Le " Società
Torre di Guardia di Bibbie e Trattati di Pennsylvania e di New York " dei Testimoni di Geova |
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Bibliografia | ||
elenco opuscoli | Documentazioni |
BIBLIOGRAFIA
P. Pietro Rossi o.f.m., CHI SONO I TESTIMONI DI GEOVA, Parma,
1975
Giinther Pape, DIE WAHRHEIT UBER JEHOVAS ZEUGEN, Aktuelle Texte GMBH, Rottweil/Neckar,
1970
Severino Visintainer, BOTTA E RISPOSTA, Trento, 1963
Guglielmo da Corlo, I TESTIMONI DI GEOVA E CREDO CATTOLICO, ed. Paoline, 1974
Giinther Pape, IO ERO TESTIMONE DI GEOVA - Queriniana, 1974
V. A. Giampietro, GEOVA E I SUOI TESTIMONI - ed. Dehoniane, 1975
Fr. Wilhelm Haack, JEHOVAS ZEUGEN, Münchener Reihe
Don Angelo Albani - Don Massimo Astrua, LA VERITÀ SUI TESTIMONI DI GEOVA, Docete,
Pessano (MI), 1976
Giovanni Scuderi, I TESTIMONI DI GEOVA: UNA PRESENZA PROBLEMATICA (ciclostilato,
Roma)
Giuseppe Crocetti, I TESTIMONI DI GEOVA, ed. Dehoniane, Bologna, 1979
Achille Aveta - Walter Palmieri, TESTIMONI DI GEOVA. ESSERE O NON ESSERE? ed.
Dehoniane, Napoli, 1981, (analisi di due ex ministri dei Testimoni di Geova)
DOCUMENTAZIONI
Da Qualificati per essere ministri pg. 174:
I Dizionari Biblici sono libri che spiegano le parole usate nella bibbia, soprattutto quelle con un significato profondo, a noi difficile da comprendere per la grande distanza culturale, temporale e spaziale con le persone che hanno scritto e per ui sono stati scritti inizialmente i libri che formano la Bibbia. Questi dizionari sono scritti da studiosi cattolici o protestanti. I T. d. G. li diffidano:
" Si può dunque vedere che i dizionari biblici possono essere utili al ministro quando desidera informazioni su storia, geografia, archeologia, mestieri, vita quotidiana delle persone, ecc., ma che essi possono anche ingannare se si prendono alla lettera su cronologia, punti dottrinali e conoscenza accurata e degna di fiducia. Ricordate sempre di usare la letteratura della Torre di Guardia come pietra di paragone per provare il buono che si può ottenere da tali riferimenti di dizionari biblici ".
Da Il mistero del Regno (foglio mensile)
Ecco le indicazioni della Società Torre di Guardia per svolgere l'Adunanza di
servizio:
"SETTIMANA CHE INIZIA IL 7 LUGLIO
Min. 10: Cantico 33. Introduzione, scrittura e commento. Min. 15: "Vi edificate gli uni gli altri spiritualmente". Domande e risposte. Si può invitare l'uditorio a dire in quali altri modi ci si può edificare gli uni gli altri localmente.
Min. 20: Apprezzamento per il provvedimento di Geova di far radunare insieme i suoi servitori.
Presto cominceranno le Assemblee di Distretto " Proposito Divino". Le assemblee sono importanti nella vita dei servitori di Geova. (Invitare l'uditorio a commentare i seguenti punti, usando informazioni della Bibbia, delle riviste "Torre di Guardia" e "Svegliatevi!", dell'"Annuario " del 1974 e della lettera Filiale).
(1) Come mostra la Bibbia che le grandi assemblee sono da molto tempo un aspetto della vera adorazione? (Nee. 8:1-3,7,8; Lev. capitolo 23). Le esperienze dei nostri fratelli in varie parti del mondo possono aiutarci a capire questo provvedimento.
(2) Quali ostacoli di natura materiale e d'altro genere dovettero sormontare alcuni per assistere alle assemblee? (yb, pagg. 165,166; g71 22/9 pag. 25; g74 8/4 pagg. 19,20).
