continua da CHIEDONO MIRACOLI...
6. MAGIA BASSA O PRATICA
La
tendenza - tentazione paradossale dell'uomo è da sempre quella di voler
conoscere il nome di Dio non per amarlo come lo amerebbe un figlio, ma per
possederlo onde disporre della sua presunta «potenza». Nella propria debolezza
e finitezza l'uomo si adatta male. Invece di coltivare fiducia e abbandono in
Dio, credendo al suo amore, vuole tenere nelle proprie mani e nella propria
mente la sua grandezza per non sentirsi più debole né indifeso.
L'uomo
sogna perciò sempre poteri superiori, che poi - con termini più o meno
allettanti - chiama paranormali o parapsicologici o con altre parole ancora.
E
quando uno s'è ben fissato in questi sogni, poco gli importa chiedere tali
poteri anche al demonio, patteggiando con lui. E dato che molte persone sono
credulone, anche se istruite, altri spregiudicati sanno approfittarne per
guadagnare con facilità ricchezze enormi. Diviene difficile quindi distinguere
questo imbroglio psicologico dall'altro, ancora peggiore, inscenato dal mago
vero, quello che invoca demoni e spiriti e agisce o parla sotto il loro
influsso.
Lascio
la descrizione delle varie forme di magia ad una pagina di Civiltà Cattolica
l3: «La più elementare - che è anche quella più comune - è la magia
pratica, la quale fa uso di formule arcane, di riti particolari e di filtri,
amuleti e talismani per guarire malattie, togliere, fatture, malocchi e
sortilegi, ricuperare amori perduti (magia bianca) oppure fare fatture, - anche
a morte - a danno di nemici e avversari (magia nera). Della magia pratica fa
anche parte la conoscenza del futuro, ottenuta mediante la lettura della mano,
dei tarocchi o mediante l'osservazione di una sfera di cristallo...
Perciò
i maghi più frequentati sono i guaritori e gli indovini; ma i più
costosi sono quelli impegnati in controfatture, talismani e magie di amore.
Evidentemente, però, la più costosa è la fattura diretta a procurare la morte
di una persona: può giungere fino a 20 milioni; una metà si paga quando si
riceve la fattura mortale confezionata dal mago, e l'altra a morte avvenuta!».
«Il
fatto più curioso è che ricorrono ai maghi persone che non solo sono non
credenti, ma che dichiarano di essere troppo intelligenti per credere alle «favole»
del cristianesimo o alle «mascherate» dei preti: è, infatti, un mistero come
poi queste persone possano prendere sul serio - tant'è vero che pagano
salatamente - ricette magiche, come quella data dal mago Ghimel di Milano alla
prof. C. Gatto Trocchi che (falsamente) gli aveva chiesto di ridargli l'amore
perduto del marito «affatturato da una giovane».
Ecco
la grande controfattura: «Devi uccidere con le tue mani un piccione bianco.
Estrai il cuore, legalo con tre capelli di tuo marito. Conserva sette gocce di
sangue mestruale e uniscile al cuore, sgocciolandole sopra. Aggiungi questa
polvere di Larichea consacrata di cui ho io solo il segreto. Metti il tutto in
una scatolina e esponila ai raggi della luna. Quando si è ben seccato il tutto,
trituralo e mettilo a sciogliere nel caffè di tuo marito. Sono due milioni e
mezzo». «In realtà, se è vero che ricorrono ai maghi ben 12 milioni di
italiani, non si può non restare impressionati e sconcertati da un livello così
alto di credulità, che rasenta l'infantilismo e la dabbenaggine. E non è da
dire che si tratti di persone ignoranti, magari di meridionali non toccati dalla
'modernità'. Scrive a questo proposito la prof. G. Trocchi: «Solo a Milano
diecimila operatori magici preparano e spediscono oroscopi planetari, fabbricano
amuleti e talismani, annullano malocchi e fatture, tolgono malefici, annientano
sortilegi e, debitamente pagati, preparano fatture a morte o fanno 'annodamenti'
d'amore. Il mercato dell'occulto muove centinaia e centinaia di miliardi e la
fede nella magia non è minimamente intaccata dalla modernità.
Anzi,
in moltissime piccole e medie aziende è presente un consulente specifico in
magia che opera nell'ombra, sotto l'etichetta di 'consulente'» (L'Europeo, 13-19 marzo 1991, 47; cfr. C. Gatto Trocchi,
Magia ed esoterismo in Italia, Mondadori, Milano 1990)».14 Di fronte a
queste cose ridiamo o piangiamo? Quanto bisogno c'è di conoscere Dio, il Padre,
e l'amore di Gesù! Chi pratica la magia e se ne serve vive nella schiavitù
interiore, nella paura, nella menzogna, nell'incapacità di affrontare
serenamente la vita con le sue difficoltà e di godere le gioie più elementari,
di fare scelte libere e ponderate.
Non
mi basta dire che i maghi e la magia sono un imbroglio, se non direttamente del
diavolo (là dove è abbinata all'occultismo) almeno dell'uomo profittatone.
