini,
coscienti
della nostra povertà
e
del bisogno di essere aiutati
dalle
tue creature e dai fratelli!
Amen.
Signore
Gesù Cristo,
la
tua purissima Madre Maria
ti
ha nutrito col suo latte
e
ti ha preparato il cibo nella povertà:
donaci
di godere la sua tenerezza,
tu
che l’hai affidata al discepolo,
perché
sempre risuoni il canto:
Ave,
piena di grazia!
Amen.
Tua
Madre, Signore Gesù,
attenta
alla mancanza
del
vino sulla mensa,
ci
invita ad ascoltarti e ubbidirti.
Il
vino della gioia,
in
cui trasformi
l’acqua
delle nostre povertà,
ci
renderà forti
nel
dare testimonianza a te,
che
rallegri il nostro convito
qui
e nell’eternità!
Amen.
Signore
Gesù,
hai
incaricato i discepoli
di
sfamare le folle
con
i pani e i pesci:
ti
benediciamo nella memoria di S. …
che
è non vissuto/a per essere servito/a,
ma
per servire nel tuo regno!
Egli
(Ella) è esempio e sostegno
per
la nostra fede
e
per il nostro amore a te e ai fratelli,
che
ti lodano nei secoli.
Amen.
Signore
Gesù, tu ci hai comandato
di
amarci gli uni gli altri:
accogli
il nostro amore per … (N.N.)
nel
giorno del suo …* .
Concedici
la gioia
che
hai condiviso con i discepoli
mangiando
in casa
dei
tuoi amici di Betania!
Con
loro ti acclamiamo,
o
Signore della vita,
ora
e per sempre!
Amen.
Accogli
la nostra gioia, Signore Gesù,
per
la presenza di … nostro …
(fratello, amico,
cugino …)
e
benedici quest’ora di fraternità
con
la tua presenza,
come
hai benedetto Abramo
quando
ha ospitato te pellegrino!
Sei
Dio di comunione e di pace,
e
noi ti benediciamo ora e sempre.
Amen.
Benediciamo
il Signore!
Rendiamo grazie
a Dio!
oppure
Ti rendiamo grazie
per tutti i tuoi benefici,
o
Signore nostro Dio!
Tu
ci ami e sei benedetto per sempre!
Amen.
Oppure (Quaresima, venerdì)
Procuratevi
non il cibo che perisce
ma quello che
dura per la vita eterna! (Gv 6, 27))
oppure
(Avvento,
Natale)
Il
Pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo:
Signore, dacci
sempre questo pane! (Gv 6, 33s)
Oppure
(Pasqua)
Io
sono il pane vivo disceso dal cielo