(3) In che modo la condotta dei fratelli e delle sorelle presentì alle assemblee ha contribuito a dare una buona testimonianza. Quale responsabilità dovremmo sentire a questo riguardo? (w74 1/7 pag. 390; g73 22/3 pag. 20), Dai fatti si vede che Geova benedice queste assemblee del Suo popolo; essendo presenti partecipiamo a tali benedizioni. Incoraggiate tutti ad assistere questa estate a una di queste assemblee. Considerate le disposizioni locali per aiutare tutti i componenti della congregazione ad andare all'assemblea. Min. 10: "Percorrete regolarmente il territorio". Considerate l'articolo, facendo partecipare l'uditorio. Includete commenti sulle disposizioni del servizio di campo per i giorni futuri.
Min. 5: Commenti conclusivi. In base al tempo disponibile, includete punti di speciale interesse da "Significato delle notizie" o "Uno sguardo al mondo ". Cantico 30 ".
Qualificati... pagg. 180-183
La preparazione dei discorsi e conversazioni da tenere con le persone incontrate
girando di casa in casa è molto accurata, come si può dedurre dalle seguenti
pagine. Ci si può render conto come sia finalizzata a convertire, a vendere,
a usare la Bibbia come strumento per convincere le proprie idee.
" In che modo vi preparerete? Imparando a memoria quello che direte? No, perché la vostra presentazione dev'essere flessibile e adattabile alle circostanze che si presentano. Un modo eccellente è di scegliere prima un dato punto, un'idea o tema torno a cui edificare la propria conversazione. Si può fare questo usando i soggetti di " Accertatevi di ogni cosa ", solo in inglese). Potete scegliere i soggetti "vita nel nuovo mondo", "la terra e il suo destino", "la creazione", "il Regno", "la vita" e molti altri. Guardate i sottotitoli di questi soggetti, prendendo alcuni punti principali che potreste menzionare sviluppando il soggetto. Per avere elasticità e libertà è meglio non fare uno schema troppo rigido. Quindi imparate questi dati punti che volete esprimere, con una o due scritture da leggere. Potreste anche fare una prova con un altro proclamatore, onde possiate dare una coerente testimonianza da tre a otto minuti che sia chiara, concreta e amichevole, un'efficace presentazione della notizia del Regno alla porta.
Ora vi avvicinate alla prima porta. Come si può presentare una persona? Può dire in vari modi che è ministro, rappresentante della Società Torre di Guardia, testimone di Geova, che svolge un'opera istruttiva, incoraggia a studiare la Bibbia nelle case, porta buone notizie, compie un servizio pubblico, lavora con un gruppo internazionale di persone che fanno ricerche bibliche, e porta quindi al popolo l'informazione dei buoni risultati di queste ricerche, lavora insieme a una società mondiale di ministri, collabora con più di mezzo milione di ministri, rappresenta la società biblica di un nuovo mondo. Offrendo la "Traduzione del Nuovo Mondo" uno può dire che rappresenta il comitato di traduzione della bibbia. Durante le assemblee può affermare d'essere un delegato intervenuto al congresso che si tiene.
Che cosa dovreste fare quando il padrone di casa apre la porta? E' meglio non cominciare immediatamente la vostra testimonianza, ma soffermarvi, non a lungo con imbarazzo, bensì brevemente, permettendo al padrone di casa di invitarvi a entrare. Infatti, è molto importante cercar d'essere invitati a entrare nella casa, perché una volta nella casa potete avere più successo con la persona di buona volontà. Perciò, abbiate l'amichevole atteggiamento di chi s'attende d'essere invitato a entrare, e siate pronti ad accettare l'invito o il gesto che vi viene rivolto. Potreste ricevere l'invito di entrare se mostraste considerazione per il padrone di casa. Se fa freddo o tira vento, potete dire che forse non è piacevole tenere la porta aperta, e che potete entrare e comunicare brevemente l'importante messaggio che avete. Non entrate mai senza essere invitati con le parole o con un gesto dal padrone di casa. Non insistete mai per entrare. Specialmente le sorelle dovrebbero stare attente e usare giudizio in quanto all'entrare in una casa, sapendo che la nostra opera ci conduce da "ogni specie di uomini ". Se non siete invitati ad entrare, proseguite, dichiarando il vostro scopo e dando testimonianza sulla soglia della porta. Vi sono certe cose che il padrone di casa vuoi sapere quando vi presentate. Queste cose sono: Chi siete? Che cosa avete? Quanto costa? Chi siete non significa necessariamente il vostro nome, benché possiate a volte presentarvi dicendo il vostro nome. Ma la persona vuoi sapere almeno chi rappresentate, che opera fate, o qual è lo scopo o motivo della vostra visita. Voi dovete dunque dare subito soddisfacenti risposte.