Devo annunciare che abbiamo un Padre, che Dio ci ama, che Egli conosce il nostro
passato e il nostro futuro, che ci guida con amore e noi possiamo e dobbiamo
ascoltarlo. E se ci chiede di passare per qualche situazione di sofferenza,
anche là c'è un disegno d'amore, benché nascosto. Non dobbiamo evitare a
tutti i costi le croci, ma portarle con amore, così da diventare anche noi
testimoni del Dio Amore! Né dobbiamo sognare conoscenze e poteri superiori,
perché «Ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che
è debolezza di Dio è più forte degli uomini».15 «Dio ha scelto ciò che nel
mondo è stolto per confondere i sapienti. Dio ha scelto ciò che nel mondo è
debole per confondere i forti, Dio ha scelto ciò che nel mondo è ignobile e
disprezzato e ciò che è nulla per ridurre a nulla le cose che sono, perché
nessun uomo possa gloriarsi davanti a Dio».16 «Cristo mi ha mandato a
predicare il Vangelo; non però con un discorso sapiente, perché non venga resa
vana la croce di Cristo».17
13
La Civiltà Cattolica, n. 3381, pg.
211
14
id. pg. 218-219
15
I Cor 1, 25
16
I Cor 1, 27-29
17
I Cor 1, 17
7. MAGIA
ALTA
Trascrivo
dalla rivista La Civiltà Cattolica alcuni
brani che possono aiutarci a conoscere quest'altra forma di magia. «Per magia
alta si intendono oggi le pratiche magiche che portano gli adepti ad accedere ai
livelli più alti della coscienza e quindi ai «poteri» che da tali livelli
provengono, per mezzo di un sapere esoterico sull'origine del mondo, sulle
epoche della storia umana e sulla natura dell'uomo e dell'universo (magia
gnostica); si intendono anche le pratiche magiche di evocazione degli spiriti
della natura, per chiedere loro servizi pratici o conoscenze segrete o anche per
mostrare il proprio potere magico, capace di esercitarsi anche sugli spiriti
(magia evocatoria); si intendono, infine, quelle pratiche magiche che mirano a
superare la condizione umana di mortalità, e quindi a entrare nel mistero della
vita e a impadronirsi della forza vitale , in modo da
vincere la morte e assicurarsi l'immortalità (magia rituale). Tali pratiche
mirano sia a «programmare» la propria reincarnazione, sia a costruire il «corpo
di luce» che dovrà prendere il posto del corpo fisico al momento della morte
di questo». 18
«Parlando di magia - è
necessario sempre per una migliore comprensione del fenomeno
distinguere
tra i maghi che operano da soli, creandosi in tal modo una clientela, ma senza
formare attorno a sé un movimento stabile, e i maghi che invece, con il loro
ascendente sugli adepti, riescono a formare un movimento vero e proprio, più o
meno stabile. Abbiamo così i movimenti magici».
«Alcuni
sono essenzialmente «iniziatici», cioè praticano «l'iniziazione», che è la
trasmissione dei «poteri magici» da maestro a discepolo attraverso catene
ininterrotte di occultisti che si fanno risalire alla più alta antichità: agli
antichi maghi egizi, a Mosè, a Salomone, a Pitagora, ai Templari, ai Rosacroce,
oppure a personaggi più recenti, come il conte di Saint-Germain e Cagliostro
(1743 o 1749-1795). Questo strano personaggio, guaritore, veggente e
imbroglione, che si diceva iniziato all'Ordine dei Rosacroce dal mago armeno
Althotas, percorse l'Europa fondando logge massoniche «egiziane» a Londra, a
Torino, a Genova, a Trento».19 «I movimenti magici «iniziatici» hanno avuto
un grande sviluppo dal Settecento ad oggi. Alcuni sono sorti e sono vissuti ai
margini della massoneria ufficiale, come riti massonici». «Ma i movimenti
magici «iniziatici» i più forti e numerosi sono quelli che si ispirano ai
Rosacroce, una fantomatica «fraternità esoterica» (i Fratelli della Rosacroce)
sorta nel Seicento, che è all'origine della massoneria. Il più conosciuto è
l'AMORC (Antiquus Mysticusque Ordo Rosae Crucis), un movimento magico di massa
che conta probabilmente alcuni milioni di aderenti in tutto il mondo. Esso
insegna una tecnica di sviluppo della «coscienza subcosciente» allo scopo di
migliorare le relazioni con la Coscienza Cosmica, passando per i 12 gradi
dell'Ordine. Si parte da esercizi respiratori, prescrizioni dietetiche, uso di
candele, incenso e specchi per risvegliare i sette principali centri psicofisici
e così giungere alla chiaroveggenza, all'apertura di un «terzo occhio» e di
un «sesto senso» e a fenomeni di lievitazione e di contatto con la Coscienza
Cosmica».20 «Una seconda corrente di «movimenti magici» è costituita dalla
magia «cerimoniale»: essa pone l'accento sull'efficacia delle cerimonie e dei
riti e non sulla legittimità della catena iniziatica». Questi movimenti sono
spesso violentemente anticristiani.
Chi
si crede d'essere superiore agli altri perché conosce i «misteri» o perché
ritiene di possedere poteri divini o occulti, da cui la maggior anzi delle
persone è esclusa, difficilmente potrà aprire il cuore al messaggio
evangelico. E quanta difficoltà psicologica o sociale incontrerà chi volesse
abbandonare quei gruppi iniziatici o cerimoniali, massonici e gnostici o
esoterici per seguire il Signore Gesù? Ma ancora oggi certamente la Parola di
Dio ha forza di salvezza e potrà ancora avvenire quanto avvenne ad Efeso
durante il soggiorno di Paolo: «Molti di quelli che avevano abbracciato la fede
venivano a confessare in pubblico le loro pratiche magiche e un numero
considerevole di persone che avevano esercitato le arti magiche portavano i
propri libri e li bruciavano alla vista di tutti. Ne fu calcolato il valore
complessivo e trovarono che era di cinquantamila dramme d'argento. Così la
Parola del Signore cresceva e si rafforzava».22 Ho visto anch'io la gioia di
una persona che ha eliminato i libri e strumenti, che avevano a che fare con
arti magiche, e ha allontanato i suoi «clienti». Le è tornata la gioia, è
diventata capace di aprirsi alle chiamate di Dio, di prendere finalmente
decisioni di fede, di apprezzare e godere scelte di povertà, sperimentando così
la vera libertà.
18
La Civiltà Cattolica, n. 3381, pg.
213s
19
id., o. c, pg. 214s
20
id., o.c., pg. 216
21
id., o. c, pg. 216
22 Atti 19,18-20
8. NON SI TROVI IN MEZZO A TE
CHI CONSULTI GLI SPIRITI
La
curiosità attira giovani e ragazzi, oltre che adulti, a «provare» sedute
spiritiche, a fare esperienza di metafonia e di scrittura automatica, di
telecinesi e tiptologia, ecc., ecc.
In
queste esperienze vengono invocati spiriti, o anime, o altre entità non ben
definite, demoni o angeli che siano.
Questi
«rispondono» o col muovere bicchieri o col battere colpi o col registrare voci
su nastri magnetici o con lo scrivere messaggi sulla carta...
Dove
non c'è il trucco o imbroglio dell'uomo, chi risponde a queste invocazioni? I
Padri della Chiesa lo dicono con chiarezza: interroghi i defunti e ti risponde
il diavolo.
E
il diavolo è padre della menzogna. Quindi, qualunque cosa ti dica, sei
imbrogliato. Doppiamente quando accerti che egli ha detto ciò che è veramente
accaduto o che accadrà. In tal modo egli guadagna la tua fiducia e poi ti
guiderà a peggiori disastri.
Il
guaio è che molti si fanno guidare nelle scelte della vita, anche importanti,
da risposte ottenute con questi metodi.
Si
moltiplicano i mediums, i mediatori cioè tra l'uomo e l'«entità»
soprannaturale. Si fanno chiamare anche «canalizzatori», perché canalizzano
le risposte dell'al di là (metodo detto «channeling»).23 Se qualche medium ti
ha predetto il futuro, se qualcuno ti ha letto la mano o le carte o fatto
muovere il pendolo sulla tua fotografia o ha osservato per te la sfera di
cristallo o pronunciato l'oroscopo e interrogato le stelle e ha indovinato
proprio indovinato, che cosa devi pensare, come comportarti? Non ti fidare, non
andare la seconda volta. Se ci vai ancora, ne divieni sempre più schiavo.
Nella
tua vita c'è la tua libertà e la libertà di Dio: queste contano! Tu puoi
pregare e Dio può ascoltarti e cambiare gli eventi. Tu puoi ascoltare Dio e
ubbidirgli cambiando gli eventi.
Non
ti fidare del padre della menzogna! nemmeno quando sembra che dica la verità:
ha lo scopo di rovinarti.
Ricorda
cos'è successo a S. Paolo: «Mentre andavamo alla preghiera venne verso di noi
una giovane schiava, che aveva uno spirito di divinazione e procurava molto
guadagno ai suoi padroni facendo l'indovina. Essa seguiva Paolo e noi gridando:
"questi uomini sono servi del Dio Altissimo e vi annunziano la via della
salvezza".
Questo
fece per molti giorni, finché Paolo, mal sopportando la cosa, si volse e disse
allo spirito: "In nome di Gesù Cristo ti ordino di partire da lei". E
lo spirito partì all'istante. Ma vedendo i padroni... ».24 Quel che diceva lo
spirito di divinazione della ragazza era vero! era addirittura propaganda per
Paolo e per i suoi compagni. Eppure l'apostolo non si fidò di esso. Vuoi
fidarti tu? La fede in Dio Padre non può accordarsi con queste pratiche: esse
la eliminano dal cuore. Dove Gesù viene accolto questi metodi vengono
abbandonati senza rimpianto: creano paure, plagio e dipendenza psicologica,
incapacità a prendere decisioni.