La vostra introduzione deve ovviamente appagare la persona che viene alla porta. Se alla porta viene un uomo, gli potete parlare intorno alla situazione mondiale, delle condizioni sociali, di scienza, di avvenimenti locali relativi a interessi commerciali o cittadini, o di qualsiasi cosa inerente alla sua famiglia, al suo benessere e alla sua sicurezza. Queste cose interessano gli uomini. Alcune volte un soggetto può essere la religione, ma meno frequentemente che con le donne. Quando viene una donna, la religione è un buon soggetto. Oppure i suoi figli, la sua casa, quello che avviene nel luogo, le condizioni delle chiese locali, le condizioni sociali, il costo della vita, il nuovo mondo e le sue bellezze e meraviglie, la preghiera, potrebbero tutti interessare una donna. Nell'introduzione si può anche usare la Bibbia. Scritture che si colleghino in modo logico e interessante possono esser lette al padrone di casa, dimostrando ciò che in realtà predicate con la Bibbia. Questo suscita nel padrone di casa una fiducia molto maggiore nel messaggio. Le scritture come 2 Timoteo 3:1-5, insieme a Matteo 24:11-14, o Ecclesiaste 1:4, con uno o due riferimenti marginali che mostrino il proposito di Dio verso la terra, sono buone e interessanti all'inizio. Oppure, ponete in relazione Matteo 5:3 e 6:10 con Apocalisse 21:1-4. Ciò prepara la via alla presentazione della letteratura.
Non cercate di indurre il padrone di casa a rivelare troppo apertamente le sue idee su un qualsiasi punto, e non gli rivolgete puntigliose domande che Io metterebbero in imbarazzo. Ma è importantissimo che la persona sia incoraggiata a parlare. Partecipate tutt'e due alla conversazione. Non fate la "predica". Stabilite alcuni punti nei quali siete d'accordo con lei. Fate delle dichiarazioni o domande alle quali risponderà affermativamente. Siate sempre allegri e positivi, non negativi. Voi la volete aiutare, e conoscendo il suo punto di vista e la sua opinione saprete di che cosa ha bisogno e quali ostacoli si debbano eliminare per aiutarla a capire la verità. Dopo la breve e appropriata introduzione, fatele vedere e notare la letteratura. Essa dovrebbe esser presentata logicamente, in armonia con quello che avete detto nell'introduzione, non con una brusca interruzione della conversazione, dicendo: "Qui ho un libro" ma fate in modo che la letteratura sembri una logica necessità, ciò che soddisfa il bisogno e conferma quanto avete detto per destare interesse. Potreste dire: "Per soddisfare questo bisogno, è stato pubblicato questo libro, 'Sia Dio riconosciuto verace'". Alcune volte potrete dire: " Dieci milioni di persone leggono ora questo libro", oppure: "Un gruppo di ministri dediti di continuo alle ricerche bibliche hanno prodotto questa pubblicazione che risponde alle domande ora poste da milioni di persone ". Convincete l'ascoltatore che la letteratura è il prodotto di una ricerca, non l'interpretazione di alcuni individui.
A questo punto è bene dichiarare di solito, non in maniera definitiva ma con sincerità, quale contribuzione si accetta per la letteratura. Ciò mostra alla persona che può facilmente ottenerla se la si desidera. Elimina la barriera della domanda: "Quanto costerà?" e permette al padrone di casa di rivolgere l'attenzione a quello che dite.
Siamo giunti ora al corpo del nostro discorso, l'effettiva presentazione della letteratura, che è il soggetto della prossima lezione.
Avendo pronunciato il vostro sermone da tre a otto minuti, mostrate quindi la letteratura, dicendo alla persona come le pubblicazioni spiegano il soggetto di cui avete parlato. Aprite il libro o la rivista a qualche pagina dove si trovano notevoli dichiarazioni, illustrazioni o titoli dei capitoli. Tenetela in modo che possa essere facilmente letta dalla persona. Dimostrate che la pubblicazione contiene effettivamente le risposte alle domande che avete suscitate. E offrite ad ogni modo la letteratura facendogliela prendere in mano se lo desidera. Legga da sé, la tocchi. Alle persone piace prendere le proprie decisioni. Voi le aiutate soltanto. Esse potrebbero vedere nella pubblicazione qualche cosa che le interessi, qualche cosa che voi avreste del tutto trascurato. Non caricate la presentazione. Mostrando in una volta troppi pregi della letteratura si stanca il padrone di casa. Gliela fa apparire troppo pesante e complicata...".