«V'era
da tempo in città un tale di nome Simone, dedito alla magia il quale mandava in
visibilio la popolazione di Samaria, spacciandosi per un gran personaggio. A lui
aderivano tutti, piccoli e grandi, esclamando: "Questi è la potenza di
Dio, quella che è chiamata Grande". Gli davano ascolto, perché per molto
tempo li aveva fatti strabiliare con le sue magie. Ma quando cominciarono a
credere a Filippo, che recava la buona novella del regno di Dio e del nome di
Gesù Cristo, uomini e donne si facevano battezzare. Anche Simone credette, fu
battezzato e non si staccava più da Filippo».25
Dio
può fare miracoli e può rivelare il futuro. Lo fa come risposta alla fede
degli uomini, o come dono gratuito che suscita la fede in Lui. Ma la magia,
potere che l'uomo ritiene di possedere in proprio e cerca di esercitare con
gesti e formule è un voler conquistare ciò che Dio dà solo come amore, è
voler essere dio! Perciò qualunque magia, qualunque «potere superiore» ha a
che fare col maligno, che vuol stare nel tuo cuore al posto di Dio. Se hai avuto
a che fare con queste realtà invoca il nome di Gesù su di te, chiedi a qualche
buon cristiano che preghi con te e per te, chiedi la benedizione nel nome di Gesù
a un sacerdote e vivi sereno. E quanto ti è stato predetto non avverrà. Tratta
allo stesso modo le lettere a catena, anche se portano il nome di un santo.
Invoca il nome di Gesù e bruciale. «Non si trovi in mezzo a te... chi esercita
la divinazione e il sortilegio e l'augurio o la magia; né chi faccia
incantesimi, né chi consulti gli spiriti e gli indovini, né chi interroghi i
morti, perché chiunque fa queste cose è in abominio al Signore».26
«Alcuni
fratelli vennero a trovare abba Antonio per informarlo di alcune visioni che
avevano, e per sapere da lui se erano autentiche oppure se venivano dal demonio.
Essi avevano un asino che, però, morì per strada. Quando arrivarono presso il
vegliando, questi chiese loro: "Come mai l'asinello è morto lungo la
strada?". Gli chiesero: "Da chi hai saputo questo?". "I
diavoli - disse loro - me l'hanno fatto vedere". Ed essi: "E' proprio
per questo che siamo venuti: volevamo interrogarti, per paura di sbagliarci, su
alcune visioni che abbiamo e che, sovente, si rivelano vere". Ma il
vegliando, con l'esempio dell'asino, li convinse che esse venivano dai demoni».27
23
Introvigne (a cura di), Lo spiritismo, pg
38s
24 Atti 16, 16
25
Atti 8,9-13
26
Deuteronomio 18, 10-12
27
N. Devilliers, Antonio il Grande,
Gribaudi, pg. 79
9. TANTRISMO
Hai
visto anche tu certamente qualche giovane vestito all'indiana, di bianco o di
arancione, capo rasato del tutto o quasi.
Alcuni
di essi si professano cantori e adoratori di Krishna! Sono per lo più giovani
che si ispirano a teorie e tecniche indù o buddiste. L'India con le sue
filosofie misteriose fondate sull'autorità dei guru, esercita un forte influsso
fin dal secolo scorso sul nostro mondo occidentale. E da quando il viaggiare è
divenuto facile sono stati molti coloro che si sono recati colà a vedere,
curiosare , imparare. Inoltre in questo secolo è iniziato un movimento
"missionario" da parte di vari esponenti dell'induismo e del buddismo
verso l'occidente, l'America e l'Europa.
il
mondo indù è molto vario e complesso. Non sono certo capace di esportelo in
maniera esauriente e soddisfacente. Ti dico solo qualcosa riguardo alle credenze
della maggior parte dei maestri spirituali (guru) che giungono a noi.
Generalmente,
secondo lo studioso T. Mezzetti28, gli insegnamenti orientali esportati in
Occidente fanno parte della corrente «tantrica», si ispirano cioè al «tantrismo».
Secondo
questa corrente, che trae il nome da «tantra», che significa trama, ordito,
tela, all'inizio esisteva una Pura Coscienza, un «Uno» in perfetto equilibrio
che i semplici possono anche chiamare dio.
Qualcosa
ha disturbato l'equilibrio di questo "dio", che si sbilancia. Apparve
allora la dualità, positivo e negativo, maschio e femmina, ecc. Le vibrazioni
tra queste dualità formarono onde che si intersecarono e solidificarono,
dividendo la materia, il cosmo. La divinità è scomparsa, nascosta nel cosmo;
il cosmo è la divinità che ha perso la sua forma stabile. "Dio" è
impazzito! Nel mondo sussistono ancora forme di divinità spezzata: quella
maschile Shiva, quella femminile Kundalini, e molte altre...
L'uomo
è parte di questo cosmo, è quindi apparenza, non realtà, è divino, ma non
completo. Egli deve continuamente morire e reincarnarsi fino a che non giunge il
giorno dell'unificazione di tutte le dualità. Questo processo è avviato, ma
ancora lontano dalla conclusione.
Per
chi desidera c'è una possibilità per giungere all'«Uno» entro questa vita,
senza dover subire l'umiliazione di incarnarsi di nuovo chissà quante volte!
Tale possibilità è il Tantrismo, che ti porta all'Illuminazione, alla fusione
nell'Uno. Guida dei tantrici è Shiva, dio della pazzia e della morte.
Non
spaventarti: queste sono una semplificazione delle credenze che formano la base
delle pratiche insegnate dai guru. Non è necessario che tu ci creda! Continuo?
L'immaginazione
sessuale vede la metà femminile di dio (Kundalini) in letargo nel chakra
inferiore (luogo immaginario alla base del tronco) - e la metà maschile, il suo
amante Shiva, nel chakra superiore (nella testa). Il Tantra (chi pratica il
cammino per arrivare all'Illuminazione) vuole risvegliare Kundalini dal letargo
onde possa unirsi a Shiva: così avverrebbe l'Illuminazione!
E'
necessario perciò produrre stati specifici di coscienza manipolando la mente.
Questo avviene manipolando le funzioni corporee attraverso il controllo del
respiro (pranayama), attraverso la posizione delle mani e delle dita (mudra) e
del corpo (asana). Inoltre è necessario l'uso del «mantra»: ripetizione di
suoni segreti o parole di potenza migliaia di volte al giorno. Il mantra è un
nome (generalmente di una divinità indù) incomprensibile, consegnato dal guru
al discepolo.
L'uso
del mantra ottiene, a lungo andare, la distruzione del linguaggio, che non serve
più a comunicare con gli altri, ma per entrare in contatto con le realtà
spirituali «cosmiche»!
Le
varie tecniche vengono trasmesse dal guru, che viene adorato dal discepolo. Egli
trasmetterà poi i poteri "spirituali" finché il singolo si
identifica con il dio Shiva.
Per
produrre specifici stati di coscienza alcuni propongono pure la droga e riti
sessuali. In alcuni casi questi sono al centro dell'attenzione, perché la
polarità del corpo - il sesso - sarebbe la chiave dell'esistenza, antenna
capace di sintonizzarsi per captare le energie del cosmo.
Non
ti meraviglierai se il mago o il pranoterapeuta propone il massaggio erotico o
il rapporto sessuale. Può far parte della cura.29 Mi basta averti detto queste
cose. Se vuoi approfondire ci sono libri e riviste specializzate. Sai ora almeno
che ci sono pericoli seri nelle mode orientali. I pericoli li vedo in primo
luogo per la fede: in queste credenze non c'è posto per Gesù Cristo: la sua
morte in croce non serve a nessuno. E, se gli danno un posto, come vorrebbe fare
Sai Baba, il guru che fa miracoli e che è adorato anche in Italia da 5000
persone, è un posto molto marginale, un posto che serve a farsi propaganda tra
cristiani poco avveduti.
Ci
sono pericoli anche per la psiche: chi pratica la Meditazione Trascendentale e
altre tecniche simili (Istituto di Massimo Rendimento, ecc.) corre rischi seri
per la sua salute mentale.30 Anche chi pratica sistemi yoga o zen può venire
facilmente distolto dalla preghiera vera, dalla fede, dall'incontro con Dio,
dall'esercizio dell'amore; egli cadrà con estrema facilità nel narcisismo, nel
ripiegamento su di sè.31
28
T. Mezzetti, Tantrismo, Medicina alternativa e cristianesimo, Perugia 1990, pg. 3
29
La Civiltà Cattolica, n. 3381,
pg. 212
30
T. Mezzetti, o. c., pg.11
31
La Civiltà Cattolica, n. 3355,
pg. 13.15; Comunità terapeutica S. Luca, Yoga-Zen,
Meditazione Trascendentale e Vita Cristiana, 1987, pg. 32
10. PRANOTERAPIA? NO, GRAZIE.
Le
credenze tantriche e simili col loro sottofondo panteistico non sono sempre
racchiuse in un guscio religioso in modo da poterle con facilità identificare
per difendersene.
Esse
incontrano con facilità e soddisfano coloro che sono in cerca di miracoli e di
«sapienza», coloro che sognano conoscenze penetranti la realtà e vogliono
poteri straordinari. Questi «poteri» sono richiesti per soddisfare soprattutto
il bisogno di salute fisica e psichica, ora che la medicina «normale» si trova
quasi impotente ad affrontare i disturbi da stress e i tumori. La grande
disponibilità di denaro permette di cercare nuove strade per la guarigione... e
fa spuntare i guaritori come funghi! Essi cosa fanno? Essi si servono delle «conoscenze»
dettate dalle credenze tantriche, e siccome sono così nuove e strane riescono
avvincenti! Fanno uso dell'«energia cosmica», talora chiamata pure «magnetismo»
o «bioplasma», o «fluido», «prana», «energia vitale», «ch'i», ecc. Per
usare quest'energia al fine di guarire corpi e anime malate bisogna convogliarla
sul paziente. Lo si può fare con piramidi o altri strumenti che la fantasia può
inventare, oppure lo si può fare «esercitando i sette chakra» come scrive il
presidente dell'Associazione dei Pranoterapeuti Italiani, L. Muti: «per
divenire pranoterapeuti bisogna potenziare le facoltà paranormali... Ad ogni
chakra vien data una parola sacra da utilizzare come chiave nel processo del
loro risveglio, insieme alla contemplazione di determinate figure divine indiane».32
Come
vedi siamo in pieno tantrismo, siamo nel cuore del paganesimo, realizzato alle
spalle dei poveri ammalati! Essi ritengono che l'energia vitale - che dovrebbe
guarire le malattie (energia immaginaria! quella del dio impazzito!) - debba
venire convogliata nelle mani, nelle dita, nei gomiti del pranoterapeuta e
ridistribuita sul corpo del malato. I modi di usare mani e gomiti si rifanno a
quei metodi (mudra) proposti dal Tantra per risvegliare le divinità dal loro
letargo!