Qualificati... pg. 186:
" Se il padrone di casa rifiuta di prendere la letteratura, lasciatelo in una condizione migliore di quando l'avete avvicinato, cioè in un atteggiamento migliore verso l'opera del Regno. Voi dovreste esser gentili e non mostrare delusione, offrendo lietamente un trattato perché lo consideri, o un foglietto d'invito, onde si abbia motivo di fare in seguito un'altra conversazione. Ricordate che voi o qualche altro dovrà tornare. Anche se sembra contrario ora, egli potrebbe interessarsi nella verità in avvenire e diventare una delle "altre pecore" del Signore".
Qualificati... pg. 191:
" Il lavoro per le vie con le riviste "La torre di Guardia" e "Svegliatevi! " è pure efficace e costituisce un buon annuncio del Regno, se è fatto dovutamente. Non ve ne state come pali semplicemente reggendo la rivista, ma camminate lungo la via, offrendo la rivista a quelli che sono sul marciapiede e alle persone in automobili ferme, inoltre a quelli che camminano per la via. Sorridete, guardate fisso la persona e domandate: "Ha letto l'ultimo numero de "La Torre di Guardia"?" oppure: "Mentre attende, ho qualche cosa di insolitamente interessante per lei ". Si possono usare altre introduzioni; quindi abbiate qualche cosa da dire sulla rivista, molto brevemente. Se viene rifiutata, andate da un'altra persona. Evitate discussioni e lunghe conversazioni; siate specialmente accorti e gentili, cortesi. Non tenete conto degli oppositori e cercate di evitarli allontanandovi di alcuni passi. Continuate il vostro lavoro. Se vi sono disturbi, invece di cercar di risolverli da soli, cercate l'assistenza di un agente di pubblica sicurezza.
Siate proclamatori interessati nella distribuzione delle riviste. Studiatele voi stessi; distribuitele ad altri nel vostro territorio come soave fragranza di verità. Queste riviste dovrebbero avere una tiratura maggiore... ".
Qualificati... pg. 307:
Per più di diciotto secoli le "porte degli inferi" hanno prevalso sulla Chiesa, poiché dall'anno 100 al 1919 non ci furono cristiani. Ecco il testo di questa affermazione:
" La lunga notte di tenebre spirituali dalla quale i testimoni uscirono era durata dal principio del secondo secolo, dopo la morte degli apostoli, alla fine del diciannovesimo secolo. Il cristianesimo primitivo con il suo splendore di giusta dottrina e con la sua purezza di organizzazione teocratica cominciò ad eclissarsi dopo l'anno 100, allorché scesero le tenebre spirituali di insegnamenti religiosi "babilonici", filosofie pagane greche e flagrante apostasia.
Benché la loro completa liberazione dalla prigionia "babilonica" non avvenisse prima del 1919, per un periodo di circa cinquant'anni i testimoni ebbero un graduale risveglio, per prepararsi all'ora della loro liberazione come popolo del Nuovo Mondo ".
Da Manuale per la Scuola di Ministero Teocratico
pg. 128:
Il T. d. G. è invitato, non ad ubbidire alla Parola di Dio, ma a servirsene
per convincere gli altri delle proprie idee!
"Versetti letti dal padrone di casa.
Quando un padrone di casa legge un versetto potrebbe dare enfasi alle parole sbagliate o non darne affatto a nessuna parola. Allora che potete fare? In genere, in tal caso, è meglio ricorrere alla vostra applicazione del versetto per dare enfasi ai punti che volete accentuare. Terminata la lettura, potete richiamare l'attenzione del padrone di casa su queste parole ripetendole o facendo domande.
C'è un altro modo di far questo, ma richiede cautela e tatto. Potete interrompere la lettura al punto giusto, scusarvi per l'interruzione, e attirare poi l'attenzione in particolar modo sulla parola o sulla frase letta a cui volete dare enfasi. Se si può fare questo senza creare imbarazzo o antagonismo nel padrone di casa, si possono ottenere risultati, ma si dovrebbe fare di rado. La lettura di un versetto, anche se fatta con enfasi, di solito non basta per conseguire il vostro scopo. Ogni tanto, è vero, la scrittura stessa può servire come applicazione dell'idea che intendete esprimere nel vostro argomento".