Non
siamo lontani da queste credenze o altre simili nemmeno nell'agopuntura cinese:
essa si basa sull'esistenza di un'energia vitale chiamata Ch'i e sull'esistenza
di «14 meridiani» (invece dei 7 chakra) o canali o linee invisibili sotto la
pelle.
L'energia
è controllata da Yin e Yang, poli universali positivi e negativi. La malattia
è mancanza di equilibrio tra i due poli. Per avere l'equilibrio, cioè la
salute, bisogna pungere alcuni punti attraverso cui passa l'energia vitale!
I
Medici cinesi non hanno trovato una base scientifica a queste credenze. La base
sembra stare nell'astrologia e nelle svariatissime forme di superstizione da cui
il popolo cinese è avvolto. Sembra che i principi dell'agopuntura anestetica si
fondino invece su basi scientifiche.33 Altre medicine alternative,
pur non avendo il tantrismo come matrice, ma nemmeno basi scientifiche
sperimentabili, sono nella tentazione di avvicinarsi a quei «poteri» superiori
che fanno capo alla magia. Qualcuno perciò parla di facili mescolamenti di
occultismo, astrologia e magia (carte, pendolo, sfere, invocazione di demoni,
oroscopi, ecc.) ovviamente all'insaputa dei pazienti, anche nell'iridologia,
nell'omeopatia, ecc. 34
Ci
sono invece dei cristiani che pregano per persone sofferenti e pregando
impongono le mani. Questi cristiani, fedeli e obbedienti a Gesù e alla Chiesa,
si rifanno alle parole del Signore e degli Apostoli che esortano a prendersi
cura dei malati per la loro guarigione: «Questi saranno i segni che
accompagneranno quelli che credono: nel mio nome... imporranno le mani ai malati
e questi guariranno».35 Questi cristiani sanno che la preghiera fatta con fede
tocca il cuore di Dio. Ed Egli, se vuole, guarisce il malato portandolo
soprattutto alla fede o ad un rinnovamento della fede.
Essi
sanno che non sono le loro mani a guarire, né un'Energia cosmica o un fluido, né
un prana. Sanno che Dio ascolta la preghiera: il gesto di imporre le mani
completa ed esterna la preghiera e la fede nella parola del Signore. E'
obbedienza a Lui.
Questi
cristiani non si possono chiamare pranoterapeuti. Essi non vanno confusi con
quei pranoterapeuti che magari consigliano anche di pregare ecc. mentre essi
pongono la loro fiducia nel prana o fluido che ritengono di possedere.
Strumentalizzano così la preghiera per aver facile accesso alla buona fede
della gente. C'è tanta confusione in questo tempo su questo argomento. Come
distinguerli? Occorre discernere senza lasciarsi tanto influenzare dall'effetto
(guarigione o meno), né da modi di dire come: «Fa' del bene». Si discerne per
Spirito Santo, il quale rivela se Gesù è veramente il Signore in una
determinata situazione. Quelli che agiscono da veri cristiani e pongono fiducia
in Dio per le guarigioni non si fanno pagare, non si fanno propaganda, non
tengono uno «studio» o ambulatorio apposito, ecc. Essi si distinguono per
l'umiltà, la preghiera, la riservatezza, la gratuità e l'obbedienza alla
Chiesa. Possibilmente non pregano da soli, ma in gruppo, almeno in due, secondo
il desiderio di Gesù: «Se due di voi si accorderanno per domandare qualunque
cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà».36
32 L.
Muti, Viaggio nel mondo dell'ignoto, pg. 126
33
3E. Kremer, Gli occhi aperti... pg. 69-75
34
E. Kremer, o. c., pg. 64ss - T. Mezzetti, o.
c., pg. 39
35
Mc 16, 17.18 - A
t 5, 14-16; 19, 11-12 - Gc 5,
14-16
36
Mt 18, 19
11. NUOVA ERA
Dagli
Stati Uniti giungono novità.
Ridurre
il tutto in poche righe non mi è facile. Cerco comunque di farlo, a costo di
apparire un po' semplicistico. Nel 1975 è uscito allo scoperto in quella
nazione un movimento che fino allora si diffondeva e agiva segretamente,
movimento generato dai sincretismi della Società Teosofica. Questa Società,
nata nel 1875 mescola tradizioni induiste e buddiste con elementi dello
spiritismo, dell'occultismo, dello gnosticismo. Il nuovo movimento si chiama New
Age Mouvement, Nuova Era dell'Acquario. Le sue pubblicazioni sono edite dalla «Lucis
Trust», nome nuovo dell'editrice «Lucifer P. Co.». Nel 2000 l'equinozio
primaverile della Terra avverrà in costellazione dell'Acquario, dopo esser
avvenuto finora in quella dei Pesci. Gli 800 gruppi diversi e separati -
originatisi in questo movimento interpretano questo fatto all'incirca così:
siccome il pesce è il simbolo dei cristiani, ora inizia una nuova era che sarà
dominata da un altro spirito, non più quello cristiano, da un altro messia.
Quest'altro Messia potrà forse essere donna, si chiamerà Maitreya. La Nuova
Era dovrà fare pulizia del cristianesimo e imporre una nuova religione
universale, senza libertà religiosa. Il mondo dovrà esser liberato dai modelli
di pensiero negativi, quale il sistema di fede di ebrei e cristiani.
La
Nuova Era stabilirà un mondo unificato con ordine politico e sociale ed
economico mondiale.
Con
l'aiuto di Meditazione Trascendentale, Yoga e psicotecniche varie si potrà
vivere senza problemi. Perciò la NE incoraggia le persone ad alterare la
propria coscienza con manipolazioni psicologiche e mezzi occulti. Alcuni
potranno così scoprire di avere poteri divini e altri potranno farsi guidare da
entità superiori (channeling ... ).
Nelle
teorie e nelle pratiche i gruppi aderenti a NE mescolano scienze occulte,
terapie mentali, esperimenti paranormali, astrologie, magie, mediums, guaritori,
macrobiotica, ecc...
Infiltrano
e strumentalizzano movimenti pacifisti, ecologisti, femministi, ecc. Cercano di
camuffare le loro dottrine e di mimetizzarle per infiltrarsi nella Chiesa, a
cominciare dai bambini e dai giovani. Si servono per questo di giocattoli,
cartoni animati, films, fumetti, giochi di gruppo, musica, ecc.
Nel
mondo degli adulti suscita nuovi interessi: «educazione olistica», «meditazioni»
varie, corsi per capi dell'industria, medicine alternative, musicoterapie, ecc.
ecc. Le dottrine vengono diffuse anche tramite libri, tra cui alcuni
"Vangeli" dettati - a loro dire - da Gesù Cristo stesso col metodo
del channeling.
Naturalmente
questi «Vangeli» sono l'opposto del vero Vangelo.37 Gli insegnamenti proposti
sono un miscuglio di tantrismo e gnosticismo: non esiste un «dio» «persona»,
non c'è Trinità, Gesù non è l'Unigenito Figlio di Dio, Egli non è morto per
i nostri peccati, non esiste peccato, non c'è paradiso né inferno, la Bibbia
è piena di errori, ogni uomo è dio; ognuno risveglia la propria divinità
attraverso la coscienza; non esiste concetto di bene e male, ecc. Simboli scelti
e usati da questo movimento sono la svastica (croce uncinata), il numero 666
(indicato nell'Apocalisse come il numero dell'Anticristo), e l'arcobaleno.
Questo
movimento è lontano o vicino? Negli USA raccoglie 27 milioni di persone. In
Germania sembra avere qualche milione di aderenti. In Italia ne parlano
programmi televisivi, rotocalchi, pubblicazioni. A Monza viene pubblicata la
rivista, apparentemente musicale, «New Age music». La nuova musica proposta
deve «riedificare» l'umanità per «un Duemila atteso come termine dell'Era
dei Dinosauri ed inizio dell'Era della Coscienza».38 E' difficile seguire e
individuare le varie infiltrazioni nella mentalità comune: uscirà allo
scoperto e ci troveremo in mezzo a un nuovo campo da evangelizzare: un campo
molto spinoso e difficile, un campo dove agisce direttamente Satana, invocato
esplicitamente.
Sembra
che uno degli scopi che si prefigge il movimento sia di consacrare appunto il
mondo a Lucifero.
Non
ci spaventiamo, né ci allarmiamo.
Il
Signore Gesù ha dichiarato: "Io ho vinto il mondo".
Noi
serviamo il suo Regno e disponiamo dell'assistenza dello Spirito Santo e della
forza del suo Sangue. La nostra missione nel 2000 vedrà all'orizzonte anche
questo campo per la semina della Parola.
E
lo avvicineremo con coraggio, come figli della luce che non hanno nulla da
nascondere, anzi, sapendo di avere tesori di grazia con cui arricchire tutti, i
tesori nascosti in Cristo Gesù crocifisso.39
37
M. Introvigne (a cura di), o. c., pg.
49
38
A. Staiti, New Age music, Monza, n. 2, 1990, pg. 47
39
cfr. T. Mezzetti, o.c. - M.B. Schlink, o.c. - M.
Introvigne, o.c.
12. I TESTIMONI DI GEOVA E
ALTRI
Ci
sono anche gruppi «religiosi» che si dichiarano cristiani, ma che in realtà
non lo sono anche se ritengono di essere gli unici veri cristiani. Tra questi il
gruppo che più si fa sentire è quello dei Testimoni di Geova. In cosa consiste
il loro essere cristiani? Sostengono che la SS. Trinità è invenzione satanica,
residuo di dottrine babilonesi, che Gesù non è Dio, ma l'Arcangelo Michele
diventato uomo, che lo Spirito Santo non è "persona" divina. E'
questo l'esser veri cristiani?
Per
sostenere queste affermazioni è necessario «tradurre» la Bibbia tenendo conto
di queste «verità». La loro bibbia porta il titolo «Traduzione del nuovo
mondo delle Sacre Scritture»: non possono chiamarla Bibbia perché potrebbero
essere denunciati per falsificazione dei testi. Moltissimi passi sono tradotti
con evidente malizia per travisare il significato reale. Dato che Dio non è
Trinità, la Chiesa Cattolica è satanica, perché adora un "dio"
pagano. E perciò i Sacramenti della Chiesa sono azioni sataniche, i suoi
rappresentanti papa, vescovi, sacerdoti - sono rappresentanti di Satana, e i
Santi sono i migliori rappresentanti della chiesa satanica! Ce n'è abbastanza
per vedere qualche caratteristica del loro essere «cristiani». Ma è proprio
una religione quella professata dai Testimoni di Geova? Per quanto ne so, esiste
una casa editrice negli Stati Uniti d'America con filiali in più di 200
nazioni, un'Editrice lavora come Società per azioni. Il Corpo Direttivo eletto
dagli azionisti formula poi le dottrine proposte alla fede dei Testimoni di
Geova, e per questo vengono stampate e quindi vendute.
La
«dottrina» più forte e costante è che solo questo Corpo Direttivo chiamato
«schiavo fedele e discreto» del dio Geova può dare il nutrimento spirituale
di Geova ai suoi fedeli. Essi perciò acquisteranno tutti i prodotti editoriali
della Società Torre di Guardia e non leggeranno null'altro, né libri, né
giornali, né riviste. Si possono solo permettere di consultare qualche
dizionario messo a disposizione nella Sala del Regno.
Sono
organizzati a gruppi detti Congregazioni, si tengono reciprocamente sorvegliati
e incitati ad acquistare i prodotti per rivenderne il numero più elevato
possibile e fare nuovi adepti.
Sono
isolati psicologicamente e praticamente dal resto della società, che è loro
descritta come satanica e diabolica.
Costretti
a leggere soltanto e tutto ciò che viene dalla Società Torre di Guardia,
costretti a non salutare i loro ex-fratelli, costretti a non partecipare alla
vita sociale e culturale e men che meno politica (votazioni proibite!) attendono
l'avvento del Regno Teocratico: il regno di Dio, che verrà stabilito sulla
terra dopo la grande distruzione di tutti quelli che non fanno parte del loro
gruppo (battaglia di Armaghedon). Dio allora li governerà tramite 144.000
eletti, la Classe Regnante; potranno così vivere tranquilli per mille anni. Poi
si vedrà. L'attesa spasmodica di Armaghedon li fa gioire per ogni terremoto e
catastrofe e li fa investire i risparmi e guadagni nelle opere della Società,
che resisteranno alla distruzione! La Società Torre di Guardia non partecipa a
risolvere i bisogni dell'attuale umanità, ma acquista fabbriche, palazzi, ecc.
Un'attesa strana.
Veri
cristiani si professano pure i Mormoni, "Chiesa di Gesù Cristo dei Santi
degli ultimi giorni". Accanto alla Bibbia, anzi sopra di essa pongono il
libro Mormon, ipotetica decifrazione di alcune tavole trovate sotto terra da
Smith Joseph (1805-1844).
Mi
si sono presentati come «missionari laici» due giovani. Raccoglievano fondi
per la missione. Erano seguaci del Rev. Moon: un coreano nato nel 1920,
dimorante negli Stati Uniti. Dichiara di realizzare finalmente lo scopo per cui
Gesù è venuto sulla terra: formare la famiglia-base per ristabilire il Regno
di Dio sulla terra.
Gesù
è morto prima di riuscire nel suo intento. Moon invece è riuscito con la sua
quarta moglie. La sua organizzazione si chiama «Chiesa dell'unificazione
mondiale del cristianesimo». In Italia stampa la rivi-
sta
Nuova Era.
La
«Chiesa interiore dello Spirito di Cristo» o «Chiesa del rimpatrio di Cristo»
o «Vita universale», obbedendo ad una «Profetessa» tedesca, mescola
cristianesimo, gnosticismo, ecologia e medicine alternative. Accusa la Chiesa
Cattolica, come del resto fanno tutti questi movimenti, di falsificazione del
cristianesimo.
Dobbiamo
spaventarci? S. Pietro scriveva già ai
cristiani del primo secolo: «Ci saranno in mezzo a voi
falsi maestri che introdurranno eresia perniciose, rinnegando il Signore che ci
ha riscattati e attirandosi una pronta rovina».40 E S. Paolo: «Lo Spirito
dichiara apertamente che negli ultimi tempi alcuni si allontaneranno dalla fede,
dando retta a spiriti menzogneri e a dottrine diaboliche, sedotti dall'ipocrisia
di impostori ... ».41 «Tu però rimani saldo in quello che hai imparato e di
cui sei convinto, sapendo da chi l'hai appreso... ».42
40 2 Pt 2,
I
41
1Tim 4, 1
42 2Tim 3,14